Con David che giaceva inerte ai piedi di un muro crollato, come tanti altri, Kroda non ci mise molto ad avventarsi su di lui dopo essersi divincolato dalla battaglia. Una volta che si trovò davanti a lui, non ebbe nemmeno il tempo di provare a svegliarlo, che Never lo atterrò da dietro e gli puntò un kukri alla gola: «Ora sei mio» ringhiò all'uomo.
«Che diavolo vuoi, tu?» ribatté agitato, Kroda, al che lo sollevò da terra e lo spinse sul muro vicino cui posava il corpo addormentato di David, con la lama meticolosamente attaccata alla gola.
«È giusto che ti avverta. Oggi mi trovi in una brutta giornata, perciò farai meglio a non farmi perdere tempo. Cominciamo dal principio, sei d'accordo? Chi cazzo sei tu?».
Dopo pochi attimi in cui sembrava restare ancora in silenzio, qualche goccia di sangue, troppo scuro per essere umano, iniziò a manifestarsi tra la lama e la pelle del Deathlight.
«Ah, ok! Ti dirò tutto, giuro!» disse quasi sul punto di soffocare.
«Deathlight... Ti conviene cominciare a parlare. Prova solo a raccontarmi cazzate e ti garantisco che più di qualche schizzo di sangue bagnerà questa sabbia» disse con tono freddo.
«Sì, sì, sono un Deathlight. Mi chiamo Kroda»
«Per chi lavori?»
«Per l'oscurità, non ti pare ovvio?» Never gli sbatté la testa alla colonna, mentre Kroda gemette per la botta.
«Ti ho detto di non farmi perdere tempo»
«D'accordo, d'accordo! Lavoro per... per conto del Profeta Isaac» Never rimase sconcertato, all'udire quel nome. Un brivido gli percorse la schiena:
«Ti ho detto di non raccontarmi cazzate!»
«Ma è la verità, te lo giuro!» ripeté nel panico.
«Cosa vuole dal Detentore?»
«Non lo so!»
«Sei solo un leccapiedi per lui?»
«Credi non lo sappia? Sono un Deathlight, sono subordinato alla sua volontà. Tutti noi siamo solo carne da macello, lo siamo sempre stati. L'unico scopo di un Deathlight è servire l'oscurità e coloro che la custodiscono»
«Quel ragazzo era con te. Avevate già un Detentore. Perché servirsi di un altro?»
«Io e te non sappiamo nulla rispetto a ciò che sa un Profeta, è chiaro. I Clefstar sono armi uniche, il cui potere non può essere emulato da nessuno... ma ne esiste uno abbastanza importante da spingere molti a cercarlo, senza che si presentasse ad anima viva per tanti anni»
«Che vuoi dire?»
«Non so darti spiegazioni, come ti ho detto, la mia conoscenza non è sufficiente a risponderti. Non ho idea di quale potere sia capace quell'arma. Gli scopi di Isaac rimangono un mistero per me. L'unica cosa che so, è che qualunque cosa abbia in mente, ha a che fare con Skymoon»
«Skymoon? È per questo che aveva bisogno di un Clefstar? Che cosa c'entra Skymoon? E come ha fatto a entrare in possesso di questo? Fino a pochi giorni fa, questo ragazzo era a Comet Island. Ma lui non è mai venuto a prenderlo»
«Non c'è n'è stato bisogno»
«Spiegati» disse con evidente ansia Never, mentre Kroda sembrò trattenersi per un attimo: «Isaac l'ha trovato nel Regno Sinistro, dopo l'attacco a Sailroon. Non so come si sia ritrovato lì; un bel colpo di fortuna, non ti pare? L'ha portato con sé e questo ragazzo appartiene a lui, ora» Never restò teso, di fronte alle parole di Kroda, finché senza avere il tempo di rispondere, una lince gli saltò addosso, destabilizzandolo. Kroda rimase ferito accidentalmente nel volto, dalla lama che perse stabilità. Never affrontò a terra la bestia selvaggia, dimenandosi, finché una freccia non la trafisse, uccidendola. Una volta dissolta, Never e Kroda furono sorpresi da Nadline e i suoi, senza essersi accorti che ormai, nessun Deathlight era rimasto nelle vicinanze. Never non ebbe il tempo di rialzarsi, che un arciere gli pose il piede sul petto, puntandogli una freccia alla testa, come altri su Kroda. Quest'ultimo era immobile al fianco di David, poggiati entrambi al muro, mentre la guancia sinistra gli sanguinava copiosamente. Nadline avanzò lenta ed elegante, tra i reduci della battaglia appena conclusa.
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(SM1) Skymoon - le lame perdute
Aventura"Skymoon" narra le vicende di Hunter, un giovane orfano cresciuto a Desworld, un pianeta del nord, nel sistema dei Nove Mondi. Questa galassia è formata da otto pianeti che compongono un anello attorno al leggendario sole lunare noto come "Skymoon"...
