Cap. 4

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"Grace siamo da un ora sedute in questo bar, quando la riunione è finita tu, sei scappata via correndo..." alzo lo sguardo dal mio frappe ormai sciolto..

"Non me ne sono andata correndo.." lei sorride appoggiandosi allo schienale della sedia allungado le gambe sotto il tavolino e giocherellando con l'ombrellino di carta dell'aperitivo..

"Non correndo ma non degnando nessuno di un sorriso o di un saluto... ah poi.. su su ho visto Martin.. dio è più sexy di quanto pensassi e poi cos'era quello? Un tatuaggio??" Io sospiro..

Sara non si arrende mai..

"Si un tatuaggio mi ha sussurrato delle frasi stupide senza senso.."

Al solo pensiero il mio basso ventre si risveglia.. ma è possibile che in sua presenza il mio corpo parte?

"Del tipo?" Sara si avvicina incrociando le braccia e posandole sul tavolo, sposta il bicchiere e si avvicina di più a me..

"Tipo -ti rivoglio- oppure - quando ci sto dentro prendo ciò che mio sempre- cose cosi, senza senso.." Sara spalanca gli occhi..

"Grace al solo pensiero e come ti guardava io mi sarei sciolta li seduta stante.." 

Già... fidati mi sono sciolta anche io..

Ma che cavolo mi prende io sono Grace Stone!

E io ottengo sempre ciò che voglio..

Voglio stare lontano da lui.. lui per me è stato un grande errore e quindi no punto.

"Grace? Mi ascolti? Ecco ci risiamo ormai ho deciso" mi riprendo dai miei pensieri.

"Cosa hai deciso per me? "

Quando sara decide qualcosa per me.. bhe è sempre un casino..

" stasera si cena con due grandi finanziatori della nostra azienda.." io sorrido..

"Bene come si chiamavano?" Lei sorride.. c'è qualcosa nel suo sguardo che non mi convince..

" ma si dai che te frega.. ci finanziano da due mesi.. tranquilla stasera li conoscerai.."

Io annuisco..

Arriviamo in albergo e mi concedo un bel bagno caldo..

Finito il bagno lo cedo a sara e avvolta nell'asciugamano  vado davanti alla valigia e cerco un abito adatto..

Prendo il mio tubino nero con sopra, nel petto, il pizzo altrettanto nero.

Decido di mettermi solo uno slip semplice nero senza reggiseno..

Sara apre la porta e sorride..

"Wow Grace " sorrido mettendo le scarpe grige con tacco 12

" senza reggiseno sicura?"

Alzo un sopracciglio..

Sara si avvicina e prende una mutandina e un vestito blu semplice..

"Sara di solito ti incazzi se c'è lo.."

Mi sta nascondendo qualcosa..

"E che.. va bene.. lasciatelo.. uffa solo che siamo ad una cena di lavoro dai.. " io sorrido..

" si vede così tanto?" Lei si gira verso di me..

"No.." io sorrido e vado in bagno..

Mi sciolgo i capelli e mi trucco semplicemente con il mascara, la matita e un rossetto rosso.

Sara mi sorride facendo una giravolta su se stessa..

"Sara osa un pò.. sei bella.." lei sorride sventolando una mano davanti a me.." Tesoro io sono fidanzata.." io sbuffo.." Non è che se sei fidanzata sei una suora."

Un cameriere ci viene incontro..

"Signorine? I ragazzi sono arrivati vi aspettano nel salone..

Noi sorridiamo e ci avviciniamo alla scalinata.

Sara sta sorridendo un pò troppo..

Mi guarda e ride. .

"Sara mi nascondi qualcosa?" Lei sorride..

"Vedrai.."

Giriamo l'angolo e scendiamo dalla scalinata..

"Oh ciao.." Mi giro rimanendo sul posto con il sorriso sulla bocca..

Il mio corpo di pietrifica...

Smetto per qualche secondo di respirare..

I miei occhi si spalancano per l'orrore...

Balorda

"Grace ci rincontriamo..."

MARTIN!

Guardo con gli occhi infuocati sara e lei sorride mimando -scusa- con le labbra...

E adesso?...

E poi perché non mi ha detto che lui è uno dei nostri finanziatori???


Lei...cuore di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora