27. aiuto

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-POV ALLY-

Mi sentivo male, troppo, sono ferita, sono stanca, sono...
una forte pressione sul mio stomaco mi fece alzare di scatto dal letto e farmi precipitare in bagno davanti al WC.
Mi misi sulle mie ginocchia e iniziai a vomitare, sembra che stavo facendo uscire la mia anima, era difficile respirare siccome avevo il naso tappato e i capelli peggiorano la cosa.
Dopo qualche minuti sentì che i miei capelli venivano alzati, qualcuno li teneva dietro, un sollievo si fece sentire su tutto il mio corpo e la mia mente, la mia migliore amica era venuta finalmente a casa...dopo aver smesso di vomitare mi girai lentamente con un mal di testa assurdo. Poi lo vidi, era inclinato dalla mia parte mentre teneva su i miei capelli e quello che aveva in faccia era...preoccupazione?
Mi staccai subito da lui alzandomi in fretta, inziai a vedere puntini neri e questo mi portò a un giramento di testa forte facendomi cadere davanti, mi appoggiai al suo petto, lui mi strinse. Quando ripresi bene la mia vista mi allontanai in fretta da lui spingendolo.

"Che cazzo ci fai qui?!"
Urlai

"Non puoi accettare il mio aiuto?"

"Non mi serve il tuo aiuto"
Lo spostai di lato e mi misi a camminare per tornare nella mia stanza

"Non penso che sia una buona idea tornare a letto"
Mi girai confusa e infastidita allo stesso momento
"Dovrai passare tutta la notte in bagno"
Indicò il WC

"E perché?"

"Vomiterai tutta la notte"
Un'altra pressione allo stomaco, corsi di nuovo davanti al WC e vomitai di nuovo, lui si precipitò accanto a me tenendomi i capelli.
Non volevo il suo aiuto, non glielo avevo nemmeno chiesto.
Però aveva ragione, mi ricordo quando Ashley si ubriacava dovevo restare con lei tutta la notte per poterle tenere su i suoi capelli mentre vomitava e anche per supporto morale.

Sentì un leggero dolore sulle mie ginocchia, era perché quando mi appoggiava al WC le facevo cadere a terra in modo molto aggressivo. Sono diventate rosse

"Ti porto un cuscino da mettere sotto alle ginocchia"
Disse alzandosi e correndo in camera sua, mia...non lo so.
Ero a pezzi, mi sentivo male, sia fisicamente sia emotivamente.
Portò con sé anche una coperta, non volevo stare davanti al WC per tutta la notte, ma non avevo scelta.
Mi posò il cuscino sul pavimento e mi aiutò ad appoggiarci su le ginocchia.
Ero troppo stanca per potergli rinfacciare tutti gli insulti e il male che provavo nei suoi confronti.

Lui si sedette sul pavimento, appoggiò la schiena sul muro accanto al WC, la sua era un'azione strana, inaspettata

"Che cosa stai facendo?"
Chiesi con le poche forze che avevo

"Non è ancora arrivato nessuno a casa. Devo tenerti d'occhio"
Mi disse coprendosi con la coperta fino alla vita.
Non replicai anche se non volevo vederlo, ma quello che stava facendo per me era...gentile, non me lo aspettavo ma accettavo il suo aiuto...quasi.
La schiena iniziò a farmi male, il sonno si fece senitre.
Kevin mi prese per la spalla e con lentezza mi fece appoggiare la testa sulle sue gambe, mi posò una parte della coperta sulle mie spalle, mi sentì al sicuro, mi sentì...bene.
Le mie palpebre non riuscivano più a restare aperte e mi addormentai dopo qualche minuto.

-POV KEVIN-

Non potevo lasciarla da sola in queste condizioni. Essendo anche la sua prima sbronza si sentirà male, molto male.
Mi dispiaceva vederla così, avrei preferito tenerla d'occhio e sapere se sta migliorando o no.
I ragazzi non sono ancora tornati, sono ormai le 03:45 ed è probabile che resteranno lì fino alla mattina.
La guardavo dall'alto, stava dormendo, il suo volto era un po pallido, notai i succhiotto che le ho lasciato sul collo.

Mi dava fastidio il fatto che Mett la portava con lui in piena notte, mentre era ubriaca.
Conosco i tipi come lui, ne avrebbe d sicuro approfittato. Non mi fido di lui, non mi fido affatto e Ally è una testa dura, non lo capisce questo. Non capisce che non si deve fidare di quel ragazzo, ma non mi ascolterà mai...

Si alzò subito dalle mie gambe per vomitare di nuovo, le presi di nuovo i suoi capelli.

                                    ***
Si era fatta l'alba, i raggi del sole entravano dalla piccola finestra del bagno.
Ally si è svegliata ancora un paio di volte per vomitare, sono rimasto con lei tutta la notte in bagno

Si era calmata già qualche ora fa, perciò decisi di portarla nella sua stanza, e così sarei andato anchio a dormire.
Cercai di alzarmi in modo da non farla svegliare. Quando mi alzai tolsi la coperta che era sopra di lei e misi un braccio sotto al suo collo e l'altro sotto alle sue ginocchia e la presi su. Era leggera, molto...aveva ripreso il colore sulla sua faccia le labbra sono tornate di quel colore rosa scuro e i suoi zigomi tornarono di un colore rosato. La portai nella sua stanza e la posai gentilmente sul letto coprendola con il lenzuolo.
Chiusi la porta e mi buttai pure io sul mio letto chiudendo la porta.
Mi addormentai subito, stanco.

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Hello friends❤!
Prometto che cercherò di pubblicare ogni giorno.
Ma in ogni caso, cosa pensate della situazione tra i due?
Secondo voi la protezione di Kevin è accettabile o è esagerato?
E Mett è davvero ciò che Kevin crede?
Ah! Chiedo scusa per la lunghezza del capitolo, prometto che gli allungherò di più.

Much love❣

Love & HateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora