Sogno

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Aprii gli occhi, sbattei le palpebre un paio di volte prima di mettere fuoco il posto in cui mi trovavo. Intorno a me c'erano pareti di un verde metallizzato, una luce fioca illuminava la stanza, un grande specchio era attaccato alla parete di fronte a me. Guardai il pavimento completamente nero, mossi i piedi sul mio posto e notai che era un po' appiccicoso, mi guardai nuovamente intorno, non c'era nessuno, mi chiedevo dove fossi finita.

Camminai lentamente verso lo specchio, era vecchio e impolverato, allungai con calma il braccio e le mie dita sfiorarono il vetro, improvvisamente sentii una presenza alle mie spalle, cercai di vedere il riflesso dallo specchio, niente. Non c'era nessuno.

Udii un respiro pesante, quella sensazione di essere guardata non mi aveva abbandonata. Mi voltai lentamente e in fondo alla stanza vidi una figura in penombra, riuscii a distinguere solo i suoi vestiti, aveva un completo nero.  Aggrottai le sopracciglia confusa, rimasi in silenzio, l'unico rumore era quello della lampadina sulla mia testa, il ronzio era quasi impercettibile. La figura uscì dal buio facendosi illuminare il viso.

Era Draco, stava in mezzo alla stanza con le braccia lungo i fianchi, lo sguardo ipnotizzato, i suoi occhi erano diversi da come li ricordavo, sembravano persi nel vuoto, dalla mia postazione potevo vedere la pupilla completamente dilatata. Faceva quasi paura.

"Draco." La mia voce uscii roca, come se non parlassi da qualche giorno, mi sentii la gola secca.

Il corpo di Draco non si mosse, guardava fisso lo stesso punto, mi avvicinai di qualche passo.

"Draco..." sussurrai. "Dove siamo? Che posto è?" Gli chiesi aspettandomi una risposta.

I suoi occhi si spostarono su di me velocissimi, ebbi la sensazione che mi stesse guardando dentro. Rabbrividii.

"È qui!" Disse, la sua espressione diventò triste, come se fosse quasi spaventato. Cominciò a guardarsi intorno, la sua fronte era grondava di sudore.

"Sta arrivando, è qui!" Ripeteva agitato. Arrivai davanti a lui e gli poggiai le mani sulle spalle per farlo stare fermo, lo guardai dritto negli occhi.

"Chi? Chi sta arrivando?" Domandai spaventata. Il suo sguardo si piantò dritto davanti a lui, sopra la mia spalla.

Sentii l'atmosfera farsi cupa, tenebrosa. Draco non rispondeva più, era imbambolato. Mi voltai e lo vidi, Voldemort stava davanti a noi. Mi spostai al fianco di Draco.

"Che cosa vuoi?" Urlai.

Voldemort alzò la bacchetta verso di noi e le parole che gli uscirono dalla bocca mi fecero morire dentro.

"Avada Kedavra!" Sussurrò.

Un fascio di luce verde uscì dalla sua bacchetta, chiusi gli occhi e mi lasciai andare.

"La punizione per il tuo tradimento." Lo sentii.

Aprii gli occhi e mi accorsi che non mi aveva sfiorata neanche un po', mi voltai verso Draco e urlai. Draco era per terra in una posizione inumana, il suo corpo era teso, la sua pelle era diventata bianco cadavere. Mi buttai in ginocchio su di lui.

"No. No. No." Mormorai.

Presi tra le braccia il suo corpo e lo strinsi al petto, le lacrime cominciarono a scendere, mi sentivo morta. Aveva ucciso Draco.

Piansi forte, urlai, baciai le sue labbra ormai fredde. Mi voltai verso Voldemort urlando. "PERCHÈ?"

Non rispose, scomparve piano piano. Guardai nuovamente Draco, alcune lacrime gli caddero sul viso, piansi tanto fin quando non lo vidi scomparire nel nulla, vidi le mie mani che poco prima sorreggevano il corpo del mio amato. Mi alzai, lo specchio scomparì come avevano fatto Draco e Voldemort, poi improvvisamente un fascio di luce rossa mi accecò.

Aprii gli occhi e quasi vomitai, la mia vista in quel momento era di un cielo azzurro, aperto, senza nuvole. Mi venne in mente Voldemort che uccideva Draco, mi alzai con velocità e un conato di vomito mi salii in gola, lo rimandai giù e mi guardai intorno.

"Lilly." Qualcuno urlò. La testa mi pulsava sempre di più.

"Sei viva."

Draco mi si parò davanti con un viso distrutto, gli occhi rossi e gonfi. "Sei viva!" Mi abbracciò forte.

Mi guardai in giro spaesata, era stato tutto un sogno. Ma adesso, dov'era finito Voldemort?
Spostai lo sguardo su una maceria del castello, sopra seduto c'era Harry e al suo fianco Silente.

"Dov'è Voldemort?" Riuscii a sussurrare, almeno credo.

Spazio autrice:

HEILÀÀÀ
Non è l'ultimo capitolo (ancora).
Come vi sembra? Non sono tanto sicura onestamente. Comunque sono contenta la storia cresce ogni giorno di più...
Mi rendete felice con poco e amo leggere i vostri commenti. Scusate per la lunghezza del capitolo so quando può essere palloso. Comunque, grazie ancora a tutti!
Un bacio

Darkness or.. ; Draco Malfoy. IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora