Darkness or.. ; Draco Malfoy. IN REVISIONE

Sta arrivando

Dopo le parole di Draco, ci fu un silenzio assordante, sentivamo solo la barriera che si sregolava sopra le nostre testa. Tutti avevano un sguardo spaventato sul viso, vidi un movimento in fondo alla folla. Era Harry. Si fece avanti piano piano.

"Andrò io con lei, lui vuole me. Può guardarmi le spalle durante il combattimento." Disse il ragazzo con gli occhiali tenendo un tono fermo e rassicurante.

Anche se di rassicurante non c'era un bel niente. L'aveva fatto per Draco, credo. Lo vedeva anche Harry quanto sofferisse.

Silente ideò un piano perfetto, tutti gli altri studenti dovevano attirare i seguaci di Voldemort nella foresta proibita, in modo da darci tempo.

Il tempo era prezioso per noi, dovevamo far rimanere Voldemort da solo per far sì di non avere altri in mezzo ai piedi.

I ragazzi cominciarono ad uscire fuori dal castello e ad attirare l'attenzione dei nemici, come sciocchi caddero nella nostra trappola. Le ore passavano lente, sembrava un tempo interminabile, dalle mura potevamo sentire urla, boati di incantesimi. Io, Draco, Silente, Harry, Hermione e Ron restammo nell'atrio del castello.

Tutti noi ci guardavamo intorno impazienti, il signore oscuro doveva presentarsi da solo o ci sarebbero state complicazioni nel piano. Io invece dovevo rimanere calma, cercavo di rimandare la mia ansia da dove proveniva, il cervello mi stava andando in tilt. Sentimmo qualcuno correre verso di noi, Hermione che poco prima stava seduta in una panca, si alzò di scatto alzando la bacchetta, Draco si mise davanti a Silente, io ed Harry prendemmo posto davanti a tutti gli altri. L'attesa di capire di chi si trattasse era diventata un'agonia, sembrava che il tempo fosse rallentato, sentivo il mio cuore battere lentamente.

Tirammo un sospiro di sollievo quando a svoltare l'angolo fu solo Neville Paciock. Un ragazzo alto, tanto alto, con i capelli corti e scuri. Sul suo viso erano facilmente visibili i segni di lotta.

"Lui sta arrivando!" Disse senza fiato, la corsa fino a qui era stava lunga e stancante.

Guardai Harry che mi annuì poi rivolsi uno sguardo a Draco, aveva le sopracciglia alzate e nei suoi occhi scorsi delle lacrime che quasi traboccavano.

Lo guardai un'ultima volta prima di voltarmi e iniziare a camminare insieme ad Harry verso il ponte del castello. Non mi voltai neanche una volta, dovevo essere forte e dovevo far credere a Draco che non avessi paura.

Harry per tutto il tragitto non disse una parola, guardava giù verso i suoi piedi, sapevo quanto fosse coraggioso ma l'unico mio pensiero era: 'Moriremo tutti stanotte.'

Non mi ero accorta che fosse l'alba fin quando non misi un piedi fuori dall'edificio. Chiusi gli occhi e riuscii a sentire il canto degli uccelli, soffiava un leggero venticello che mi spostò i capelli verso sinistra. Quando riaprii gli occhi fu per via di un tocco caldo, Harry mi aveva presa per mano. Guardai le nostre mani e poi lui che mi rivolse uno sguardo di speranza. Gli sorrisi.

In lontananza vidi una figura avvicinarsi lentamente, capii che si trattava di Voldemort perché cominciai a sentire un pizzico sul marchio, cercai di non dargli peso. Dovevo mantenere la mente al sicuro dai suoi pensieri, dovevo rimanere me stessa.

Voldemort non sapeva del mio cambio di parte, sarebbe rimasto sorpreso nel vedermi lì, a vedermi per l'ultima volta.

Lasciai andare la mano di Harry quando cominciò ad avvicinarsi a noi, la tunica gli strofinava per terra, aveva un braccio lungo il fianco e l'altro un po' piegato verso sinistra e teneva la bacchetta fra le dita come suo solito. La sua figura si fece più nitida, ci volle tutto il mio autocontrollo per non cominciare a tremare.

Voldemort faceva paura a chiunque, la sua presenza trasformava l'atmosfera, la faceva diventare buia e cupa. Il suo potere si riusciva a sentire fin dentro le ossa.

Era arrivato davanti a noi.

"Tu cosa ci fai qui? Con lui?" Mi chiese.

Spazio autrice:
Ecco qui la resa dei conti.
Vi avviso che la storia sta giungendo al termine ma non preoccupatevi, c'è ne sarà un'altra fresca fresca.