Sta attenta

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La tensione tra me ed Harry era alle stelle, io non piacevo a lui e lui non piaceva a me. Negli ultimi due anni ero cambiata parecchio ed Harry mi spronava  ad essere ancora più cattiva.

"Draco tu ti fidi di lei? Chi ha già tradito, non essere offuscato dall'amore!" Lo rimproverò Harry.

A Draco aveva dato molto fastidio quella frase, chi si credeva di essere?

Harry non sapeva niente su e me e Draco. Non poteva immaginare l'amore che c'era tra noi, tutti i nostri momenti magici passati insieme.

"Le credo. Tu non sai com'è servire Voldemort, lei sta rischiando la vita per salvare noi!" Rispose Draco, la sua voce era ferma e dura.

Harry fece un sospiro rassegnato e mi guardò.

"Okay, allora sputa il rospo e devi essere convincente." Disse con quel tono da arrogante.

Lo fissai alzando un sopracciglio, questo ragazzo era davvero insopportabile. Dovetti trattenermi dal dargli un pugno sul naso.

"Calmino Potter" cominciai. "Sapete benissimo che l'esercito di Voldemort è molto vasto, quindi per prima cosa bisogna reclutare più maghi e streghe possibili." Finii.

Harry mi ascoltava in silenzio e tranquillo.

"E poi?" Mi chiese invitandomi a continuare.

"E poi preparatevi alle perdite, saranno migliaia." Li avvisai.

Harry rimase in silenzio, Draco aveva un'espressione preoccupata, per un momento entrambi si scambiarono un'occhiata.

"Davvero è così forte il suo esercito?" Mi chiese, forse si aspettava che gli dessi qualche risposta positiva.

"Si Potter. Non dovrete avere pietà, usate tutti gli incantesimi proibiti, tutto quello che potrete. Loro non ne avranno per voi." Risposi guardando lontano da loro.

La verità era che Voldemort era fortissimo, e quella forza era dovuto al fatto che non aveva un briciolo di cuore, gli importava solo di vincere. Noi avevamo studenti di una scuola, una scuola che non insegnava ad essere duri e senza cuore ma una scuola che ti insegna la misericordia. E noi non avevamo bisogno di pietà in quel momento.

"Dobbiamo avvisare gli altri." Disse Harry guardandomi.

"Silente deve saperlo, può aiutarci!" Disse invece Draco.

Avevamo un'arma in più dalla nostra parte, Silente.

"D'accordo, io devo tornare, la mia assenza potrebbe essere sospetta. Mi farò vedere io!" Risposi, stavo per cominciare ad andare via quando sentii qualcuno afferrarmi il polso.

"Sta attenta!" Mi sussurrò Draco guardandomi dritto negli occhi.

Il suo sguardo non era come quello di qualche giorno prima, no. In quel momento Draco non mi odiava ed io mi sentii un po' sollevata.

Gli accennai un sorriso e me ne andai via.

Spazio autrice:

Quasi 20k letture, IO VI AMO GIURO.
Sono così euforica credetemi. Vedere che la storia vi piace così tanto mi rende felice anzi spero con tutto il cuore che vi piacerà anche l'altra. Vi ricordo che la posterò appena finirò questa.
Grazie per il sostegno!

Darkness or.. ; Draco Malfoy. IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora