"Ogni cosa ha un suo preciso tempo. Il quadro che il destino sta pitturando per noi cambia ogni giorno. Diversi pennelli, diversi colori, diverse emozioni."
-----------------☆-----------------
Jin♡
Il giorno dopo la scuola passò velocemente. Jin continuava a pensare al ragazzo di ieri in piscina. Avrebbe tanto voluto sapere il suo nome...
Non riusciva ancora a identificare la sensazione che aveva provato quando l'aveva visto, era come se un puzzle fosse stato finalmente completato, come se l'ultimo pezzo avesse finalmente trovato il suo posto.
Da un lato la cosa lo eccitava, dall'altro lo terrorizzava completamente.
Non sapeva niente di quel ragazzo eppure ieri sera in piscina avrebbe voluto solamente abbracciarlo.
Avrrebbe voluto prenderlo per mano e portarlo a vedere il tramonto, avrebbe voluto fare un pic-nic con lui, avrebbe voluto accocolarsi a lui mentre si addormentavano insieme ascoltando musica classica, avrebbe voluto andare al mare con lui, per poi asciugarsi i capelli a vicenda dopo essersi divertiti tra le onde...
E Jin sapeva che non era normale: non aveva mai creduto nel colpo di fulmine, eppure eccolo qua a farsi film mentali su un ragazzo che aveva visto solo per... 10 minuti?
Non era riuscito proprio a concentrarsi a scuola, possibile che questo fosse amore?
Pure Hoseok l'aveva notato: Jin continuava a cercare qualcuno tra la grande massa di studenti e sembrava avesse la testa continuamente fra le nuvole.
Nonostante questo decise di non chiedergli nulla, magari era solo la stanchezza, era colpa sua alla fine se era andato a letto troppo tardi ieri...
Dannati procioni pensava intanto Hoseok la prossima volta mi compro uno spray anti-seccature...
Finita la scuola Jin si diresse al bar per lavorare, era veramente strano andarci di pomeriggio: normalmente aveva il turno serale, visto che il pomeriggio aveva i corsi a scuola, ma per la prima settimana gli toccava fare così.
"Privjet! Come stai?" chiese Avril appena Jin entrò nel locale.
"Sto bene, tu? Cosa significa Privjet?" rispose lui ridendo.
"Privjet significa ciao in russo!" spiegò "Io sto bene. Ma dimmi, ti è piaciuto il latte e miele di ieri?"
"Latte e miele?" chiese Jin confuso.
"Si, quello nella borraccia verde! Non l'hai bevuto alla fine?" esclamò con un piccolo broncio.
"Oh, mi dispiace, l'ho dato a un amico" si scusò Jin "C'era latte mescolato a miele in quella bottiglia?" chiese cauto.
"Yes, perché sei così stranito?" rispose lei curiosa.
"Oh nulla tranquilla, non è nulla!" esclamò Jin.
Oh.
-----------------☆-----------------
Nam♡
I primi cinque minuti dopo il suono della sveglia erano per Kim Namjoon sempre pieni di sofferenza.
Era solito restare sdraiato a lungo guardando il soffitto. Troppo stanco per potersi alzare o per poter fermare lo squillare del aggeggio meccanico che, posto sul suo comodino, accompagnava i suoi risvegli da ormai molti anni.
La sua vita era molto noiosa. I suoi genitori vivevono all'estero, ma comunque sempre pronti a criticarlo per ogni minima cosa anche a distanza.
Doveva sempre dare il meglio di sé a scuola e in qualunque altro ambito se non voleva deluderli.Suo padre era stato un nuotare molto famoso sulla bocca di tutti, stava persino per andare alle Olimpiadi, ma a causa di un infortunio dovette abbondare la brillante carriera che gli si stava parando davanti.
Tutta la rabbia e frustazione le aveva scaricate sul figlio, esigendo che diventasse un perfetto nuotatore.A Namjoon una volta piaceva nuotare, ma oramai aveva perso gusto.
Quelle che prima erano ore di divertimento passate a giocare a fare le bolle nell'acqua con la bocca erano diventate ore estenuanti passate tra una stile e l'altro.Aveva un coach personale scelto dal padre che non perdeva occasione per ammazzarlo di allenamenti, e quando suo padre tornava in Corea invece di passare il giorno a divertirsi insieme al figlio lo portava alla piscina più vicina per vedere e giudicare i suoi progressi, e mai una volta che fosse soddisfatto.
Non aveva amore per Namjoon, lo vedeva semplicemente come un modo per riscattare la propria fama.
Lo stesso valeva per la madre: una donna sottomessa al marito che infondo non avrebbe mai voluto avere un figlio. Non aveva abortito solo per amore del suo ragazzo, per poi affidare il bambino a tate e a maggiordomi.
Cosi era cresciuto Namjoon: in un'immensa villa che con i suoi bianchi muri lo schiacciava sempre di più ogni giorno.
Normalmente il suo risveglio era sempre un inferno, sapeva cosa lo aspettava: scuola, piscina, scuola, piscina, scuola, piscina...
Ma stamattina era elettrizzato, sapeva che qualcosa d'ora in poi sarebbe cambiato.
Si diresse in cucina, dove trovò la colazione già pronta, si sedette e cominciò a mangiare pensando alla cosa particolare che era successa ieri.
Dopo gli allenamenti e dopo la doccia aveva trovato una borraccia, contente latte e miele, con un post-it dolcissimo.
Con quella borraccia fra le mani Namjoon aveva percepito una sensazione nuova, era come se un lungo filo si fosse creato, collegandolo allo sconosciuto che l'aveva lasciata lì.
La scrittura elegante, la dolce frase, il latte e miele...
Namjoon voleva conoscere colui che aveva avuto un pensiero così dolce.
Non aveva mai avuto amici a scuola, non aveva tempo e suo padre non voleva che legasse troppo con gli altri, lo avrebbe deconcentrato dallo studio e dagli allenamenti a detta sua.
Non si era mai sentito attratto dal conoscere nessuno in realtà: gli altri avevano sempre avuto vite molto differenti dalle sue.
Lui era dietro le quinte, loro erano sul palco.
Lui stava cadendo, loro stavano volando.
Lui soffocava, loro respiravano la libertà.
Lui piangeva, loro non lo consolavano.
Ma ora... ora percepiva una possibilità per diventare felice.
E così Namjoon si avviò a scuola, per la prima volta con un sorriso in faccia, lo sguardo che seguiva le nuvole in cielo e una borraccia verde in mano.
15/10/20
Heyy♡
Spero abbiate apprezzato questo capitolo!
Buona giornata~
-Joly

STAI LEGGENDO
𝐌𝐢𝐥𝐤 𝐚𝐧𝐝 𝐇𝐨𝐧𝐞𝐲 | 𝐍𝐀𝐌𝐉𝐈𝐍
RomantizmKim Seokjin, spinto da un amico, decide di diventare segretamente "l'angelo" della scuola, supportando in modo anonimo chiunque ne abbia bisogno. Kim Namjoon e la sua vita cambieranno totalmente quando un certo sconosciuto comincerà a prendersi cur...