Se nel tempo si perdesse il mio ricordo, se dimenticassi il mio volto e il mio perché, se mi perdessi nel turbinio di vite altrui; che le parole siano allora un'ancora di sale, costruita con le lacrime, e il vento del tempo custodisca salmastro il mio pensiero.
Se la vita fosse un giorno troppo amara, se il cammino fosse un giorno troppo duro, se le affilate lame del destino riuscissero un giorno a dilaniarmi; che il mio ricordo diventi allora un balsamo, sul sentiero dolceamaro, e che le mie stonate note stonino in risate nella musica del tempo.
Non penso che il tempo resti fermo, eppure pare immobile, e gli uccelli nel cielo sono figure di carta. I petali degli alberi cadono inerti allo scandire dei secondi, e i fiori appassiscono in silenzio. Ció che è bello non si nota, ció che è sano poi decade, ció che soffre giace immoto nello scorrere del tempo.
Se il mio passo poi fallisse, se il respiro si fermasse, se il dolore fosse solo un'amara sinfonia; che la musica del mondo guidi allora i nostri cuori, che ogni nota delicata porti a casa i suoi tesori. In silenzio prega l'anima di trovare la sua via, e in silenzio ci si stanca di sbagliare ad ogni incrocio.
Non penso che la vita resti ferma, eppure pare immobile, e gli uccelli nel cielo sono figure di cotone. I colori della vita si spengono accesi nella morte, e i fiori sbocciano in silenzio. Ció che è sacro non si nota, ció che è vivo poi decade, ció che sogna resta immoto nello scorrere del tempo.
E rimane solo il vento, eterno e stanco testimone, a coltivare i suoi giardini.

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Il Bocciolo
Poetry"Ho scritto pagine e pagine, e alla fine l'inchiostro era sangue." Raccolta di poesie in prosa.