Capitolo 7

989 22 0
                                    

Camila's POV

Entro in università e vado nella mia classe. Penso a come dire ai miei genitori del mio bambino, spero con tutte le mie forze che mio padre mi appoggerà. Lauren e il mio bambino dovranno avere tutto, per loro troverei persino un altro lavoro. Sono due giorni che sono tornata dal viaggio che abbiamo fatto io e Lauren. Siamo così felici, o almeno io non lo sono mai stata come lo sono ora. 

Qualcuno mi tocca il braccio e mi giro. 
-Come sono andate le tue vacanze con la ricotta?- Un giorno di questi dovrò cucire la bocca di Dinah*.

-Ti ho già detto di non chiamarla così.- Mi prende per mano e andiamo nella prossima aula. Tutto il tempo penso a come dirlo ai miei genitori, come la prenderanno e come la prenderà Megan. Finisce la lezione e noi usciamo. Oggi abbiamo solo due lezioni e la prossima è tra 2 ore.

-Che hai? Per tutta la lezione hai avuto una faccia da pazza preoccupata, come quando pensavi di aver messo incinta Samantha, ti ricordi?- Comincia a ridere e io la guardo solamente. Si zittisce e mi guarda. 
-Non mi dire che... Merda, Camila.- Il pensiero del mio bambino mi fa sorridere.

-Non è bellissimo, Dinah. Un bambino, un bambino mio e di Lauren; Dio sono veramente felice.- Io continuo a sorridere come una stupida finché non mi lancia un libro. 

-Che cazzo,  Dinah.- Si china per prendere il libro e mi guarda. 

-Perdonami, è che pensavo che non ci fossi più.- Si siede. 

-Quante volte ti ho detto di fare attenzione, non di fare schifo. Ho pensato a tante cose, per la merda, però non me le ricordo. Pensavo di sentirmi più arrabbiata, però non lo so, lei mi piace. Già lo hai detto ai tuoi genitori? Cazzo Sinuhe ti ucciderà, vi ucciderà, e Megan, lei te lo taglierà e se lo terrà.- Mi dice.

-Tagliare che cosa?- Mi giro e c'è Megan. 
-Niente.- Guarda male Dinah, come sempre. 

-Comunque, Camila, possiamo parlare?- Dinah rotea gli occhi e si alza. 
-Beh, parliamo dopo di questa cosa che sappiamo solo io e te.- Mi strizza un'occhio e sorride a Megan, come sempre. 
-Non solo tu conosci i suoi segreti.- Dice prima di andarsene. Ora avrò Megan sulle spine per tutto il giorno, grazie Dinah. 

-Di che segreto parla?- Mi dice e si siede difronte a me. 
-Nessuno, lo sai che le piace darti fastidio. Comunque pensavo che fossi ancora arrabbiata.- Incrocia le braccia. 

-Sono qui per rimediare ai tuoi errori.- Di sicuro mi inviterà ad un'altra festa. 
-Con cosa, non mi dire, un'altra festa?- Sorride e si alza per sedersi accanto a me.  

-Si, vieni con me. Staremo solo un po' di tempo. Veramente ci voglio andare. È da alcuni giorni che ti sento distante. Sento che Dinah sta rubando l'amore della mia vita.- Ha ragione, da quando sto con sua madre mi sono allontanata un po'. Mi sento male per non dirle niente. 

-Sai che anche lei è la mia migliore amica, quindi calma.- Mi abbraccia e faccio lo stesso. 
-Lo so, vieni con me, vero?- Mi da un bacio sulla guancia. 

-Non lo so, sai che non mi piace.- Continua ad abbracciarmi. 

-Megan, già ho parlato con la preside, devi andare ora.- Lascio Megan quando sento la voce di Lauren. 

-Pensaci, ok? Ti chiamo più tardi.- Vedo Megan andarsene. Mi volto a guardare Lauren e le sorrido. Lei fa lo stesso e si incammina. La seguo fino ad arrivare al campo che era dietro l'università. Quando la raggiungo la abbraccio dalla schiena e le do un bacio sulla guancia. 

La madre di Megan (Camren G!P) |TRADUZIONE ITALIANA|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora