Cedric

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Scesi dal treno e mi incamminai verso il castello. Arrivata sul ponte mi accorsi che Cedric mi correva incontro.

"Ei tesoro, come mai sei arrivata solo adesso?"

Oh...

"Emh.. io, ecco.. non trovavano il mio baule. Già.." Con un'espressione un po' accigliata dopo qualche secondo riuscii a rispondermi.

"Oh, capisco.. Senti mi sei mancata tanto questa estate.. che ne dici di passare un po' di tempo insieme dopo le lezioni?"

"Ma certo amore, anche tu mi sei mancato." Stava per prendermi per mano quando al suo fianco passò Malfoy con un espressione da arrogante presuntuoso.

"Ei Diggory, ricorda che vinco sempre." Con una finta risatina continuò a camminare senza neanche rivolgermi uno sguardo. Guardai terrorizzata Cedric che era ancora più confuso di prima.

"Secondo te cosa voleva dire?"

Ritirai la mia mano da quella di Cedric, mi sarei fregata da sola dato che avevo la mano completamente sudata e tremante. Mi ripresi immediatamente e ridacchiai.

"Oh beh, sai com'è Malfoy, uno stupido senza cervello, forse si riferiva al Quiddich o non so..."- Deglutii frettolosamente.

Lui non sembrava tanto preoccupato dal significato di quella frase, io sì. Sapevo cosa intendesse Draco e una piccola parte di me era un po' arrabbiata per questo.

Dopo l'episodio di Draco rovinarelazione Malfoy io e Cedric ci incontrammo nella sala grande a fine delle lezioni. Lui studiava pozioni e io avevo la testa sulle nuvole tanto che non sentii Hermione avvicinarsi.

"Ei testa calda." Mi voltai e la vidi con le braccia aperte in attesa di un abbraccio, mi alzai con un sorrisone e mi feci avvolgere dalle sue braccia. Si sedette con noi e lanciò un sorriso di saluto a Cedric che ricambiò.

"Allora innamorati, che avete fatto questa estate?" Chiese Hermione.

"Mio padre mi ha fatto allenare ogni giorno fino al tramonto. Quasi maledicevo il sole." Rispose Cedric storcendo il labbro superiore.

"Beh lo sai, nel mondo babbano non posso fare altro che guardare tv e prendere il sole." Risposi.

"Ah non me ne parlare, i miei mi hanno portata almeno dieci volte in un centro commerciale." Alzammo gli occhi al cielo contemporaneamente.

Entrambe odiavamo fare cosa da babbani, eravamo amiche anche per questo. Ci eravamo promesse che al compimento dei diciassette anni avremmo preso casa a Diagon Alley.

"Va bene ragazze, io vado dagli altri, ci vediamo stasera a cena." Si sporse per lasciarmi un piccolo bacio a stampo sulle labbra seguito da un 'ti amo' un po' sussurrato.

"Io invece vado in dormitorio, non mi sento tanto bene, il viaggio mi ha distrutta."

"Sicura di stare bene? Vuoi che ti accompagni?" Mi chiese preoccupato.

"Tranquillo, va' pure ci vediamo dopo." Salutai Hermione e mi incamminai verso il corridoio e su per le scale. Mi sentivo un po' troppo osservata e come se non bastasse, mi concentrai su dei passi alle mie spalle che prima non avevo sentito.

Improvvisamente qualcuno mi prense dai fianchi facendomi voltare.

"Odio vederti con lui, vorrei baciarti tutto il giorno. Non resisto."

Di nuovo no..

"Draco che cosa ci fai qui? Mi hai seguita?" Mi voltai.

"Non riesco a starti lontano, ti chiedo di ripensarci." Si avvicinò, il suo fiato mi accarezzava il volto.

"Per favore lasciami in pace. Se tra noi è finita ci sarà un perché. Abbiamo commesso un errore. Addio" scappai.

Perché doveva piombare nella mia vita e farmi saltare tutto in aria? Avevo sbagliato, non dovevo lasciarmi andare ma l'amore che provavo per lui mi logorava  dentro..

Non poterlo più toccare quando volevo, abbracciarlo, baciarlo, mi faceva piombare in un vortice di tristezza. Potevo andare avanti, dovevo farlo.

Uscii dal mio dormitorio con l'ansia che mi schiacciava il petto, affrontarlo in quel modo era l'unico modo per farmi lasciare in pace e continuare la mia vita con Cedric. Raggiunsi Cedric in sala grande, si alzò dal suo tavolo e venne da me.

"Come ti senti?" Mi chiese accarezzandomi un braccio.

"Meglio grazie, mangiamo?" Feci qualche passo avanti quando mi fermò.

"Aspetta volevo parlarti di una cosa.. mi hanno appena detto di averti vista parlare con Draco Malfoy.." aveva lo sguardo di uno che sperava non fosse vero.

Hogwarts di sicuro non era un posto dove si poteva nascondere qualcosa. Con quei quadri che spiavano e sentivano ogni parola era un'impresa.

"Cosa?..si.. mi ha chiesto una cosa per pozioni nulla di che." Finsi un sorriso sincero, i suoi occhi si illuminarono e mi avvolse in un abbraccio alzandomi di qualche centimetro. Mi mise giù e prendendomi per mano mi fece sedere al suo tavolo. Mangiammo tranquilli, ma una piccola parte di me era rivolta a Draco, a quanto era stato egoista tutto il giorno .

Spazio autrice:
Hi!!
Spero davvero che vi piaccia 🥺
Non sono pratica con i video ma spero di esserlo con le parole. Grazie per i commenti e i primi voti ❤️

Darkness or.. ; Draco Malfoy. IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora