🔥 - Capitolo 32

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Pov di (T/n)

Qualche ora prima

Bakugou: Tu resti qui. Non provare a muoverti. Anzi: porta via quella vecchia strega di mia madre dalla festa ed entra pure nel castello.
Aspettami nel mio studio. Ci vediamo lì.

Dopo aver detto questo, sale su Tanduril e lo vedo sparire dietro il castello, diretto sul luogo della battaglia.

Paura.
Questa era l'unica cosa che provo.

Ero così stordita dal susseguirsi degli eventi che mi ritrovata a fissare il vuoto con una faccia impaurita.

Windess: ...(T/n)... (T/n)?
(T/n): ...Eh, cosa?
Windess: Ti vedo preoccupata. Lo sono anche io ma in questi momenti la cosa migliore da fare è agire: iniziamo andando a prendere la madre di Bakugou.
(T/n): Si... ok.

Salgo su Windess e il vento gelido, scontrandosi col mio viso, mi risveglia da quel momento di apatia, riportandomi ad uno stato di paura.

(T/n): Windess, sono preoccupata: e se non ce la facessero? E se Bakugou non tornasse indietro? Che cosa dovrei dire a Mitsuki? E come fare-
Windess: (T/n) non fasciare la testa prima di averla battuta. Un passo alla volta.

Windess atterra in una delle vie principali, dove la festa è ancora nel pieno della sua vivacità e mentre scendo dal mio drago bianco, diversi giullari saltano e piroettano, provocando l'ilarità del pubblico.

Cammino velocemente verso la piazza, alla ricerca del palco su cui, poco tempo prima, anche Bakugou sedeva.

Per mia fortuna nessuno sta sorvegliando le scalette sul retro, così riesco a salire senza dare nell'occhio.
Mitsuki sembra calma e spensierata e vorrei tanto non doverle portare questa brutta notizia, che le farà sicuramente sparire quel dolce sorriso stampato sulle sue labbra.

(T/n): Mitsuki... scusa se ti disturbo...
Mitsuki: Oh! (T/n)! Che piacere vederti! In effetti ti ho visto anche prima ma devo dire che sei stata proprio inas- ... è andato vero?

Appena si gira completamente cambia tono di voce e solo ora mi viene in mente che molto probabilmente lei sapeva da molto prima di me che lui sarebbe andato a combattere questa sera.

Mitsuki: Ti ha detto di portarmi via, giusto?

Come sospettavo, sul suo viso non c'è più traccia di quel sorriso materno che prima la rendeva almeno venti anni più giovane.

(T/n): Si...

Dalla mia voce traspare tutta la mia sconsolazione e la mia paura.
Non provo neanche a nascondere i miei sentimenti, non sarei credibile.

Mitsuki: Dai, andiamo cara. Vedrai che andrà tutto bene, dopotutto è mio figlio quello.

Scendiamo dall'uscita sul retro ed in un attimo, accanto a Windess, compare un drago leggermente più piccolo, ma comunque grande, color ambra.

Il muso è molto affusolato e una moltitudine di corna le coronano il capo, dando così l'idea di una corona dorata.

Entrambe saliamo sui nostri rispettivi draghi, dirette al castello.
Atterriamo nel grande giardino e Mitsuki mi invita ad entrare nella reggia.
Mi guida per ampi corridoi, fino a scortarmi un un grazioso salotto, probabilmente adibito per il tè.

Entrambe sedute su due divanetti, uno di fronte all'altro, restiamo in silenzio in ascolto.
Fuori si sentono chiaramente gli schiamazzi della festa ma noi cerchiamo dei rumori meno... felici.

Senza accorgermene, inizio a battere il piede per terra, mentre un pregiato tappeto attutisce i rumori martellanti della mia inquietudine.

Non ci posso credere.
Ho appena scoperto che Bakugou prova qualcosa per me, o almeno che non le sono indifferente.
E non potrebbe rendermi più felice.
Ma poi... con tanta indifferenza mi abbandona, lasciandomi con qualche parola su cosa fare mentre è assente.
Come se fosse una lista della spesa.

ENDLESS DREAM || Bakugo Katsuki x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora