La madre di Megan (Camren G!P) |TRADUZIONE ITALIANA|

Capitolo 19

Maratona 3/3

Dinah's POV

-Allora, ditemi cosa sta succedendo.- Dice il signor Cabello.

-Camila mi ha chiamata dicendomi di prenotarle una camera in in hotel qui vicino e di dire al pilota dell'azienda di farsi trovare pronto perché lei doveva partire.- Si avvicina al minibar, prende un bicchiere e si serve un po' di Whiskey. 

-Però cosa è venuta a fare qui?- Guarda Kunis.
-È venuta a cercare qualcuno.- Mi guarda.

-Chi, Dinah?- Mi chiede.
-Lei si è innamorata.- Annuisce.
-Questo già lo sapevo.- Dice e Kunis mi guada. 

-E avevano dei problemi.- Dice Kunis e annuisce di nuovo. 
-Sapevo anche questo.- Guardo Kunis.

-Che cosa sa?- Chiedo.
-Solo questo e quello che voglio sapere è perché mia figlia è scomparsa e chi è questa donna.- Dice.

-Loro hanno chiuso, ma Camila è ancora molto innamorata di lei.- Sto per dirgli che la donna è Lauren, però Kunis parla prima di me.

-E non sappiamo chi è.- La guardo e aggrotto le sopracciglia.
-Va bene. Parlerò con la mia sicurezza per iniziare le ricerche.- Esce dalla stanza con il telefono in mano. 

-Perché cazzo non hai lasciato che gli dicessi che la donna è Lauren?- Guardo Kunis.
-Questo glielo deve dire Camila, e che sarà madre.- Ci  penso un poco.

-Hai ragione.- Mi siedo, appoggio la mia testa sul divano e chiudo gli occhi. 

-Dinah, hai chiamato la figlia di Lauren?- Dice Kunis. 
-Cazzo! Certo la stronza di Megan!- Prendo il mio telefono e faccio una chiamata.

-Ciao Troy, puoi passarmi il numero di Megan?- Gli chiedo.
-Ciao Dinah, sto bene,  grazie per avermelo chiesto.- Mi risponde. 

-Non me ne importa un cazzo di come stai. È una questione urgente, dammi il suo numero.- Rimane in silenzio.
-La ucciderai, non voglio essere tuo complice.- Roteo gli occhi.

-Non sto giocando, Troy.- Dico.
-Te lo invio per messaggio.- Chiudo e aspetto che mi mandi il numero. 

Prego che quest'idiota sappia qualcosa di lei.
-Pronto, chi è?- Sento dire.
-Sono Dinah, sia qualcosa di Camila?- Chiedo.

-No, anche tu sei la sua migliore amica.- Figlia di puttana, letteralmente.
-Idiota, sono sicura che non sai nemmeno che è sparita.- Dico.

-Come è sparita?- Lo sapevo.
-Vedi che sei stupida.- Dico.
-Non so niente di lei, sta bene?- Chiede.

-Ascolta ti sto chiedendo se sai qualcosa di lei perché anche io voglio sapere se sta bene. Perché non la smetti di essere una stupida e usi per la prima volta il tuo stupido e strafatto cervello.- Kunis mi guarda e mi toglie il telefono da mano. 

-Ciao, sono l'assistente di Camila, sono Mila. Da quello che ho sentito non sai niente. Se saprai qualcosa mi puoi avvisare. Il mio numero è **********.- Io continuo a guardare Kunis.

-Si, certo, ciao.- Mi restituisce il telefono e la guardo. 
-Se sa qualcosa mi chiama e se noi sappiamo qualcosa la chiamiamo.- Bussano alla porta e entra il signor Cabello. 

-Ho già parlato con il capo della mia sicurezza e stanno rintracciando il suo cellulare. Stanno vendendo qua, voi sapete qualcosa?- Neghiamo tutte e due.
-Abbiamo parlato con Megan, però nemmeno lei sa niente.- Dico.