Capitolo 18

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Ed ecco la fatidica mattina del primo giorno di scuola dopo le vacanze estive.
La sveglia rimbombò nella stanza, ma io mi girai di spalle per continuare a dormire.

"Oi.." mi punzecchiò Katsuki, e io mugolai.

"Non voglio fare tardi, quindi alza il culo." Mi disse e mi posò un bacio sulla fronte.
Io aprii gli occhi e mi attaccai al suo collo con le braccia. Lui si alzò con me addosso, scendendo fino in cucina. Sua madre ci aveva preparato la colazione, era dovuta uscire molto presto.
Oggi si entrava a seconda ora perché dovevamo tornare in dormitorio e posare le nostre cose.

Io e il ragazzo adesso stavamo insieme ufficialmente da due settimane. Ero felice come non mai.

Durante queste settimane, lo avevo portato nella mia vecchia casa. Finalmente mi ricordavo tutto, anche dove abitavo. La casa era mezza distrutta perché i villain ci avevano preso con la forza. Non c'era quasi più nulla di recuperabile, però trovai una foto di me e dei miei genitori in un album distrutto. Si era preservata benissimo e l'avevo portata con me.
Katsuki alla vista di quella foto era rimasto scioccato perché somigliavo davvero tanto a mia madre.

Da allora non facevo altro che pensarci. Cosa avrei fatto quando sarebbe finita la scuola? Avrei continuato a vivere qui? E se...dovessimo lasciarci?
Questi erano alcuni dei pensieri che mi tormentavano.

A svegliarmi fu il biondo, che mi accarezzò i capelli.

"Dobbiamo andare, vai a vestirti." Io lo guardai.

"Tu sei ancora senza camicia e parli per me?" Lui mi guardò malissimo.

"MUOVITI, SEI ANCORA IN PIGIAMA. TI DO CINQUE MINUTI. " Io corsi a vestirmie a finire di preparare le valigie.

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Arrivammo a scuola e venni accolta da tutti i miei compagni. Katsuki odiava il fatto che io abbracciassi praticamente tutti, ma non poteva farci nulla. Io amavo abbracciare le persone. Dopo aver posato le nostre cose, andammo in cortile dove vidi Todoroki. Non lo vedevo da un po' e mi era mancato, però ci sentivamo spessissimo tramite messaggi. Quando lui mi notò da lontano mi fece un sorriso e corsi da lui ad abbracciarlo. Ricambiò subito e un Bakugou furente si avvicinò.

"Staccati subito, se non vuoi perdere quello che ti ritrovi tra le gambe, bastardo a metà. " Ringhiò contro il bicolore che lo ignorò prontamente io gli diedi una gomitata dopo essermi staccata.

"Oh, Kirishima!" Lo vidi arrivare e mi allontanai per abbracciare pure lui.

-Bakugou's pov

Mi faceva incazzare quanto abbracciava i maschi, soprattutto quando lo faceva con il bastardo a metà. Lui sembrava essere troppo felice e io volevo togliere quel sorriso dalla sua faccia, facendolo esplodere. La vidi allontanare per andare da capelli di merda. Era l'unico che poteva abbracciare senza che mi desse fastidio. 
Notai quel bastardo seguirla con lo sguardo e io mi irritai parecchio.
Era solo mia. Solo io potevo guardarla e toccarla.

"Hai finito di guardare la mia ragazza?" Gli dissi e lui cambiò espressione. E fui soddisfatto di quello.

Si limitò a non rispondermi e ad andare via.

"NON IGNORARMI" gli urlai contro ma ormai era andato via. Il tempo che mi girai verso (T/n) la vidi abbracciare Merdeku. Ora mi sento.

- (T/n)'s pov

Stavo salutando Midoriya e Ochaco quando un Bakugou urlante venne verso di noi.

"Toglile le mani di dosso, nerd di merda." Io lo ammonì con lo sguardo mentre Midoriya tremava.

Something About You (Bakugou Katsuki X reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora