CAPITOLO 15: UN AIUTO DIMENTICATO

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Never ripose i kukri: «Accidenti, che bella sensazione» sussurrò tra sé e sé.

«Se ne sono andati?» chiese Pickub, appena uscito allo scoperto.

«Hanno portato lo scontro nel bosco, ma non si può sapere se torneranno qui... e noi abbiamo ancora un disperso» fece il punto della situazione, Never: «Dobbiamo trovare Hunter» concluse.

«Zeira!» Esra invocò a gran voce la sua amica, correndole incontro. Le due si abbracciarono calorosamente, con grande curiosità di Pickub.

«Sono contenta di rivederti sana e salva»

«Anch'io!» ribatté Esra, emozionata. Merylia e Falena osservarono le controparti, pochi metri davanti a loro, mentre in mezzo c'erano le due giovani amiche.

«Chi siete?» chiese Falena, sospettosa.

«Sono suo padre, voi piuttosto?» domandò, angoscioso, allungando il braccio attorno le spalle di Zeira.

«Non abbiamo tempo per le chiacchiere» tagliò corto Never: «Cerchiamo un ragazzo, ditemi che l'avete visto uscire da qui» continuò lui, preoccupato.

«A dire la verità, l'abbiamo visto l'ultima volta, appena prima che entrasse» disse Merylia.

«Maledizione!» bisbigliò Never, guardandosi intorno con aria vaga e amareggiata; non sapeva dove cominciare, mentre boati viola e fiamme ardenti facevano da contesto intorno alla sopraggiunta notte su Blackbihotz. Eppure una nuova luce emerse dal buio, al petto di Zeira, come un lieve lume di luce bianca: era l'anello di Hunter, con le comete grigie impresse, ora accese di una luce bluastra in mezzo al solito bagliore bianco dell'anello.

«Lui è vivo...» sussurrò Zeira, al che tutti gli altri la guardarono silenziosamente, poi ripeté con convinzione: «Lui è vivo, lo so»

«Dividiamoci» esclamò Never, al che tutti annuirono, decisi a trovare il ragazzo.

«Mi raccomando, tenete gli occhi aperti: Stain e il tipo delle catene potrebbero farsi vivi» disse.

«Ras» disse Falena.

«Come?»

«Il suo nome è Ras» disse con tono serio e colmo di rancore: «È uno dei comandanti di Blackbihotz, insieme a Makumba e Stain»

«E di chi mi devo preoccupare di più?» chiese, ironico Pickub.

«Makumba l'abbiamo sistemato in una delle celle, le macerie l'avranno sotterrato. Stain e Ras sono quelli con cui stare più attenti»

«L'ho sistemato poco fa, ma non so se sia morto»

«D'accordo, saremo caute. Meglio dividerci, impiegheremo meno tempo. Io andrò con Esra al lato occidentale delle rovine» puntualizzò Zeira.

«Ora siamo intorno all'ala Est. Io e Falena perlustreremo il lato meridionale» puntualizzò Merylia.

«Quindi, dovremmo essere nella parte destra della fortezza, ne sei sicura?» domandò Never a Merylia.

«Sicura» rispose.

«E sia. Pickub, con me: perlustreremo l'ala Nord. Mi raccomando, state bassi, non fate rumore, niente movimenti bruschi. Se siamo vivi noi, è del tutto probabile che lo siano anche loro. Se per caso li doveste vedere, nascondetevi; se dovessero scoprirvi, gridate. Coraggio, muoviamoci» concluse Never, facendo da leader alla squadra. Senza esitazione, le coppie si sparpagliarono, in cerca di una speranza o di un respiro, mentre il duello tra la bestia e Nethora proseguiva nel bosco in fiamme.

Nella perlustrazione, Falena e Merylia avanzavano caute, con il forte timore che Nethora si materializzasse lì, senza preavviso, più che Stain o Ras. A prescindere dal fatto che fossero prive di armi, erano almeno dotate di qualche modesto potere magico; dopotutto erano di Wisar, il mondo più rinomato per i maghi.

(SM1) Skymoon - le lame perduteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora