"Buongiorno!"
Aprii gli occhi e accanto a me vidi il castano con in mano un vassoio.
"Colazione a letto!" Affermò tutto felice.
"Ma a che ora ti sei svegliato?" Dissi ancora mezza addormentata.
Lui sorrise.
"Oggi è un grande giorno per entrambi. Devi mangiare bene!" Mi diede un bacio sulla fronte.
Presi la forchetta e la infilai nel morbido waffle.
Gli sorrisi.
"Grazie Tooru!"
Vi preparammo con calma e uscimmo di casa per avviarci verso la scuola. Tutto era pronto, i nazionali erano ad un passo. Non avrei perso, non lo avrei mai permesso.
Una volta giunti al palazzetto di Sendai, tutti ci guardavano e applaudivano."Itoo-kun!" Mi sentii chiamare.
Mi girai e Tooru fece lo stesso.
"Ushijima-san!" Incrociai le braccia.
"Hai pensato a quello che ci siamo detti ieri?"
"Sai Ushijima-san, forse dovresti preoccuparti più per te stesso che per me. Io so quello che devo fare, ma tu? Hai qualche vaga idea? Cosa farai della pallavolo, la tua vita o un semplice, com'è che l'hai definito, passatempo?"
Lui ignorò la mia risposta. Sapeva benissimo che avevo vinto io quella "battaglia a parole". Tuttavia, sul campo, le guerre si combattono diversamente e con armi più appuntite e pericolose.
"Oikawa sarò io ad andare ai nazionali!" Puntò l'indice sinistro verso il castano, che si trovava al mio fianco.
"Staremo a vedere!" Rispose il palleggiatore.
La prima finale era quella maschile.
"Al servizio Ushijima!" Annunciò il cronista.
Lanciò la palla, prese la ricorsa, saltò e colpì!
"Ace dell'asso della Shiratorizawa!"
Una battuta infernale.
Il Seijo rispose immediatamente con un potente attacco di Iwaizumi su un'alzata perfetta di Tooru. Punto!
A picchiare dai nove metri questa volta toccava al Grande Re. Le sue fan lo acclamavano dai posti a sedere. Tooru non scherzava. Non lo avevo mai visto così serio.
Mirò all'angolo del campo.
Mi appoggiai sulla ringhiera degli spalti con gli avambracci sporgenti, per poi posare il capo sulla mano. Quella partita non l'avrei potuta guardare dalla panchina come manager poiché di lì a breve avrei dovuto incominciare il riscaldamento insieme alla mia squadra.
La partita andò avanti fino al tie-break. L'ultimo set dai quindici punti era il più temuto. Tutti i giocatori erano sfiniti. A vincere sarebbe stata la squadra che non avrebbe fatto cadere la palla.
Pari dieci.
Pari tredici.
Quattordici a tredici per Aoba Johsai.
Un solo punto mancava al Seijo per fare la storia.
Rimonta della Shiratorizawa: quindici a quattordici.
Hanno la palla del match.
Attacco di Ushijima, muro di Oikawa, copertura del libero, alzata di Shirabu Kenjiro per il secondo asso Goshiki che ormai era smarcato. Punto.
"SHIRATORIZAWA VINCE!"
Il mondo cadde in mille pezzi e si posò sulle mie spalle, su quella divisa dal numero tredici, su quel numero che avrei dovuto onorare.
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𝐂𝐚𝐫𝐧𝐞 𝐲 𝐇𝐮𝐞𝐬𝐨 | 𝐋𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐁𝐞𝐜𝐤𝐚 𝐞 𝐓𝐨𝐨𝐫𝐮 |
Fanfiction⚠️*STORIA IN REVISIONE*⚠️ Piano piano terminerò di pubblicare nuovamente i capitoli una volta terminate le modifiche. Scusate per il disagio! ps: è un'ottima occasione per rileggerla da capo, non credete anche voi?😉