La madre di Megan (Camren G!P) |TRADUZIONE ITALIANA|

Prologo 3: la madre di Megan

3°Capitolo della One Shots 

Lauren's POV

Mi sveglio a causa della luce che entra nella stanza, apro gli occhi e lei è qui. Sono quasi sopra di lei, abbracciata al suo perfetto corpo. Osservo ogni centimetro della sua pelle, i suoi occhi, il suo naso, le sue perfette labbra, il suo collo, il suo piccolo ma perfetto seno. Arrivo fino al suo stomaco e scendendo un altro po' posso osservare la grande protuberanza che c'è lì. Sorrido, sono così felice, mi sento così completa.

Abbasso la mano e prendo la sua grande erezione. Si muove un po' ma non si sveglia. Inizio a salire e scendere lentamente, ascolto come geme molto a bassa voce. Accelero i miei movimenti, lei apre gli occhi, guarda giù, dopo guarda me.

-Caspita, che bel modo di svegliarmi.- Le sorrido e vedo come si avvicina. Afferra il mio mento e mi avvicina alla sua faccia. Sento le sue labbra sulle mie e comincia a baciarmi lentamente mentre io continuo a masturbarla.
-Mi piacerebbe svegliarmi sempre così.- Mi dice alla fine del bacio. Sento il mio cuore scoppiare. È così tenera. 
-Mi piacerebbe svegliarti sempre così.- Le dico. Si alza e si mette sopra di me.
-Ho un modo migliore per iniziare la giornata.- Abbassa la testa e torna a baciarmi. Questo bacio è diverso, più appassionato. Infila la sua lingua nella mia bocca e comincia a giocare con lo sfregamento.*

Sento come dirige il suo enorme membro alla mia entrata, quando sento un rumore, ma non gli do importanza.
-Mammaaaa! Sono arrivata. Sei ancora a letto?- Porca merda! Megan! Spingo Camila e vedo come cade a terra.
-Merda, Lauren!- Si alza da terra e comincia a strofinarsi il culo. 
-Perdonami, piccola.- Le dico. Mi alzo, raduno i suoi vestiti, glie li do, la spingo ed entriamo tutte e due nel bagno. Siamo tutte e due davanti allo specchio del lavandino.

-Mamma, ci sei?- Ascolto Megan dall'altro lato della porta.
-Si amore.- Vedo come si muove la maniglia della porta.
-Mamma, perché è chiuso?- Sento Camila avvicinarsi fino ad incollare il suo corpo con il mio. Posso ancora sentire la sua enorme erezione, e questo mi fa bagnare. 
-Sto facendo il bagno, Megan.- Sento il membro di Camila nella mia entrata e la fermo con la mano.

-No, Camila, no.- La guardo dallo specchio e mi sorride. 
-Non è la prima volta che ti vedo in bagno. Apri, che devo parlare con te.- Mi dice Megan, ma non riesco a concentrarmi. Camila toglie la mia mano e entra dentro di me.
-Ahhh! Megan, non è il momento. Parliamo quando finisco.- Faccio un piccolo gemito e Camila mi copre la bocca con la mano.

-Mamma, cos'è stato? Stai bene?- La ascolto dire. Camila comincia a penetrarmi lentamente e io solo la vedo dallo specchio che ride. 
-Sto bene. Ora vattene che devo fare il bagno e non posso con te fuori.- Fa salire le sue mani e stringe i miei seni. Io voglio gridare. Lo fa così bene, mi penetra più velocemente e vorrei dirle di fermarsi, perché sento l'orgasmo e mi sta per uscire un enorme grido. 

-Mamma, è importante. Riguarda Camila.- Sento Camila fermarsi e ci guardiamo. 
-Tutto bene con lei? Cosa pensi se ne parliamo a colazione, mi devo solo sciacquare.- Camila continua con le sue spinte senza importarsene più.
-Va bene, solamente sbrigati. È importante. Vado a fare un bagno anche io.- Dice. Ascolto come chiude la porta e posso lasciar uscire il gemito che stavo trattenendo. 
-Camila sei cattiva, molto cattiva.- Avvicina la sua faccia al mio orecchio. 
-Mi dispiace, però ti desidero troppo che averti nuda davanti a me fa che non posso controllarmi.- Quello che dice mi fa bagnare di più. Alza una mia gamba sul tavolo del lavandino e mi penetra più forte. Entra ed esce e io non riesco a controllare i miei gemiti. Esce e rientra all'improvviso e con questo veniamo entrambe. 
-Lauren ti voglio tantissimo.- Mi giro e l'abbraccio. Lei è incredibile. 
-Io a te.-