Questo Gattaccio Mi Farà Impazzire!! Kuroo x Reader

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T/n pov's

Erano passata quasi una settimana da quando avevo litigato con kuroo. Le uniche volte che sono riuscita a vederlo sono state in palestra quando finivo gli allenamenti.
Ogni volta lo sorprendevo a guardarmi con aria un po' affranta. Da una parte mi dispiaceva vederlo così, ma dall'altra era stato lui a cercarsela. Non riuscivo proprio a capirlo quel ragazzo. Di sicuro non mi sarei fatta trattare come una delle sue tante conquiste; aveva proprio sbagliato persona di cui prendersi gioco.

I miei giorni comunque erano passati tranquillamente e tutto andava bene; fino a quando, oggi, appena suonata la campanella della pausa pranzo mi ritrovai davanti alla porta Yaku e kenma che mi chiesero di pranzare con loro, dato che dovevano parlarmi.
Andammo sul tetto della scuola, così da non venire disturbati e Yaku inizió a parlare per primo.

Yaku: "t/n dobbiamo parlarti di una cosa importante"
T/n: "si... L'avevo capito"
Kenma: "si tratta di kuro"
T/n: "e?"
Yaku: "dovresti andare da lui"
T/n: "perché dovrei?"
Kenma: "in questi giorni sembrava quasi depresso, anche più di me. Allora gli ho chiesto cosa avesse e mi ha risposto che aveva litigato con te, anche se non mi ha detto il perché"
T/n: "ah si? Capisco" dissi con un sorriso compiaciuto, ero fiera di me. Si meritava di stare un po' male dai.

Spiegai a Yaku e kenma tutto per filo e per segno quello che era successo in palestra. Tanto mi stavano simpatici e ogni tanto ci scrivevamo su whatsapp. Potevo considerarli miei amici. Dopo avermi ascoltato Yaku iniziò a dare dell'idiota a kuroo in tutte le lingue possibili, sotto le mie risate e kenma... Bhe... Non si stupì molto. Dalla sua espressione potei dedurre che non fosse la prima volta che kuroo facesse qualcosa del genere. Avevo ragione, voleva che fossi una delle sue tante conquiste.

T/n: "bhe kenma, dalla tua faccia posso capire che sono solo una delle tante conquiste di kuroo, no?"
Kenma: "non credo... Se fosse stato così non ci sarebbe rimasto male dopo il vostro litigio. Penso solo sia un idiota tutto qui"
Yaku: "il capitano è un deficiente t/n, su questo non ci piove, ma la penso come kenma. Dovresti parlarci e basta"
T/n: "ok vedrò"

La campanella di fine pausa suonò e tornammo tutti nelle nostre rispettive classi. Mentre eravamo sul tetto mi ero fatta dare il numero di kuroo da kenma, così avrei potuto scrivergli.

Skip time

Finita la scuola andai subito a casa, visto che non avevo allenamento. Mentre camminavo pensai alle parole di kenma: *se fosse stato così non ci sarebbe rimasto male dopo il vostro litigio*
Non sapevo davvero cosa avrei dovuto fare. A me kuroo piaceva molto, nonostante ci conoscessimo da "poco" i miei sentimenti per lui erano davvero forti. Non penso di aver mai provato qualcosa del genere per qualcuno.
Avrei dovuto parlarci e vedere cosa aveva da dirmi. Avrei preso in mano la situazione e sarei riuscita a resistere al suo fascino, sarei stata io a prendere il comando.

Appena entrata in casa trovai un biglietto attaccato al frigo.

T/n oggi non torno, dormo fuori per lavoro. Quindi non aspettarmi, ordinati una pizza o qualcos'altro, ti ho lasciato i soldi in camera tua.
Ciao, tvb
Mamma.

Perfetto avrei detto a kuroo di venire da me stasera per parlare. (si parlare... Lol).

Presi il telefono e con non so quale coraggio chiamai kuroo dicendogli di venire da me il prima possibile. Tanto la strada la sapeva.

Kuroo pov's

Mi arrivò una chiamata da un numero sconosciuto, risposi e quando sentii la voce di t/n cercai di mantenere la calma per non dare l'idea di essere felice che fosse lei. Mi disse di andare da lei il prima possibile. Mi misi le scarpe e andai da lei.

Suonai il campanello e quando me la ritrovai davanti non potei fare a meno di pensare che era davvero carina. Si era cambiata, non aveva la divisa di scuola, ma un felpone nero sopra dei pantaloncini rossi che le arrivavano al ginocchio.
Mi fece entrare e da lì, iniziai a sentire l'ansia salire.

T/n: "dobbiamo parlare"
Kuroo: "si.." *cazzo sarà piccolina ma fa paura*
T/n: "vuoi qualcosa da bere?"
Kuroo: "va bene dell'acqua" risposi. Andò verso la cucina e in quel momento pensai una sola cosa: *devo fare in modo che mi perdoni, ma senza parlare perché non saprei cosa dire, quindi l'unico modo è che sia io "prevalere"*

Andai da lei in cucina e la trovai di spalle, sulle punte dei piedi intenta a prendere un bicchiere. Mi avvicinai, lo presi e glielo porsi.

T/n: "grazie" disse quasi bisbigliando, mi limitai a sorriderle.

Le cinsi la vita con le braccia e appoggiai il mento sulla sua spalla. Lei si irrigidí ma senza staccarsi; allora le lasciai un leggero bacio sul collo.

T/n: "k-kuroo ti ho detto che dobbiamo parlare"
Kuroo: "dai, parliamo dopo micetta"

Continuai a baciarle il collo mentre spostai le mani sotto la felpa (abbiamo la maglietta rega ahaha)
Sempre abbracciandola. Piano iniziò a rilassarsi e io misi più passione nei baci e risalì tutto il collo fino a morderle il lobo dell'orecchio.

T/n: "k-kur-oo dobbiamo parl-" non la lasciai finire posando le mie labbra sulle sue.

Chiesi immediatamente l'accesso con la lingua e lei me lo diede. Spostai la mia mano destra da sotto la felpa sul suo sedere, stringendolo in una morsa.

A un certo punto però, come se si fosse risvegliata dallo stato di trance in cui l'avevo fatta finire, si staccò da me. E guardandomi tutta rossa mi disse:

T/n: "sei un bastardo. TI HO DETTO CHE DOBBIAMO P-A-R-L-A-R-E!"
Kuroo: *ok, era arrivata la mia ora*

Spazio autrice🍥
Scusate se sono stata un po' inattiva in questi giorni, ma ho dovuto finire i compiti. (anche se devo andare 1 superiori ho compiti, che fortunata vero?)
Cmq adesso cercherò di esserlo un po' di più, anche se dipende da come sarà a scuola.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

Alla prossima🍥