Bad Girl

capitolo 3

Al primo giro lo lascio davanti per osservarlo, abbastanza bravo, ma non riuscirà a battermi, accelero nella curva, lo sorpasso e taglio il traguardo, seguita da lui; faccio una sgommata e metto il piede a terra. Annuisco

<tu si ma le ragazze sanno correre?>

<non faranno gare>

<bene, come ti chiami?> come se non lo sapessi già.

<io sono Ethan, e lui -indica mio fratello- è Aronn> nooo, davvero? Non ne avevo idea!

<bene, siete dentro, ma dovete imparare>

<Bad Girl, dobbiamo discutere dei Diabli> dice Brian venendo verso di me, annuisco, lancio le chiavi della moto a Logan

<me la parcheggi?>

<certo capo> rido per il termine con cui mi ha definita. Andiamo dentro la tenda che avevano allestito, riservata a quelli che conoscono la mia identità, entriamo, tirano giù la tenda che funge da porta, e finalmente mi posso togliere il casco, non ne potevo più, fa caldo. Lo appoggio sul tavolo al centro

<fa caldo sto coso> affermo, abbasso anche il cappuccio, vedo la mia migliore amica sdraiata su una sedia e Brian che la guarda sognante, mi avvicino a lui di soppiatto

<dovresti dirgli cosa provi> si risveglia dai suoi pensieri sussultando e mi chiede divertito

<sei Bad Girl oppure il mio psicologo?> sorrido falsamente

<simpatico! Allora aggiornatemi> dico mentre entra Logan

<Allora, vieni qua Ariel> afferma l'ultimo arrivato. Mi avvicino al tavolo con una carta dei nostri territori sopra. Sento dei passi di qualcuno che si avvicinano, mi infilo velocemente il cappuccio appena in tempo, prima che la persona spalanchi la tenda, Megan.

<avete detto Ariel?> chiede, mi avvicino a lei,

<qualcuno ti ha invitata ad entrare?> le chiedo dura

<no ma...> cerca di giustificarsi

<quindi origliavi eh?> le chiedo divertita <non vorrai dirmi che passavi di qua? Sei come la tua amichetta, dato che a scuola sei popolare -faccio le virgolette con le dita - credi di fare il fenomeno pure qua, con me? Non perché a scuola ti danno un minimo di considerazione sei autorizzata a farti i cazzi miei, lo sai vero?>

<si>

<ecco, vedi che ci arrivi anche da sola? Vattene>

<ma io...>

<cosa vuoi?> le chiedo brusca

<volevo chiederti di uscire> scoppio in una fragorosa risata

<secondo i tuoi poveri neuroni; dopo che ti sei fatta gli affari miei origliando io esco con te? Vuoi che ti faccia diventare ancora più popolare venendoti a prendere a scuola o peggio dirti la mia identità per andarla a spifferare a tutti? Grazie ma no grazie, ora sparisci> le dico infine, ecco la mia rivincita. La guardo, lei si gira e se ne va con la coda tra le gambe, lascio cadere la tenda che avevo scostato,

<sei finalmente tornata in te! Ora possiamo continuare> annuisco

<Brian, di a Werwik di mettersi davanti alla tenda per non fare entrare nessuno> vado da Logan, mi indica un punto a nord sulla mappa

<stanno occupando questo nostro territorio> dice, penso per un secondo ad una possibile soluzione,

<allora, nessuno sa che sono tornata vero?>