"Hey." Ha la voce roca e sembra abbastanza arrabbiato.
Faccio una smorfia e cerco di non far sentire al di là della cornetta il mio sbuffo, abbastanza rumoroso.
"Lukey!"
Cerco di trovare le parole per spiegargli il perché mi sia ubriacata fino a svenire ieri sera.
Non è facile per niente, mi sento come se fossi in un tunnel dove non esiste via d'uscita."Allora?"
Sembra spazientito.
Balbetto qualcosa senza riuscire a tirare fuori un discorso ben composto. Faccio un lungo respiro e riprovo a parlare."Mi stai seguendo?" Ma cosa sto dicendo. Ho sbagliato tutto.
"Che cosa? Tu ieri ti sei ubriacata, sei andata a vomitare e sei svenuta e la prima cosa che mi chiedi è 'mi stai seguendo'?"
Sento un singhiozzo dall'altra parte del telefono e chiudo gli occhi, cercando di non pensare sia stato lui."Cazzo Charlie mi hai fatto preoccupare."
Un altro singhiozzo e un profondo sospiro.
Mi si chiude lo stomaco. Credo sarà una lunga telefonata questa.
"Lo so, lo so, ora però sto bene."
Mi sento malissimo per quello che ho fatto, partendo dal bacio e arrivando all'alcool."Non mi hai ancora risposto." Mi meraviglio di me stessa, non ho mai parlato così a Luke, non ho mai parlato così a nessuno, in realtà, e si sta così bene.
Sento di essere più leggera, senza pesi a intralciarmi."Credo che se continuerai così dovrò farlo più spesso."
Quindi mi sta seguendo, e sembra anche tranquillo, come se fosse una cosa normale.
Mi accorgo solo ora di com'è realmente Luke.
Ero così innamorata e persa che non mi rendevo conto di quanto fosse, in realtà, malato, in un certo senso."Dovrai continuare a farlo più spesso? Ti rendi conto di cosa hai fatto? Mi hai seguito come uno stalker, non ti sei comportato come un fidanzato, non dico perfetto, ma normale. Io spero tu capisca l'errore che hai commesso."
Ormai le parole escono dalla mia bocca senza che io me ne renda conto e noto che questa conversazione non sta prendendo una bella piega.
"Io ti ho solo seguita per vedere non commettessi stupidaggini, e a quanto pare, ho fatto bene." Ribatte, ed è anche arrabbiato.Non capisco per quale motivo sia arrabbiato.
Non trovo un senso a tutto questo.
"Cavolo, grazie, se non ci fossi stato tu a stalkerarmi, chissà come avrei fatto." Dico sarcastica.Vedo la gente passare davanti a me, ma non mi importa più di tanto, passo la mano frustrata tra i capelli biondi e asciugo una lacrima che lentamente sta rigando il mio viso.
"Charlie, smettila di fare la bambina, io ti volevo solo aiutare."
Credo non abbia capito il punto.
"In questo periodo mi date tutti un po' troppo della bambina."
Ripenso alla frase che ho appena detto e mi pento di averla anche solo pensata. So già la domanda che ne seguirà."Io e..chi?"
Altra lacrima che scende sul mio volto, il senso di colpa sta per avere il sopravvento.
"A-Austin."Silenzio.
Vuoto di stomaco.
"Ti avevo detto di non stare più insieme a lui."
La sua voce risulta inflessibile e roca a tal punto, che faccio fatica a capire cosa sta dicendo.
I miei occhi iniziano ad appannarsi e in poco tempo le lacrime iniziano a solcarmi velocemente il viso."Lo so, io me lo ricordo ma.."
"Cosa? Ti avevo detto di non stare più insieme a lui e basta, sapevo ti avrebbe solo portato guai."
Sto pensando di chiudere la chiamata e tornare in camera, ma non servirebbe a molto, vista la situazione."Mi aspettavo di più da te Charlie."
Cosa si aspettava? Non è mica il mio professore, non ha capito cosa vuol dire veramente 'avere una ragazza' e credo mai lo capirà.
Sento un attacco e poi più nulla. Ha riagganciato, ma le mie lacrime continuano a scorrere sulle mie guance, per poi infrangersi a terra.Come le onde di un mare in tempesta.
Io sono lo scoglio, che deve sopportare, ma non riesce a muoversi, mentre Luke è l'onda, infrangente e carica di odio, che aspetta il momento adatto per scagliarsi contro di me, sapendo che tanto, alla fine, risulterà vincitore.
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Ehiehiehi
Che ne dite di questo capitolo? Vi volevo fare stare un po' in ansia, spero di esserci riuscita e.eComunque, la storia sui 5sos sta procedendo velocemente e ne ho già pronti molti capitoli che inizierò a pubblicare fra poco. (Non so di preciso quando)
Ultima cosa e poi vi lascio andare:
Instagram: @_irwinx
Twitter: @fourboysaredrug
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Hurricane || Austin Mahone
Teen FictionCharlotte Pensky è una timida ragazza del Texas che fatica a creare rapporti con qualunque persona le si avvicini. Ma quando, per un malinteso, sarà costretta a dividere la stanza con l'estroversa Catherine, riuscirà ad aprire un po' la bolla intorn...