La madre di Megan (Camren G!P) |TRADUZIONE ITALIANA|

Capitolo 12

Camila's POV

Ascolto una voce fuori dalla mia stanza. Quando apro gli occhi vedo Dinah di fronte a me.
-Finalmente ti sei svegliata, bella addormentata.- Mi giro e mi copro la faccia con le coperte.
-Camila, alzati.- Mi sento molto stanca, quindi non ci faccio caso.

-Accompagnami a comprare i vestiti.- Mi toglie le coperte e la guardo.
-È un'idea perfetta.- Si siede addosso a me.

-Ho sentito bene, mi accompagnerai a fare shopping, seriamente?- Non mi piace fare shopping, e molto meno con Dinah che prova metà del negozio, e se esci prima che chiudano è un record.

-No, idiota. Tu accompagnerai me.- Scende e si stende accanto a me.
-Ti comprerai dei vestiti?- Chiede.

-Non esattamente.- Le sorrido e mi alzo.
-Va bene, come vuoi. Vado a fare colazione e ti aspetto giù.- Esce dalla mia stanza e prendo il mio cellulare.

-Ciao Kunis.- Dico.
-Ciao C.- Risponde. 
-Ricordi che mi hai detto che hai il numero di un buon agente immobiliare?- Oggi sarà una giornata impegnativa.

-Si, certo. Non mi dire che oggi è il giorno.- Sorrido.
-Oggi è il giorno.- Ripeto. 

-Spero che tutto vada bene. Il numero te lo mando per messaggio.- Anche io lo spero.
-Grazie.- Le dico.

-Questo vuol dire che non verrai in ufficio oggi?- Chiede.
-Non credo. Di sicuro ci vediamo domani.- Entro nel bagno.

-Bene, se succede qualcosa ti chiamo.- Dice e comincio a togliermi i vestiti.
-Perfetto, ci vediamo domani e di nuovo grazie.- Chiudo ed entro nella doccia.

Quando esco dalla doccia prendo di nuovo il mio telefono. Chiamo Lauren, però non risponde. La chiamo di nuovo e niente. Può darsi che sta dormendo o sta lavorando, non insisto più. Mi vesto, mi pettino i capelli e scendo.

-Dio, fino a che non sei scesa ho mangiato tutto quello che c'era nel frigorifero.- Dinah è sempre così esagerata.
-Andiamo.- Dico. Squilla il  mio telefono, è un messaggio della Kunis. Esco di casa e chiamo numero che mi ha mandato.

-Buon giorno, agente immobiliare Patrick Dempsey.- Vedo Dinah salire in macchina.

-Ciao, buon giorno, sono Camila Cabello. Mi hanno detto che lei è molto bravo nel suo lavoro.- Dico. 

-Signorina Cabello, molte grazie. Una mia amica mi ha detto che avrei ricevuto una sua telefonata, non pensavo così presto. Cerca una casa?- Chiede.

-Per ora cerco qualcosa come un appartamento, di case parleremo più avanti.- Rispondo.
-Bene, ne ho alcuni vicino casa sua. Qualche budget per il prezzo?- Chiede. Il fatto che ce ne siano alcuni vicino è un bene.

-Voglio il migliore che ha e che sia il più vicino possibile a qui.- Dico.
-Ne ho un paio, le piacerebbe vederli?- Dice.

-Certo che si.-
-Quando desidera vederli?- Salgo in macchina.
-Ora stesso se lei può.- Indosso la cintura di sicurezza.

-Molto bene, le mando la posizione. Io starò lì tra 20 minuti.- Dice.
-Va bene. Allora ci vedremo tra un po'.- Chiudo e guardo Dinah.

-Dove andiamo?- Chiede.
-Tra poco lo vedrai.- Rispondo.

-Spero che non sia qualcosa di noioso.- Fare shopping è noioso, penso. 
-Quello che volevi fare è noioso.- Metto l'indirizzo che ha mandato Dempsey nel GPS.