29"Happy Bithday pt2"

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C'erano molte persone che ballavano, tranne una ragazza che stava ferma.

Justin sospirò e si alzò andando da-deglutii-lei, sentivo lo sguardo di Ryan addosso.Justin cominciò a ridere con lei ed andarono a ballare, il mio cuore si frantumò alla vista delle mani di Justin sul suo corpo mentre ballavano.I miei occhi si riempiromo di lacrime, tutta la rabbia che ho accumulato da quando sapevo di quella ragazza questa mattina, si fece da parte, non servì a nulla, ero distrutta dal dolore che mi lacerava dentro.

"Madison" Amber si mise vicino a me coprendomi la loro visuale, quando guardò i miei occhi socchiuse di poco la bocca.

Chiusi per un secondo gli occhi permettendo alle mie lacrime di scendere.

"Cazzo Madison, no"sussurrò, mi asciugò le lacrime per non farsi sentire"Grazie a Dio hai il trucco resistente all'acqua" voglio qualcosa che mi protegga dal dolore."Non farti vedere così, divertiti non pensare a lui, dai andiamo" mi diede un bicchiere di vodka e mi trascinò con lei, passai vicino a loro, ma non si accorse di me.

L'alcool cominciò a fare effetto, nascondendo un po del mio dolore, ricominciai a ballare con un altro ragazzo e con la coda dell'occhio vedevo Justin ballare con quella, per un secondo i nostri sguardi si sono scontrati, lui aveva le labbra serrate e uno sguardo cupo.

Quella ragazza gli disse qualcosa nell'orecchio e gli diede un bacio sull'angolo della bocca, questo é troppo mi fermai.

"Ehi tutto bene?"chiese quel ragazzo di cui non sapevo il nome, stravolgendomi con il suo alito che odorava terribilmente di alcool e fumo.

"No, sparisci" sputai, sbuffò e se ne andò a ballare con un'altra ragazza.

Fissai Justin che salutò con un cenno quella zoccola, bene"Madison, no"guardai Amber che capì le mie intenzioni.

"Stanne fuori, Amber"ringhiai.

Guardai Justin che stava fermo e mi guardava aspettando che facessi qualcosa, andai e mi fermai davanti a lui.

Mi squadrò con un sopracciglio alzato.Ci fissamo negli occhi per qualche secondo finché cominciai a pulire l'angolo della sua bocca dove quella puttana l'ha baciato.

"Ma che cazzo fai?" tolse le mie mani dal suo viso, guardai le sue mani che mi tenevano i polsi, quelle mani che toccarono quel lurido corpo, mi innervosì.

"Vieni con me"ringhiai."ora"calcai.

Cominciai a camminare e gli presi la mano trascinandolo con me nel bagno delle ragazze, lo chiusi a chiave affinché non entrasse nessuno.

"E se qualcuna deve-".

"Se la farà addosso, non me ne frega un cazzo",mi guardò sbalordito e confuso dal mio linguaggio e dal tono di voce che usai.

"Lavati quelle cazzo di mani"indicai il lavandino.

"Madison ma ch-".

"Ho detto lavati le mani, porco cane"sospirai"per favore".

Fece quello che gli dissi e se le asciugò, mi guardò e le allargò aspettando che gli dissi cosa doveva fare.

"Ho bevuto troppo, I-o sono ubriaca"mi avvicinai a lui guardandolo negli occhi.

"M-adison.."sussurrò prima che potesse continuare presi il suo viso e lo baciai con tutta la passione che avevo in corpo, sentì di nuovo quell'elettricità passarmi su tutto il corpo facendomi rabbrividire, le nostre lingue si rincorevano, posò le sue mani sui miei fianchi avvicinandomi a lui.Si fermò quando toccò il muro permettendo al mio corpo di stargli più attaccata.

"I love your Mysteriousness"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora