21."Stato Bieberiano"

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"Ti sei decisa a parlarmi,che c'è ?hai litigato con quello?"alzai gli occhi al cielo.

"No, volevo solo parlarti e 'quello' ha un nome, vogliamo parlare di Lord?ho visto la foto, prima mi fai una scenata e poi-"mi interuppe.

"Madison ma che cazzo dici, lei è solo un amica"rise.

"Anche io e te eravamo amici, anche io e Justin eravamo amici"oddio sembra così brutto da dire.

"Non penserai che io stia con Lord.."sussurrò."Lei è lesbica..è anche fidanzata, vai sul suo profilo se non mi credi"cazzo.

Ho fatto una figura di merda"Emm ok, comunque non è questo il punto, volevo solo chiarire con te"dissi.

"Chiarire?lo volevo farlo ma non me lo hai permesso, comunque va bene, lascia quel coso e torniamo insieme" lo sentì ridere, ma era serio quando disse quelle parole.

"Si"ma che cazzo dici cogliona"Si certo sognatelo"continuai, per un pelo."Io intendevo come amici",aspettai nervosamente una risposta.

"Amici?"cominciò a ridere"dici sul serio?sappiamo tutti e due che non possiamo essere amici"continuò a ridere, era così..strano, era sempre lo stesso Brad stronzo però con me di solito si tratteneva invece ora no.

"Possiamo almeno provarci?"lo supplicai."dopo così tanto tempo che ci conosciamo e tutto ciò che abbiamo passato non voglio rovinare tutto per una litigata.."non è per una litigata però ok.

"Come vuoi"sbuffò"Amici allora."feci un mezzo sorriso"Tanto lo so che non durerà"roteai gli occhi.

"Ciao Brad, ci sentiamo" lo sentì ridere prima di riattaccare.

Stupido Brad del cazzo perché ha deciso di complicarmi la vita tutto d'un tratto, ora che con Justin le cose vanno a gonfie vele, merda.

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Dopo questo stancante mese pieno di interrogazioni e verifiche i professori si sono fermati per far recuperare coloro che hanno l'insufficenza, io per fortuna non ne ho, che bella cosaa.

Mi alzai dal letto e andai a vestirmi, mi misi un jeans stretto con una felpa blu con lo stemma di superman e le vans rosse.Mi lisciai i capelli mi misi un po di matita nera e presi il telefono scendeno giù.

"Holaaa"urlai sedendomi su uno sgabello.

"Perché urli di prima mattina?"disse Jade che era mezza addormentata.

"Perché...non vai..beh, si ad aggiustarti, c'è svegliarti...vabbe hai capito"dissi guardandola, aveva i capellli tutti alzati e due occhiaie, sbadigliò e risalì su.

"Comunque....sto uscendo"sorrisi, mia madre mi guardò confusa e mio padre scoppiò a ridere."Che c'è?"chiesi.

"Hai studiato?"chiese mia madre.

"Si, i miei voti si sono alzati e credo che.un mese e mezzo di punizione per tre misere insufficienze basti, e poi le ho recuperate tutte"dissi sorridendo soddisfatta.

"Allora ciao"disse semplicemente mio padre, gli piaceva fare così..

Mi alzai velocemente prima che cambiassero idea conosco i loro giochetti"Madison"mi richiamò mio padre, ahhhh non questa volta ero già uscita non mi hanno fregato.Cominciai a camminare e il leggero venticello mi faceva volare i capelli.

Presi il telefono ed inviai un messaggio a Amber per chiederle se poteva uscire,dopo un po mi rispose"Si ci vediamo da starbrucks".

Perfetto, io già sto qui, entrai e mi sedetti su quelle piccole poltroncine.Comincia a guardare le varie persone che entravano e uscivano, chissà cosa avevano per la testa,forse sto diventando un po pazza.

"I love your Mysteriousness"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora