𝐌𝐢𝐥𝐤 𝐚𝐧𝐝 𝐇𝐨𝐧𝐞𝐲 | 𝐍𝐀𝐌𝐉𝐈𝐍

Capitolo 22

Il cielo era buio, l'aria fredda. La luna svettava pallida nel cielo, oscurata da una sottile nebbia. Regnava il silenzio, c'era solo il rumore dei passi del ragazzo, del suo respiro e di alcuni uccelli.

Dalla bocca del moro uscivano nuvolette bianche e le sue mani si stringevano fortemente attorno borraccia che portava. Jin indossava un cappotto nero, e un piccolo cappellino di lana rosa. Si stava dirigendo a scuola, con l'ansia che gli attanagliava lo stomaco e un sorriso eccitato che non riusciva ad abbandonare il suo volto. Domani avrebbe scritto a Namjoon e gli avrebbe chiesto di incontrarsi. Adesso stava andando a portargli latte e miele, come sempre con un post-it.

Arrivato davanti all'edificio entrò velocemente, dirigendosi in silenzio verso la piscina. Aveva paura che il biondo se ne fosse già andato dato era venuto più tardi del solito, aveva il turno di lavoro prolungato perchè Avril aveva avuto dei problemi familiari.

Sorrise quando intravide il ragazzo in piscina, entrando subito negli spogliatoi. Posò la borraccia e il post-it, poi, indeciso, strappò un altro foglietto e scrisse "Scusa."

Gli prese un colpo quando sentì dei passi, andando subito a nascondersi dietro alla fila di armadietti più vicina. Jin si sporse, osservando il meraviglioso ragazzo entrare.

Il biondo sorrise quando vide la borraccia e prese a leggere attentamente i post-it. Si cambiò, e Jin spostò di scatto lo sguardo quando il biondo si tolse il costume, tutto rosso.

Troppo preso dall'imbarazzo, non si accorse di aver colpito accidentalmente un armadietto, provocando un grande clamore. Si fermò di scatto, insultandosi mentalmente.

Il biondo si bloccò al rumore, guardandosi curioso intorno.
"C'è qualcuno?" chiese preoccupato.
Jin rimase in silenzio, mordendosi il labbro ansioso.

"Sei tu?" ipotizzò Namjoon, ora eccitato, guardando nella direzione del nascondiglio di Jin. Non ci fu risposta, ma il ragazzo ormai pareva aver capito.

"Grazie mille per tutto quello che hai fatto. Nessuno si era mai preso cura così di me." disse sorridendo dolcemente. Si appoggiò con la schiena agli armadietti, sedendosi a terra. Jin e Namjoon si stavano dando le spalle, con solo gli armadietti a dividerli. Potevano percepire il respiro e la presenza dell'altro.

"Non mi importa se sei un ragazzo o una ragazza. O se sei indeciso sulla tua identità di genere. Mi piaci, e vorrei tanto conoscerti." continuò, frenando l'impulso di girarsi e di raggiungere l'altro.

"Sono ricco, potremmo dire che ho vita facile. Nonostante questo però ho avuto periodi davvero terribili, dove ho fatto fatica a sopravvivere. Ma ho capito che la vita va avanti. Bisogna capire che ogni brutto momento passa. Ma così fanno anche i bei momenti e quindi non dobbiamo perdere mai di vista le cose e le persone che ci fanno felici. Mai. Tu sei una di queste, sappilo. Per così tanto tempo ho visto il mondo sempre nero o grigio, ma quando ho trovato davanti al mio armadietto il tuo latte e miele tutto è cambiato. Mi chiedevo chi potesse fare un gesto così dolce e sincero. Poi il libro, il fiore... Mi domandavo se potesse esistere una persona così meravigliosa. Mia madre ignora la mia esistenza, mio padre invece è troppo attaccato ad essa. Non ho amici, né fratelli. Non te lo sto dicendo per farti pena, ma perché vorrei semplicemente che ci conoscessimo meglio." spiegò il biondo.

"Posso aspettare tutto il tempo di cui hai bisogno. Ti chiedo solo di dirmi se sei interessato o meno.
Hai il mio numero e sai dove trovarmi." concluse.

Jin sentiva il corpo farsi debole. Probabilmente era rosso come un pomodoro, nessuno si era mai dichiarato a lui.

Strinse nervosamente le mani attorno al cappello, cercando di capire cosa doveva fare. Voleva parlargli tantissimo, sedersi accanto a lui e abbracciarlo stretto stretto.

"Ovviamente... sempre che tu sia... interessato a me in quel senso." sussurrò imbarazzato Namjoon. Rimase ancora un po seduto, sperando in una risposta, o in un qualsiasi movimento. Sospirò dopo qualche minuto, pronto ad andarsene.

"Mi piaci pure tu. Tantissimo."

03/12/2020
Heyy!
Mancano circa 3 capitoli alla fine della storia~
Happy Jin Day! Non riesco a descrivere a parole quanto lui significhi per noi ARMY e per i Bangtan. Ha appena pubblicato "Abyss" e non mi sono rimaste più lacrime per piangere.

In più questa storia ha superato le 600 letture, mi tremano le mani... non pensavo di poter raggiungere questo traguardo...
Byee♡
-Joly