Epilogue

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Il diario di Harry descriveva la sua vita, Louis lo sapeva bene. Così Harry, che ormai lo amava più di sé stesso decise di farglielo leggere. Probabilmente anche voi vi state chiedendo cosa ci fosse scritto, subito dopo quel nome, Louis Tomlinson, non è vero?
Bhe Harry scrisse della sua vita, non stavo mentendo nel dirlo. Scrisse di Louis Tomlinson perché ormai faceva parte di quella vita. Riempiva le pagine di inchiostro solo per descrivere i suoi particolari.. e le pagine non bastavano mai, finivano perché erano davvero troppe le cose da dire. Così cercava di riassumere tutto in delle frasi bellissime e piene di significato, che solo lui e Louis sarebbero stati capaci di capire. E chiunque dopo aver letto quelle avrebbe appreso che i due stavano vivendo la storia d'amore più strana e complicata di tutte, che non comprendeva necessariamente scambi fisici, più scambi di sguardi. E molti non la concepirono questa cosa, mentre altri si. Ma a loro bastava, a loro bastava sapere che l'uno aveva trovato l'altro. Louis continuava a baciare Harry, continuava a sorprenderlo e Harry continuava a regalargli i suoi sorrisi e la sua semplicità. E continuano a farlo anche ora, loro si amano ancora.

Due anni dopo

Harry tiene tra le labbra la matita, cercando di finire il libro a cui sta lavorando da quasi tre anni.

Gli mancavano giusto le ultime frasi, così era rimasto alzato fino a tardi, l'unica luce presente quella soffusa dell'abat-jour.

"Amore che ci fai ancora sveglio" la voce impastata dal sonno di Louis giunge alle sue orecchie, facendolo girare lentamente.

Stava scendendo le scale con il suo pigiama gigante addosso, con quella scollatura a V sulla maglietta che fa davvero male alla sanità mentale di Harry.

"Stavo ultimando il libro" risponde il più piccolo sistemandosi meglio sulla sedia.

"Mm smettila di struggerti per quel libro, andrà benissimo" Louis gli circonda il petto con le braccia, posando la testa sulla sua.

"Cosa non riesci a finire?" chiede poi baciandogli la nuca.

I capelli di Harry ora raggiungono una lunghezza davvero estesa. Gli arrivano sulle spalle con dei boccoli finali.

Ovviamente Louis li adora.

"Non riesco a scrivere la frase conclusiva. Ho sempre avuto difficoltà con le conclusioni" borbotta Harry sbuffando.

"Fammi vedere" dice il più grande, porgendo una mano verso il libro.

Ormai lo conosceva a memoria quello scritto, lo aveva letto almeno quindici volte.

Louis rimane in silenzio leggendo accuratamente le frasi scritte dal suo ragazzo.

"Che ne dici di questo" chiede prendendo la penna e sporgendosi al lato per scrivere la frase venutagli in mente.

Gli occhi, diceva sempre lui. Gli occhi sanno descrivere la storia dell'esistenza e a volte, solo attraverso essi puoi decidere di amare.

"È" Harry sbatte le palpebre più volte, per poi lasciarsi andare un sorriso.

"È davvero perfetta Lou" sorride girando il collo per guardarlo negli occhi.

Non hanno perso questa loro abitudine col tempo.

Quella di perdersi negli occhi altrui.

"Perché sei sempre così geniale?" chiede Harry con quella voce profonda che ormai aveva scacciato quella da ragazzo da un bel po'.

Louis adora anche quella, tanto per dire.

"Non dovresti neanche chiedertelo amore, sono Louis Tomlinson" l'altro alza le sopracciglia saccente sorridendo.

"No sei un imbecille" ride Harry alzandosi e mettendogli le mani sui fianchi.

"Ti devo ricordare che sono un tuo superiore?" Louis cerca di mantenere un aria saccente, provando a non saltare addosso al suo ragazzo seduta stante.

"E io ti devo ricordare che ormai siamo entrambi capi della HLEnterprises?" ridacchia Harry lasciandogli dei baci a stampo sulle labbra.

"Posso ancora assegnarti le matricole Styles, non mi sfidare" borbotta Louis infastidito.

"Mm le matricole, sicuro che tu voglia che dei ragazzini ancora in preda agli ormoni stiano vicino a me?" ormai con gli anni Harry era riuscito a manovrare tutti i punti deboli del suo ragazzo.

E uno di questi era la sua gelosia, ma insomma come biasimarlo.

"No, no infatti cancella tutto, andrai a pulire gli stanzini" sbotta Louis guardando Harry negli occhi.

"L'ultima volta che siamo finiti in uno stanzino non è finita bene o sbaglio?" una serie di ricordi abbastanza, insomma non permessi ai minori, si fanno spazio nella mente di Louis.

"Allora la prossima volta che avrai bisogno di aiuto non mi scomoderó ad alzare il culo dal letto per venire ad aiutarti" sbuffa spazientito il più grande alzando gli occhi al cielo.

"Dai amore lo sai che scherzo" ride ancora Harry, trattenendolo per i fianchi.

"Dovrai farti perdonare" sussurra allora Louis, gli occhi già posati sulle labbra rosse dell'altro.

"Che ne dici di un bacio?" chiese Harry allora avvicinandosi.

"Che ne dici di mille?" soffió Louis.

"Ora?" chiese Harry, così piano che giunse giusto alle orecchie di Louis come un mormorio.

"Per sempre" Louis rispose annullando finalmente la pochissima distanza e premendo le labbra sulla persona che lo aveva riportato all vita.
Quella vera.

Quella che lo aveva riportato a casa.

Questo era il lieto fine di Harry e Louis. Nessun vissero per sempre felici e contenti, perché ripeto non siamo in una fiaba. Ma loro vissero, vissero la loro vita amandosi, passando il tempo fra libri, amici, a fare l'amore, a darsi amore. Erano solo Harry e Louis, e lo furono fino alla fine.

You bring me Home.

Behind The Wall
FINE.

Bhe lettori e lettrici che dire, siamo arrivati alla conclusione.

Grazie per aver perso tempo con il mio libro, so che non è ciò che vi aspettavate, ma ho voluto lasciarmi in qualcosa di diverso.

Non volevo scrivere la solita storiella d'amore, volevo fare qualcosa di più, qualcosa concentrato sul carattere stesso dei personaggi e sulla loro situazione sentimentale.

Quindi ringrazio tutti per avermi dedicato il vostro tempo, spero vi sia piaciuto.

Ringrazio chiara, lei mi è stata vicino sin dall'inizio, aiutandomi in tutto e sostenendomi, ti voglio bene pi.

Grazie anche a tutte le altre, loro lo sanno, senza di voi non ce l'avrei fatta.

Ora chiaramente rileggerò da capo la storia per perfezionarla e renderla migliore, per ogni tipo di domanda i miei dm sono aperti.

Baci, V.

Behind The Wall (Larry Stylinson) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora