Destinati-Draco Malfoy

Chapter Thirteen-The new Seeker

Era il giorno delle selezioni per Draco, aveva avuto dei piccoli ripensamenti ma Maddison l'aveva convinto completamente.

Di solito non si lasciava consigliare da nessuno eppure la testardaggine di quella ragazza era riuscito a domarlo.

-Sei pronto Draco?- chiese Blaise bussando alla porta.

-Si, tu inizia ad andare- rispose Draco con voce rassicurante.

-A dopo-

Una volta arrivato al campo da Quidditch recuperò tutti i suoi ricordi, come se fosse successo tutto qualche giorno prima.

Gli scontri con Potter, le sfide, le vittorie e le sconfitte che faticava a mandar giù.

Si sentiva sempre umiliato di fronte a suo padre, qualsiasi cosa facesse.

Lucius lo guardava sempre come se fosse la delusione più grande della sua vita.

I pensieri di Draco vennero interrotti da Blaise che lo richiamò.

Solo una volta salito in scopa notò Maddison sugli spalti che gli sorrideva.

Lei vide la faccia preoccupata del ragazzo e gli sorrise più calorosamente possibile guardandolo rilassarsi leggermente.

Draco si rivelò più bravo di quanto tutti si ricordassero, sfrecciava sulla sua scopa facendo mangiare la polvere agli altri suoi avversari e candidati per il posto di Cercatore.

-È venuta la tua amichetta?- gli chiese un ragazzo dell'ultimo anno sfidandolo con lo sguardo.

-Saresti?- gli chiese Draco disinteressato.

-Lo saprai quando io verrò preso come nuovo Cercatore e tu verrai consolato dalla quella sporca mezzosangue.- rise il ragazzo deconcentrandosi.

-Fossi in te guarderei avanti.- rispose Draco ridendo per poi godersi l'immagine di quel pesce lesso sbattere contro uno degli spalti.

In quel momento Draco prese il boccino.

-Si Draco! Lo sapevo!- urlò Maddison dagli spalti alzandosi e correndo in campo. -Sono orgogliosa di te!- gli disse abbracciandolo.

-Il nuovo Cercatore è Draco Malfoy, complimenti.- proclamò il capitano della squadra stringendogli la mano.

-Sono stato bravo?- chiese Draco a Maddison rientrando al castello.

-Molto, ma d'altronde, io non sbaglio mai. Sapevo avessi talento, non quanto me, ma ce l'hai- rispose la Serpeverde sfidando Draco.

-Non ho mai sentito una frase più egocentrica!-

-Allora non ti ascolti quando parli!- ribatté la Jones.

-Ohohoh, mi stai sfidando a Quidditch?- chiese Malfoy ridendo.

-Se non sei troppo vigliacco...-

-In che ruolo giochi?- chiese Draco.

-Sono un battitore ma me la cavo anche come cercatore.- rispose Maddison con aria fiera.

-Mi inchino!- disse Malfoy poggiando una mano sul petto.

-Fai bene. Andiamo?- chiese Maddison riferendosi al campo.

-Andiamo!-

Aveva perso. Non poteva credici. L'umiliazione era al massimo.

-Ho vinto, ho vinto!- continuava a dire lei ronzando attorno al ragazzo.

-Eh si, ma..- provò Draco.

-Ma niente! Ho vinto!- ripeté la ragazza salendo sulle spalle del biondo.

-Questa è la mia penitenza?- chiese Draco prendendola al volo.

-No. Voglio che mi porti in giro per tutta la scuola mentre urlo di aver vinto contro di te a Quidditch!- rise Maddison.

-Va bene, hai vinto. Ti spetta.- disse Draco.

Così fece. Gli studenti risero e si complimentarono con Maddison per la vittoria mentre Draco sorrideva.

Non aveva mai preso una sconfitta così alla leggera, ma persino perdere contro di lei rendeva tutto così colorato e piacevole.