- (T/n)'s pov
"Non credo ci sia bisogno di preoccuparsi molto, penso siano stati soli i capricci di una ragazzina che si è sentita abbandonata." Tuonò Aizawa, facendomi irritare parecchio.
"Comunque sia, dobbiamo tenerla d'occhio, non si sa mai." Continuò mentre camminava insieme a me verso la sala comune, mentre ancora mi tamponavo il naso con un fazzolettino. Avevo usato troppo il quirk di rigenerazione ed ero esausta, quindi stavo aspettando ancora un po' prima di riusarlo.
Presi fiato pronta per rimproverare il sensei delle sue parole ma fui interrotta."(T/N)!" Mina urlò il mio nome quando mi vide, attirando l'attenzione di tutti.
La scena che mi si presentò davanti fu quella di Kirishima con i vestiti bruciacchiati davanti Momo e Asuna e un Katsuki bloccato da Kaminari e Sero. Li guardai con un'espressione interrogativa, avvicinandomi. Probabilmente si erano tutti bloccati quando mi videro. Io ebbi un brutto presentimento."Katsuki." Lo rimproverai e lui improvvisamente cambiò espressione, rimettendosi composto, liberandosi immediatamente dalla presa di Sero e Kaminari.
"In mia discolpa, questa copia è piuttosto irritante." Si mise le braccia al petto, guardandomi preoccupato per le mie condizioni. Io scossi la testa, ridendo. Il solito Katsuki.
"Com'è andata..?" Mi chiese Asuna, avanzando verso di me.
"Ho esagerato un po'..." mi grattai la nuca imbarazzata, togliendo il fazzoletto dal naso, ma il sangue non si era ancora fermato, sporcandomi la maglietta. Ochaco mi portò subito un fazzolettino pulito, che io sostituii immediatamente. La ringraziai e vidi Katsuki piazzarsi davanti a me, per poi farmi sedere sul divano.
"Che aspetti ad usare il tuo quirk?" Disse annoiato, strattonandomi il braccio. Io abbassai la testa, cercando di evitare il suo sguardo.
"AH? Quante cazzo di volte lo hai usato!?" Sgranò gli occhi, capendo subito tutto.
"Katsuki, dai.." cercai di zittirlo con scarsi risultati.
"Non puoi ridurti così, hai capito? Per questo non mi hai lasciato venire con te? Sappi che questa è l'ultima volta. " mi rimproverò, mentre vidi Asuna avvicinarsi.
"Lo hai fatto per me...mi dispiace" disse con un'espressione triste e io scossi la testa, trattenendo Katsuki che stava per attaccare come al solito.
"Mi serve comunque come allenamento!" Dissi io tranquillamente, prendendo un grande respiro con la bocca. Iniziai a canticchiare una canzone mentre i miei capelli iniziarono ad illuminarsi come al solito.
"Wow.." Asuna era incantata alla vista dei miei capelli in quel modo. Io tolsi lentamente il fazzolettino dal naso, notando che il sangue si era fermato. Mi alzai dal divano per andare verso Asuna e afferrarle la mano. Iniziai ad intonare una melodia ad alta voce, per poterle guarire del tutto la ferita di Bakugou, per poi interrompermi per le poche forze che mi erano rimaste in corpo. Mi afferrò il biondo da dietro, notando che quasi non mi reggevo più in piedi.
"Stai bene?" Disse la ragazza e io annuii sorridente, tra le braccia del mio ragazzo.
"Può capitare quando uso troppo i miei quirk, una delle cose negative di averne così tanti." Lei sembrava piuttosto preoccupata, ma si iniziò a toccare il petto scioccata. Probabilmente non sentiva più dolore.
Mi voltai di lato e vidi Shoto uscire in giardino con lo sguardo basso. Nonostante io non avessi fatto nulla, mi sentivo dannatamente in colpa nei suoi confronti.
"Senti...ma cosa hai fatto con Shoto?" Le chiesi a bassa voce, come se Bakugou non potesse sentirmi.
"Beh ecco...l'ho baciato e ..stavamo per..ecco.." La ragazza mi imitò, sussurrando a sua volta, ma intanto la presenza di Bakugou dietro di me, si stava scaldando. Così tanto da farmi sussultare.
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Something About You (Bakugou Katsuki X reader)
Science Fiction(y/n) è una ragazza che dopo aver perso tutti i ricordi della sua vita (eccetto per le ultime settimane), si scontra per caso in un centro commerciale con un ragazzo, mentre stava cercando di scappare da qualcosa o..qualcuno. Questo ragazzo la porte...