JOHN POV
Non mi sento per niente in forma oggi. Sarà perchè non sono avvolto dall'entusiasmo come dovrei, in realtà ho molta voglia di divertirmi stasera, ma purtroppo non starò né con i miei amici né con Amber soprattutto, quindi di conseguenza sarà un disastro.
Mentre cerco di autoconvincermi che tutto andrà per il meglio, comincio a prepararmi...
Non mi sento per niente a mio agio con questo smoking, ed è una cosa che odio profondamente, già non vedo l'ora che questa serata finisca e non è neanche iniziata ancora.
Tra mille pensieri e lamenti continui sono pronto e decido di anticiparmi di una decina di minuti, dallo specchietto retrovisore mi sistemo il papillon e il disastro di capelli che mi ritrovo in testa.
Si... Questo disastro di capelli che soltanto Amber riesce ad essere sincera dicendomi che sono davvero orrendi.
Preferisco una sua critica piuttosto dei soliti complimenti fasulli solo per accaloppiarsi un po' della mia attenzione, ma anche se i suoi non sono complimenti, vorrei sentirli proprio ora.
Vorrei sentirmi dire "John che hai combinato con quei capelli?" o un "sembra che ti sia appena svegliato!"
Mentre sono in riflessione con i miei pensieri ecco che finalmente, dopo un ritardo bestiale, Stefy si decide ad uscire da casa sua.
Sta davvero bene con quel vestito, ma non sono affatto sorpreso. Beh si è sicuramente molto attraente, ma le cose scontate non fanno effetto.Mi astengo a scendere persino dalla mia auto per aprirle la porta.
Stefany: Buonasera John, come stai?-
John: Ciao Stefy, sto bene grazie. Sei molto bella comunque.-
Stefany: Si vero!!! I nostri abiti ci faranno sicuramente vincere il titolo di re e reginetta del ballo!!! Sono entusiasta!!!-
Intanto stringe le braccia e mette in risalto la sua arma segreta, devo dire che le parti che copre questo vestito sono minime. Dovrebbe ringraziare la sua autostima.
In realtà speravo in qualche imprevisto per annullare tutta la serata, ma mi sforzerò a farmela andare bene.
Con molta calma, noia e ritardo arriviamo a scuola. Eh già, siamo davvero in ritardo, lo si capisce dal parcheggio pienissimo e quindi dalla difficoltà di trovare posto per l'auto.
Mentre cerco di trovare uno stallo libero ecco che non lontano da me sentivo della forte musica.
" Sarà mica il dj del ballo?" mi domando.John: Aspettami qui un secondo. Torno subito.-
Stefany: Certo amorino sbrigati però.-
Vengo trascinato dalla curiosità di sapere da dove provenga questo frastuono.
Greg: Eiii John!-
John: Ciao ragazzi, per fortuna siete arrivati anche voi in ritardo.-
Mich: Come per fortuna?! Sei fatto per caso?-
John: Pensi sempre allo sballo Mich, e anche al cibo.-
Mich: Si, non vedo l'ora di entrare e di andare al buffet. Ho un languorino.-
Greg: Ecco che porti la tua quotidianità anche stasera.-
Mich: Come potrebbe mancare fratello.-
John: Nicole! sei particolarmente silenziosa. Tutto ok?-
Nicole: Si scusa John, è che vedo così tante coppie che ho un pò di angoscia.-
Mich: Guarda che anche noi siamo una coppia, beh un threesome direi, quindi i più innovativi di stasera.-
John: Ragazzi voi iniziate pure ad entrare io vi raggiungo subito.-
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Crossed fates - destini incrociati
Literatura FemininaEra il 1997 quando a Rochester, una piccola città metropolitana della Contea di Monroe, nello stato di New York, nasceva Jonh Taylor; Nel frattempo, nel reparto accanto, piangeva un'altra piccola anima, Amber Smith. La coincidenza volle che non sol...