"I love your Mysteriousness"

10."Hai vinto Madison"

Due giorni dopo.

Sto andando a scuola, ho provato ad evitare Brad con delle scuse, era troppo presto e dovevo ancora riprendermi da ciò che ho fatto.

Ho parlato con Justin al telefono e in classe, non abbiamo parlato di quella sera come se non fosse mai esistita, all'inizio l'imbarazzo regnava ma ora andava un po' meglio, se Amber sapesse che parlo ancora con lui si arrabbierebbe, e Jade bhe è uscita di nuovo con Justin e mi ha detto che si sono baciati più di una volta e bla bla.

Quando entrai a scuola mi sentì il respiro mancare "Madison" cazzo mi girai sorridendo e provando a non agitarmi.Se faccio così si accorgerà che c'è qualcosa che non va.Devo calmarmi.

"Tesoroo" aveva uno sguardo molto arrabbiato.

"Mi dici che cazzo hai?" si avvicinò a me, deglutii.

"Nulla"sorrisi e mi avvicinai per dargli un bacio a stampo sulle labbra."Devo...andare, ci vediamo..in mensa va bene?"annuì.

Mi girai per andarmene, ma poi pensai che non si meritava questa fredezza, mi rigirai da lui che mi dava le spalle e se ne stava andando.

"Brad" lo chiamai, si fermò, quando si girò andai da lui che mi guardava seccato.

"Mi sono scordata di dirti.."fece un passo avanti.

"Cosa?"chiese.

"Ti amo" dissi prima di prendere il suo viso e baciarlo dolcemente, lo guardai e mi fece un sorriso sincero, sorrisi e me ne andai.

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Entrai in mensa e con lo sguardo cercai sul tavolo dei miei amici, li vidi e andai da loro.

"Non ce la faccio più" sospirai, Brad avvolse un braccio attorno alle mie spalle avvicinandomi a lui."sono stufa di questa scuola" mi lamentai.

Dopo aver finito di mangiare andammo in cortile, vidi Justin che mi sorrise, Amber mi fissava che faccio?.

"Madison"mi richiamò Josh"È passato un mese sei precisa come un orologio svizzero hai vinto la scommessa su Bieber" ridacchiò Kevin.

"Quale scomessa?" oh cazzo.Basta, so per certo che la sfiga mi perseguita.

No, non è lui mi rifiuto di girarmi, collo non ti girare, no non lo fare NO.

"Ci-ciao Justin" stupido cervello e stupido collo.

"Quale scommessa?" ripeté Justin un po' irritato, io non riuscivo a parlare, Kevin fece spalluce.

"Dai hai vinto, glielo dico" fece spallucce "Allora un mesetto fa abbiamo scommesso io e Madison che se entro un mese non diventava tua amica e dimostrava che tu sei umano e parli"cominciò a ridere seguito da Josh"Gli dovevo buttare davanti a tutti un secchio d'acqua e uno d'olio"rise.

"Cosa?Perché non ne sapevo nulla?" urlò Brad.

"Qu-Quindi tu mi parlavi mi ascoltavi, hai sempre fin-to?" balbettò guardandomi, sentì gli occhi pizzicare.

"No Justin non è come pensi, Kevin è un coglione no-" mi impedì di continuare.

"Zitta, vi ho sentito non sono stupido Madison.i-o.."non finì la frase che se ne andò di corsa sconvolto.

Le mie lacrime scesero, guardai Kevin con rabbia"Sei contento adesso?" urlai, gli diedi un calcio nelle parti intime con tutta la forza che avevo dentro il corpo senza nemmeno rendermene conto, i suoi occhi uscirono fuori, lo vidi cadere per terra capì che che gli feci male così me ne andai.

Dovevo cercare Justin, e parlargli.Sapevo dove stava così mi dirigei in quel posto.

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Arrivata mi fermai alla porta, mi ero preparata un discorso molto bello, l'ho ripetuto e corretto 3-4 volte.

Entrai andai in quella stanza e lo vidi fermo davanti la finestra del balcone che guardava fuori.

"Vattene" sputò.

Era tornato quel Justin, cattivo, arrogante menefreghista che non ti rivolge la parola nemmeno se stai per morire, quello che ti mette a disagio con un solo sguardo.

Mi avvicinai a lui, allora comincia con il discorso Madison, si girò verso di me, e quando i suoi occhi si scontrarono con i miei dimenticai tutto, non ricordavo nemmeno il mio nome...

"Madison" ah ecco.

"Vattene..".

Spostai lo sguardo per non imbambolarmi troppo"Ascoltami"cominciai.

"Hai sempre finto, io ti ho detto i miei segreti, ciò che ho passato mi sono fatto vedere debole ho pianto davanti a te, mi dicevi che mi volevi bene ...che eravamo amici...TU HAI FINTO" urlò cominciando ad andare avanti e indietro per la stanza tirandosi i capelli"Vi siete almeno divertiti?"rise, ma sentì che quando parlò la sua voce tremava, voleva piangere e urlare voleva scaricare la rabbia.

"C-cosa?" lo guardai confusa.

"Già era tutta una falsa, scommetto che sei andata a raccontare tutto ciò che ti dicevo a loro, vi siete diveriti?avete riso?" sospirò"Era una falsa anche la storia del bacio.."si avvicinò a me con fare minaccioso, sapevo dove voleva andare a parare e non ero pronta per sentirlo."E di quando hai fatto sesso con me?era anche quella una scommessa? Quindi Brad lo sa" sorrise ironicamente.

"Sm-smettila" balbettai"Tu..non capisci".

"Non capisco? allora spiegamelo tu"rise sedendosi su quel divano.

"Io volevo dimostrare a Kevin che tu sei una brava persona non come ti descrivevano"fece una smorfia alle mie parole non credendomi.

"Era da tempo che volevo parlarti e diventare tua amica, la scommessa è stata solo una scusa, un via libera" feci un respiro profondo"Io ti giuro Justin che ti voglio bene, davvero, e che le cose che ci siamo detti e.." spostai lo sguardo"le cose che abbiamo fatto"sussurrai a bassa voce"Sono rimaste tra noi" non lo guardai avevo quasi paura di reggere il suo sguardo.

"E per la storia del bacio ecc..io non so perché l'ho fatto" mi passai una mano tra i capelli"So solamente che lo volevo" dissi girandomi e lo trovai seduto che mi guardava con curiosità.

"Lo volevi.."ripeté più a se stesso che a me"E perché?non sarà mica che ti...piaccio?"rise ma io abbassai lo sguardo non rispondendo, mi ferì ciò che disse e sopratutto il modo in cui lo disse, tipo per dire'ma daiii non potrò mai stare con una come te'.Anche se io bhe non voglio stare con lui, io amo Brad.

"Io ti piaccio?" disse sorpreso alzandosi"Ma come fa a piacerti uno come me?mi hai visto?" lo guardai, per me era perfetto.

Aspettate ho appena ammesso che mi piace?.

"Non ti credo è tutta una scusa o una presa per il culo, lasciatemi fuori dai vostri giochetti.E non mi parlare mai più, Addio Madison."disse andandosene in fretta.

È finita ormai.Per la prima volta che si fida di qualcuno io lo tradisco.

Ho rovinato tutto, sono un mostro.