🔥 - Capitolo 29

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Pov di (T/n)

Bakugo: Non penserai di andartene così, vero?!

La sua voce è indecifrabile: rotta come se fosse ferito ma al tempo stesso completamente incazzato.

Come aveva fatto a raggiungermi? Pensavo di aver fatto un percorso che non lasciasse possibilità all'inseguimento.
E invece eccolo qui.

Non voglio girarmi per vedere la sua faccia.
Sono ancora rivolta verso il muro.
Cerco di incamminarmi verso il cancello il più velocemente possibile, non voltandomi e ignorando il fatto che senta i suoi passi avvicinarsi.

Bakugo: EHI!! Mi vuoi rispondere!?

Faccio finta di nulla, continuando a camminare, ma un braccio, che si appoggia violentemente al muro, finisce per bloccarmi la strada.

L'altra sua mano mi prende una spalla e mi costringe a girarmi verso di lui e lo vedo: il viso è contratto in una smorfia incomprensibile, mentre le sue iridi cremisi mi perforano la pelle.

Bakugo: Mi baci e te ne vai?! Che cosa dovrebbe significare?!?!

Lo guardo e non posso fare a meno di arrossire violentemente: ormai tutto l'effetto della birra è completamente sparito e tutto quello che rimane è il mio leggero balbettio.

(T/n): I-io... il fatto è c-che...

Le parole mi muoiono in gola: non so cosa dire o pensare, semplicemente prima mi sono lasciata trasportare dalle emozioni.
Non penso proprio che lui provi qualcosa per me... ora è completamente furioso e non ho idea di cosa dirgli.

Lo vedo scrutarmi come in cerca di risposte, per poi indietreggiare e percorrere una traiettoria circolare in mezzo al prato, con una mano sulle tempie e le sopracciglia aggrottate.

Bakugo: Perche sei venuta qui? È tutta colpa tua!!

Inizia ad alzare la voce e io resto completamente immobile, con le spalle al muro... in ogni senso.

Bakugo: Avevo deciso di lasciarti alle spalle! Ci siamo separati per sempre in quel bosco!!
E allora perché adesso ti ritrovo qui?!?

Si avvicina a me, ritornando a bloccarmi l'unica via di fuga appoggiando il braccio al muro.
Inizio a sentire sempre più caldo ed ad essere sempre più irrequieta.

Bakugo: Per colpa tua da quando sono tornato sono obbligato a riempirmi di lavoro!
Non riesco più a dormire perché ogni volta ti vedo!
Non riesco più a rilassarmi perché arrivi sempre tu nei miei pensieri!
Non riesco più a mangiare perché persino un fottutissimo tramezzino mi fa ripensare a quei giorni!

C-cosa? E con questo cosa vorrebbe dire?
I-io? Non riesce a togliermi dai suoi pensieri?
Credo che ormai le mie guance stiano andando letteralmente a fuoco, mentre lo guardo sbalordita.

Bakugo: Perché non riesco a farti uscire dalla mia mente? Perché?!?
Quando mi rilasso, il tuo viso sorridente finisce sempre per inondare i miei pensieri!

Cosa? C-colpa mia? Io?

Bakugo: Cosa devo fare?!
Perché non puoi lasciarmi in pace nemmeno quando non ci sei?

Ora il suo viso arrabbiato si rilassa.
Il silenzio che prima era stato interrotto dalla sua voce, ritorna ad avvolgere tutto ciò che ci circonda.
Il suo sguardo è ora molto più calmo e profondo di prima.
Ci scrutiamo per dei secondi interminabili.

La sua bellezza non può far altro che sorprendermi ogni volta: la sua pelle liscia e perfetta, i suoi capelli che, nonostante siano sempre scompigliati, risultano perfettamente ordinati, la sua mascella scolpita, le sue labbra...
Ritorna a parlare, ma stavolta con una voce molto più profonda e roca.

ENDLESS DREAM || Bakugo Katsuki x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora