Capitolo 14

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Non so per quanto rimasi svenuta, ma quando riaprii gli occhi c'era Bakugou seduto accanto a me, con il corpo ricoperto di bende. Io scattai, mettendomi seduta, abbracciandolo subito. 

"K-Katsuki..perdonami" Singhiozzai, mentre lui non accennava a ricambiare l'abbraccio. 

Mi scostai piano da lui, rimanendoci male. Aveva gli occhi spalancati e delle lacrime gli stavano rigando il viso. 

"Non farlo mai più..." Mormorò con gli occhi abbassati, sorprendendomi. 

"NON ALLONTANARTI PIU' DA ME. MAI PIU'" Mi urlò avvicinandosi al mio viso, avvolgendomi con le sue braccia. 

Mi persi in quell'abbraccio. La paura di perderlo era stata troppa. Per me era ormai diventato la mia famiglia. Era tutto per me. 

Quell'abbraccio durò interminabili minuti, finchè non entrò Todoroki, interrompendoci. 

"Ti sei svegliata, finalmente." Aveva un sorriso spento, probabilmente anche lui preoccupato. 

"Dobbiamo stabilire il piano, Bakugou." Disse. 

"Piano? Quale piano? Non avrete intenzione di combattere di nuovo contro quel tipo?" Mi tramutai. La verità è che ero terrorizzata. Bakugou mi ignorò e si alzò per uscire dalla stanza ma io lo seguii. 

"Resta a letto, baka." Io scossi la testa e arrivammo nella stanza dove tutti erano radunati. 

"M-Midoriya" Lo abbracciai e lui ricambiò. Aveva fatto di tutto per proteggermi. 

I ragazzi iniziarono a progettare un piano di azione. Consisteva nel fare stancare il nemico con attacchi continui. Midoriya si era accorto della sua perdita di forza. Io sarei dovuta stare con Shoji e Jiro alla fine, insieme ai bambini. Ero diventata uno dei suoi obiettivi e nessuno voleva che mi prendessero. Era anche impossibile cercare aiuto. Le comunicazioni erano interrotte. 

"Io..voglio combattere." Dissi. 

"Non se ne parla. " Mi bloccò subito Bakugou. 

"Non vi lascerò rischiare la vita per me, mentre io sto a guardare!" Mi lamentai e ricevetti uno sguardo di rimprovero da parte di tutti. 

"Non sei l'unica per cui rischiamo la vita. Questo è quello che fanno gli hero e noi abbiamo deciso di intraprendere questo percorso. Devi accettarlo. Tu non hai avuto scelta..ma noi sì." Mi disse Todoroki e io mi zittii. 

E' vero. Io volevo diventare un hero? Non lo so. Avevo iniziato a studiare e ad allenarmi solo per puro caso. Di certo mi sarei potuta rendere utile in qualche modo. 

"Bene, allora cercherò di ampliare il mio quirk di rigenerazione a voi, se doveste farvi male sul campo." Loro annuirono e io fui felice di potere aiutare nel mio piccolo. Ma sapevo farlo? Ci avevo provato veramente pochissime volte. Funzionava alla perfezione solo quando mi toccavano i capelli. 

"Adesso riposiamoci qualche ora, dobbiamo essere pronti per l'alba. " Disse Iida e tutti andammo a riposarci. Bakugou mi aveva afferrato la mano e mi aveva portato con lui in una stanza dove vi era solo un futon. 

"Voglio dormire insieme a te." Mi guardò dritta negli occhi e io annuii senza ribattere. Ci mettemmo sotto la coperta e lui mi strinse forte tra le sue braccia. 

"Katsuki..va tutto bene?" Lui non disse nulla, lo sentivo tremare. 

"Va..bene avere paura.." Lo sentii ghignare. 

"Tch, non ho paura di quel coglione. Ho paura di perderti, ho paura che possa succederti qualcosa. Ho paura di non essere all'altezza. " Disse e io mi sorpresi per la sua fragilità. Mi girai subito verso di lui, prendendo il suo viso fra le mani. 

Something About You (Bakugou Katsuki X reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora