𝐌𝐢𝐥𝐤 𝐚𝐧𝐝 𝐇𝐨𝐧𝐞𝐲 | 𝐍𝐀𝐌𝐉𝐈𝐍

Capitolo 13

Jin♡

Quel giorno faceva freddo, il cielo era cosparso da una moltitudine di piccoli nubi bianche e rosa, mentre il sole giocava a nascondino dietro di esse.

Gli alberi stavano continuando a perdere le foglie, trasformando le strade in un grande tappeto di colore rosso, giallo e arancione.

La piazza era molto piccola: consisteva in un minuscolo parchetto e una seria di negozi messi ad arco attorno al parco, ricco di alberi e di panchine. Jin e Hobi venivano qua qualche volta a prendere il gelato.

I ragazzi si incontrano di fronte a una fontanella. Il libro che aveva scelto era il Piccolo Principe, un classico che probabilmente il ragazzo aveva già letto, ma aveva intenzione di inserire una busta con il suo punto di vista a proposito della storia.

"Credo che dargli un libro sia una scelta originale, speriamo sia un grande lettore!" disse Hoseok attorcigliandosi la sciarpa di lana attorno al collo.

"Già... speriamo..." mormorò in risposta Jin.

I tre si diressero alla libreria. Aveva aperto tre anni prima, ma nessuno dei tre c'era mai stato. Jin preferiva infatti ordinare online i libri o prenderli in prestito in biblioteca, mentre Jimin e Hobi non erano grandi lettori. Hoseok per leggere un libro ci impiegava mesi e mesi.

Quando entrarono furono avvolti da un odore magnifico, carta nuova mescolata a inchiostro.
C'erano tantissimi scaffali stracolmi di libri e Jin di fronte a questa meravigliosa promise di ritornarci.

"Credo che dovrebbe essere nella sezione popolari" disse allungando la vista tra le scaffalature.

"Se chiedessimo a quel ragazzo laggiù?" chiese Jimin indicando con il dito qualcuno.

Al bancone c'era un ragazzo con i capelli neri e la pelle chiarissima. Era proteso sul tavolo mordicchiando la matina con le cuffiette nelle orecchie: stava scrivendo qualcosa con aria molto concentrata.
Era vestito completamente di nero, con al collo alcune semplici collanine in ferro e circa tre anelli per ogni mano.

Jin stava per dire che secondo lui c'è l'avrebbero fatta benissimo a trovare la sezione da soli, d'altronde il negozio non era grandissimo, ma fu preceduto da Jimin che, fiondandosi verso il ragazzo, attaccò subito conversazione.

"Hey tu!" esclamò sorridendo.

"Mh?" borbottò il ragazzo alzando lo sguardo con fare seccato togliendosi le cuffiette.

"Ti chiami Min Yoongi, giusto?" chiese Jimin indicando la targhetta appesa alla maglietta.

"Così è scritto." rispose l'altro riportando l'attenzione a ciò che stava scrivendo prima di essere interrotto.

"Beh Min Yoongi a che scuola vai?" gli chiese curioso l'altro.

"Quella dove le persone imparano a farsi i fatti propri." rispose il nero lanciandogli un occhiataccia.

"Divertente, lo so che vieni alla nostra scuola." disse il rosa seccato.

"Wow, sei proprio intelligente zuccherino." scherzò il cassiere ghignando.

"Heyy! Non chiamarmi così!" urlacchiò Jimin in risposta facendo il broncio.

"Non ti ho mai visto a scuola..." osservò poi Hoseok avvicinandosi.

"Sono un tipo poco socievole." rispose il ragazzo facendo di soppiatto un piccolo sorriso alla vista delle guance tutte rosse di Jimin.

"Fai parte del club di musica, giusto?" chiese il rosa dopo essersi ripreso.

"No." rispose secco l'altro.

"Ma io ti ho visto suonare il pianoforte!" esclamò Jimin confuso.

"Che significa? Se uno suona uno strumento deve per forza far parte del club di musica?" chiese Yoongi guardandolo a sopracciglio alzato.

"Oh beh no... solo che... pensavo..." borbottò confusò il rosa arrosendo ancora di più.

"Volete comprare qualcosa o siete qui a rompere le scatole?" chiese il nero.

"Beh ecco noi vorremmo un libro..." cominciò a spiegare Hobi.

"Non l'avrei mai detto. E io che pensavo fossimo in macelleria!" lo derise Yoongi roteando gli occhi al cielo.

Beh, di certo un bel manzo c'è... pensò Jimin.

"Ci aiuti o no??" chiese dopo seccato.

"No." rispose il ragazzo.

"Ma-" incominciò Chim prima di essere interrotto.

"Ogni reparto ha un cartello enorme con scritto la tipologia di libro. Mi sembrate tutti capaci di leggere. Addio." Il nero riportò le cuffiette alle orecchie e riprese a scrivere.

Ci fu uno sbuffo collettivo, quel ragazzo faceva seriamente saltare i nervi.

"Sexi." mormorò poi Jimin sorridendo mentre si addentravano tra gli scaffali.

Perché non cominciare a leggere un po di più?

08/11/20
Hey, piccolo capitolo di passaggio per presentare Yoongi.
Byee♡
-Joly