Something About You (Bakugou Katsuki X reader)

Capitolo 26

Erano passati altri due mesi. Lunghi e interminabili mesi. 

Le cose andavano per il verso giusto, solita routine. Diventavamo tutti sempre più forti, ma ci sentivamo confinati dentro la scuola. 

Per qualche sera mi ero ritrovata a dormire insieme ad Asuna, perchè aveva avuto dei piccoli problemi. 

Ecco, lei aveva provato a dichiararsi a Todoroki ma non era andata molto bene. Beh, in effetti lui era innamorato di me e le aveva detto che non gli sembrava giusto illuderla perchè rivedeva me in lei. Mi sentivo in colpa ma in realtà io non potevo farci nulla se non starle accanto.

Che situazione. 

Di conseguenza avevo passato le ultime sere senza dormire con Katsuki. Era diventato piuttosto strano, probabilmente infastidito dalla situazione in generale. Era diventato più scontroso del solito ed è quanto dire. 

Scesi nell'atrio del dormitorio, dopo aver lasciato Asuna nella sua stanza. Si era addormentata mentre guardavamo un film, ma io non avevo sonno. Ero convinta di trovare Katsuki insieme agli altri ma non c'era quando arrivai. 

"Kirishima, dov'è Katsuki?" Chiesi al rosso, mentre era intento a giocare ad un videogame contro Kaminari. 

"E' andato in camera sua, per adesso è sempre di pessimo umore." Disse e io sospirai. 

"Come se di solito non lo fosse." Commentò Kaminari, facendomi ridere. 

Salii di nuovo le scale per poterlo andare a trovare ma bussando alla porta non rispondeva nessuno. 

Si sarà addormentato, pensai. 

Entrai nella mia camera per poter passare nella sua dal balcone. Ormai era nostra abitudine lasciarlo socchiuso per poter entrare in qualsiasi momento. 

Mi fermai per qualche istante a guardarlo dormire quando entrai nella stanza. Era così bello. Stavo sorridendo come un'ebete. 

Ad un tratto quella sua espressione rilassata svanì. Diede spazio alla sua solita fronte corrucciata e stava iniziando a dimenarsi. 

"K-Katsuki, svegliati.." Mormorai piano, non volevo spaventarlo. Iniziò ad urlare. 

"LASCIAMI ANDARE, NO" Si dimenava sempre di più, mi avvicinai per scuoterlo ma mi bruciai le mani quanto lo toccai. Era rovente. Probabilmente il suo quirk stava prendendo il sopravvento. Nonostante lo chiamassi più volte, lui non si svegliava. 

Allora mi avvicinai di scatto, fiondandomi sul letto, afferrando la sua testa. Nonostante mi stessi bruciando le mani, cercai di sopportare il dolore e mi stavo concentrando per poter entrare nel suo sogno, magari così si sarebbe svegliato. 

Ecco, sono dentro. 

Iniziai a guardarmi intorno. All'inizio era tutto buio, poi iniziai a sentire delle urla. 

"KATSUKI, KAT-.." Lo chiamavo, era lui. Entrai nella stanza dalla quale provenivano le urla. 

C'era lui legato ad una sedia, impossibilitato ad usare il suo quirk. Urlava come un forsennato, voleva liberarsi. 

"LASCIALA, BRUTTO  BASTARDO, ME LA PAGHERAI" Stava piangendo disperatamente. 

"NO, NO. NOOOOO" C'era Dabi che teneva me sospesa in aria con una mano e con quella libera minacciava di bruciarmi viva. Io ero lì che piangevo mentre abbassando lo sguardo c'era Asuna inerme sul pavimento. 

"Adesso tocca anche alla tua principessina. Oppure hai finalmente deciso di passare dalla nostra parte?" Disse il moro mentre Katsuki lo implorava di lasciarmi andare.