Questa è la recensione dell'opera Odio le favole di chia_in_wonderland
La recensione qui presente non intende essere offensiva, è un mio parere personale. Sono caustica, lo so. Ma lo sono sull'opera, non su di voi. Non sono attacchi personali, lo devo specificare perché qualcuno purtroppo fraintende. Potete prendervela, e anche tenervela. Sorry, not sorry.
Let's go!
Grammatica/Ortografia/Sintassi. La forma è piuttosto buona e direi tutto sommato scorrevole. Ogni tanto, secondo me fai periodi troppo lunghi, che fanno un po' perdere la tramontana e tutti gli altri venti. Forse spezzettare un po' di più le frasi, e usare meno coordinate/ subordinate, e più principali potrebbe aiutare a evitare questa sensazione intermittente di labirintite.
Cap 1 "A seguito delle tre settimane di degenza, infatti, dopo che un giovedì di agosto particolarmente caldo, con quaranta gradi all'ombra e senza neanche un filo di vento a far cigolare la finestra, Adele Russo, con un pianto disperato, aveva annunciato il suo arrivo nel mondo, Maria era rimasta in quel reparto un altro mese a causa di alcune complicazioni durante il cesareo.
Uff. Che tour de force. Che inanellamento di complementi e subordinate. Pietà!!!! Tra l'altro anche i collegamenti temporali risultano un po' lassi. A seguito di e dopo che e un altro mese... insomma sembra tutto un susseguirsi di e poi, e poi, e poi. Spezzerei la frase a metà, farei diventare quel particolarmente caldo -> torrido e magari lo anticiperei al giovedì... che poi se quaranta gradi è solo "particolarmente caldo", quanto dovrebbe segnare il termometro per usare la parola rovente? Chiedo per un amico che si diletta in proporzioni linguistiche.
Cap. 2 "Si ridestò, poggiando la brioche ormai quasi finita sul piattino e, tenendo gli occhiali saldamente sulla testa, alzò lo sguardo mettendo a fuoco la persona che aveva davanti." Concerto per gerundi.
Cap 4. "Alle pareti, di un delicato grigio perla, erano appesi diversi quadri dalle linee semplici e regolari, a comporre figure geometriche e stilizzate, i tavoli, in vetro, erano apparecchiati con delle semplici tovaglie di qualche gradazione di colore più chiara e il tutto era illuminato da luci incassate nel soffitto bianco e distribuite ritmicamente." Sorvolo sulla distribuzione ritmica delle luci, che non mi riesco a spiegare, pur restando, moderatamente, da essa affascinata. Anche qui, un beatissimo punto potrebbe fare miracoli, per dare respiro a quegli aggettivi accoppiati e sparsi come la noce moscata nella besciamella. Quel di qualche gradazione più chiara, è un appesantimento inutile in una frase già elefantiaca.
Cap 4 ... "mi ha solo parlato di alcuni lavori che devono essere fatti a casa tua, lavori di cui, per inciso..." Perché dopo casa tua non ci metti un bel punto?
Cap. 5 "La maternità aveva ... nascosta dietro alla bambina." Altro periodo oblungo che beneficerebbe di qualche segmentazione.
Conta quanti infatti hai scritto nella tua storia.
Presentazione e sviluppo dei personaggi. I personaggi sono ben presentati, tutti abbastanza credibili e anche riconoscibili. Mi è piaciuto il cugino Federico, presentato come il cazzaro scopaiolo che però, udite udite, ha anche dei lati profondi (e tutto sommato credibili, che sembra una minchiata, ma non lo è affatto).
Passiamo ora ai personaggi principali.
Lui mi sta sui maroni a manetta, con quella strafottenza a chili che trasuda da ogni parola. Mi ha causato l'urto. È nel suo personaggio, e questa è una mia preferenza personale, ma a volte, credo che scada un po' del macchiettistico dell'uomo che non deve chiedere mai. Almeno nei primi dieci capitoli, che sono quelli che ho letto. Per come sono costruite le cose, ritengo molto plausibile che ci sia un'evoluzione del personaggio continuando con la lettura, ma non ho continuato, e non ne ho la conferma. Direi, che è una cosa che sento a naso, ma potrei sbagliarmi e non sarebbe certo la prima volta.
STAI LEGGENDO
Recensioni tremende
General Fiction-- SERVIZIO CHIUSO -- Revisora (revisionatrice, revisionista, revisionizozuzizante) a tempo determinato. Servizio di recensioni sincere, approfondite e a tratti anche un po' trash con inserti di riflessione/consigli di scrittura semiseri. Entrate e...