Pov's Madison.
"Smettila di fissarmi"dissi addentando il mio panino.
"Perché?non posso guardare la mia bellissima ragazza?"sorrise facendomi arrossire.
"Posso finire di mangiare senza che mi metti in imbarazzo?"chiesi.
Fece spallucce continuando a mangiare il suo panino.Dopo, secondo lui dovremo andare al centro commerciale, ma io mi inventerò una scusa per andare nell'edificio dove lavorano i miei genitori e Jeremy.
Finì di mangiare e finì l'ultimo sorso della mia coca cola.Però...pensandoci Justin potrebbe prenderla bene no?non dovevo partire male,dovevo pensare positivamente e non deprimermi.
Ci alzammo ed uscimmo entrando in macchina.Cominciai ad innervosirmi,picchiettai il mio dito nella mia coscia nervosamente.Partimmo,presi il telefono accorgendomi che le mie mani tremavano,sentivo i miei occhi farsi sempre più lucidi.Non ho mai avuto così paura di perdere qualcuno come ora.
Lessi il messaggio di Ryan"sto qui, state venendo?".
"Ju-stin"balbettai, senza guardarlo"mi accompagni dai miei, mia madre mi ha chiesto una cosa, per favore ci metteremo poco"sembravo così nervosa.
"Va bene"cambiò direzione chiedendomi l'indirizzo.
Risposi a Ryan"si".
Guardai fuori dal finestrino provando a concentrarmi su qualcosa per calmare la mia agitazione.Forse potrebbe perdonarmi già,o forse capirà e si calmerà,forse non mi lascerà.
Lui mi ama, non potrebbe lasciarmi...o è il contrario?Che cavoli sto dicendo?Devo calmarmi.
La macchina di Justin si fermò,il mio cuore batteva a mille mentre guardai l'edificio davanti a me."Justin.."mi girai guardandolo negli occhi.
"Huh?"era così felice e dolce.
"Ti amo"volevo che lo sapesse"Più di qualsiasi altra cosa al mondo"gli presi il viso dandogli un bacio a stampo.
"Anche io"mi sorrise"Ma stai b-",lo baciai con tutto l'amore che avevo in corpo, approfondimmo il bacio sempre di più fino a che ci staccammo.
Scesi dalla macchina con lui ed entrammo nell'edificio, vidi Ryan in fondo dietro il bancone, deglutii"Aspetta qui-"una voce mi fermò.
"Justin.." era lui, smisi di respirare per un secondo.
Justin si girò lentamente da lui confuso, ed alla sua vista si bloccò letteralmente.Vidi una lacrima scendere dal viso di Jeremy."Justin.."sussurrò avvicinandosi a lui, Justin fece un passo indietro senza smettere di guardarlo.
Dopo alcuni secondi Jeremy lo supplicò di dire qualcosa"Cosa ci fai..qui?"ringhiò a denti stretti.
"Ci lavoro, Justin io sono cambiato, te lo-"lo interruppe.
"Madison andiamo"mi prese la mano e la strinse molto forte, era davvero arrabbiato e sconvolto.
"Aspetta Justin"urlò Ryan.
Justin si fermò di colpo girandosi"tu che ci fai qui..?".
"Sto provando a riunire la tua famiglia" gli rispose Ryan.
"Aspetta..."sussurrò girandosi da me, levando la sua mano dalla mia come se avessi il
veleno nel corpo "Non dirmi che tu centri con questa messa in scena.." mi guardava con odio e disprezzo, non mi aveva mai guardato in quel modo, mai.Nemmeno quando scoprì della scommessa o di quando Brad era tornato.Non risposi, ma le mie lacrime risposero al posto mio "ma certo...ecco perché eri così strana,ieri volevi rimanere con me.Prima in macchina te ne sei uscita in quel modo" si passò una mano tra i capelli dandomi le spalle continuando a camminare fino ad arrivare al muro per poi poggiarsi su di esso.
STAI LEGGENDO
"I love your Mysteriousness"
Fanfiction"È così misterioso mi attrae così tanto quel suo..essere misterioso,quell'essere da solo,evitare le persone,spaventarle con un solo sguardo, metterti a disagio,farti sentire prima all'inferno e subito dopo in paradiso ...mi eccita,mi fa impazzire..d...