🍥31🍥

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T/n pov's

Kuroo:"sparisci"
Non avevo mai sentito un tono simile da parte di Tetsuro, anzi non sapevo nemmeno che potesse averlo.
Avevo già un'idea su chi potesse essere la persona a cui erano state dette quella parole.

Mi sporsi in avanti, in modo tale da vedere cosa stesse succedendo. Vidi un uomo alto, molto simile al mio ragazzo salire su una macchina e andare via, troppo veloce per i miei gusti.
Quando fui sicura che Tetsuro fosse da solo andai da lui. Si stava massaggiando le tempie appoggiato alla porta di casa. Sembrava davvero stanco.

T/n:"hey" mi presentai di fronte a lui
Kuroo:"sei qui? Eri preoccupata perché non ero all'allenamento?" fece una leggere risata
T/n:"sì. E non rispondevi al telefono" lo guardai in modo dolce
Kuroo:"ah sì, scusa non lo guardo da qualche ora"
T/n:"non fa niente"
Kuroo:"quella è la mia felpa?" chiese con sguardo perplesso
T/n:"forse sì, forse no" risposi guardando altrove "entriamo?"
Kuroo:"sì"

Una volta entrati il ragazzo si lasció cadere sul divano, mettendosi un braccio sugli occhi e sospirando pesantemente. Non gli chiesi nulla, semplicemente lasciai le mia cose all'entrata e mi misi a fianco a lui.

Kuroo:"sì, è mio padre"
T/n:"io non ho chiesto nulla"
Kuroo:"ti conosco micetta" fece per mettersi a sedere
T/n:"soldi?"
Kuroo:"sì. Non gli ho nemmeno chiesto a cosa servissero, però ha detto qualcosa riguardante mia madre. Non pensavo fossero ancora in contatto"
T/n:"capito" tutta questa situazione mi piaceva sempre meno
Kuroo:"solo, non posso vivere la mia vita con lui che si presenta quando gli pare. Non voglio nemmeno sapere come faccia a sapere dove vivo" sospirò
T/n:"beh, ti ho sentito prima. Sei stato molto convincente con quel "sparisci" quindi magari ora sparirà davvero"
Kuroo:"non ne ho la più pallida idea e ora come ora non voglio saperne nulla"

Sapevo che stava cercando di ignorare la cosa e quell'atteggiamento non mi piaceva. Ero dell'idea che le cose andassero affrontate, ma non essendomi mai trovata in una situazione come la sua, non potevo sapere come ci si potesse sentire realmente.

T/n:"vuoi che sto qui stasera?"
Kuroo:"se puoi..." disse titubante
Avvisai mia madre e mi feci dare una maglietta e dei pantaloni da Tetsuro, per poi andare a farmi la doccia.
Volevo risolvere quella situazione, vederlo così mi faceva male, non si meritava tutto questo.
Magari però, a furia di mandarlo via, il padre sarebbe potuto sparire veramente ed io speravo in una cosa del genere.
Una volta finito di lavarmi mi vestii con quegli enormi, quanto confortevoli vestiti, e scesi in cucina strofinandomi i capelli con un asciugamano.

Kuroo:"hai fame?" mi chiese in modo dolce
T/n:"un po'. Ma non tocca a te cucinare, non oggi"
Kuroo:"cosa siamo una coppietta sposata?" mi sorrise sornione, nonostante tutto quello successo poco prima. Era incredibile come riuscisse a mascherare le sue emozioni
T/n:"grazie a dio no"
Kuroo:"come siamo simpatiche" continuó lui
T/n:"Testuro, te l'ho già detto. Se sei triste, non c'è bisogno che lo nascondi, sono qui per te, qualunque sia il tuo stato d'animo" risposi con una voce pacata e con un po' di dolcezza e in cambio ricevetti un sorriso dal mio ragazzo.

Mi feci semplicemente dei toast e dopo averli mangiati, ci mettemmo sul suo letto a guardare un film dal computer. Mi misi tra le sua gambe, appoggiando la schiena al suo petto.
La storia mi aveva davvero preso e non mi accorsi del pellegrinaggio delle mani di Kuroo sul mio seno. Me ne accorsi solo quando iniziò a palparlo.

T/n:"tranquillo fai pure" dissi in modo sarcastico. Appoggiò il mento sulla mia spalla e sbadiglió
Kuroo:"ti prego micetta, andiamo a dormire"
T/n:"va bene" spensi il computer e seguii il ragazzo sotto le coperte.
Avevo intenzione di appoggiarmi sul suo petto, ma fui preceduta da lui, che si mise sopra di me affondando il viso tra i miei seni e stringendomi la vita. A quanto pare questa notte sarei stata io il cuscino.

Skip time

La mattina seguente, mi svegliai sentendo la sveglia di Tetsuro. Mi ero dimenticata che avevamo scuola oggi.

Kuroo:"micetta il caffè!" mi urlò dall'altra stanza. Devo ammettere che era questa la vita che avevo sempre sognato
T/n:"arrivo!" risposi
Andai in cucina e mi sedetti al tavolo sbadigliando
Kuroo:"giorno" mi guardava in modo strano
T/n:"giorno?" continuava a fissarmi sogghignando "che c'è?" prese il telefono che era appoggiato sul piano cottura e mi fece una foto
T/n:"ah Tetsuro che cazzo fai!?" mi misi le mani davanti al viso
Kuroo:"guarda tu stessa" si stava prenendo gioco di me. Odiavo questa cosa. Guardai la foto e dopo averla guardata un paio di volte capii
T/n:"randagio bastardo! Quando?" avevo dei piccoli morsi sul collo, col colletto della divisa non si sarebbero visti, ma con una maglietta normale sì
"sai che è stupro vero?" lo fissai malamente
Kuroo:"beh, tu mi hai tenuto incollato al tuo collo, quindi tecnicamente no" si avvicinò a me
T/n:"ah sì? E quando? No perché non me lo ricordo"
Kuroo:"stanotte, prima di addormentarmi del tutto te ne ho lasciato uno, ma prima che potessi staccarmi completamente mi hai trattenuto vicino a te, chiedendone ancora" mi sorrise sornione "probabilmente eri in dormiveglia"
T/n:"farò finta di crederti" gli diedi un bacio veloce, ma carico di passione.

Subito dopo colazione ci preparammo per andare a scuola.
Durante il tragitto non parlammo molto, ma avevo perfettamente capito che Testuro non fosse tranquillo.
Quello che era successo ieri sera l'aveva scosso notevolmente, nonostante cercasse di non farlo vedere.
Volevo dargli una mano, ma non sapevo davvero cosa fare. Anche se continuavo a pensarci, non riuscivo a trovare delle soluzioni.

Kuroo:"micetta a che pensi?" mi chiese tutto d'un tratto
T/n:"oh nulla, tranquillo"
Kuroo:"se mi dici di stare tranquillo, sto ancora meno tranquillo" sospirò
T/n:"davvero, è tutto a posto"
Mi accompagnó davanti alla mia classe come era solito fare e insieme a noi arrivò Keiko
Keiko:"buongiorno! Sei pronta per la verifica di chimica?" spalancai gli occhi. Me ne ero completamente dimenticata
Kuroo:"verifica di chimica è?" si mise a ridere "alla pausa pranzo mi racconti come è andata" mi lasciò un tenero bacio sulla guancia e se ne andò.

Con tutto quello che mi girava per la testa non sarei mai stata in grado di fare la verifica.
T/n:"prenderò un altro 3" mi lamentai
Keiko:"può darsi" mi sorrise e ci sedemmo ai nostri posti.

Spazio autrice🍥
SONO VIVA. Scusate per l'assenza davvero. In ogni caso spero abbiate passato un buon natale! Cercherò di essere più attiva in queste vacanza e di continuare la storia.
Spero stiate bene!

Alla prossima🍥

Questo Gattaccio Mi Farà Impazzire!!                              Kuroo x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora