Love & Hate

42. febbre

-POV KEVIN-

"Ally! Ally! Allison ti prego svegliati! Ti prego apri gli occhi ti prego"
Non ho mai desiderato così tanto di guardare i suoi occhi.
Stavo andando in un panico totale, era bollente.
Strinsi la sua mano come se servisse a farla svegliare.
Presi il cellulare che era nella mia tasca e digitai il numero 911.
La mia mano venne stretta dalla sua, si stava svegliando, iniziò ad aprire gli occhi e ha dire qualcosa.

"Ally resisti, sto chiamando l'ambulanza"

"No"
Disse con un filo di voce.
Come no? Non posso lasciarla così

"Stai scherzando? Sei bollente ti deve controllare qualcuno"
Cercò di alzare la testa dal pavimento, misi il cellulare che prima era sul mio orecchio sul pavimento aiutandola a mettersi seduta

"Non serve, davvero...ti prego non chiamare l'ambulanza"
Mi supplicava, vedevo nei suoi occhi che non voleva andarci proprio in ospedale.

"911 qual è la sua emergenza"
La persona dall'altra parte del telefono ripose

Che tempismo proprio!

Riattaccai seguendo la richiesta di Ally.
La aiutai ad alzarsi, la presi su in braccio.

"Che fai?"
Mi chiese ancora con poche forze

"Ti porto su"

"Lasciami ce la faccio da sola"

"Davvero?"
La guardai negli occhi, erano spenti, stanchi, aveva bisogno di riposare.
Non mi rispose, capì anche lei che non sarebbe riuscita a stare in piedi da sola, salì le scale e mi dirigiai in camera mia

"No, portami nella mia stanza"

"No, voglio tenerti d'occhio"
Prima che potessi attraversare la porta strinse la mano sulla porta impedendomi di continuare

"Voglio andare sul mio letto"
Mi ordinò

"E se perdi di nuovo i sensi, come faccio io a capirlo e a svegliarti?!"
Rimase in silenzio
"Meglio che stai vicino a me"
Mollò la presa e la portai sul letto facendola sdraiare ma lei si alzò di scatto e si mise seduta.
"Che hai?"
Chiesi preoccupato

"Quando sei arrivato a casa?"
Mi chiese seria

"Non sono mai uscito"
Spalancò gli occhi, sembra innervosita.

"E non mi hai detto nulla quando sono entrata! E in più ho suonato mille volte al campanello, perché non mi hai aperto?"

"Scusami, non-"
Mi interrompe subito

"Lascia stare, io vado nella MIA STANZA"
Si alzò in piedi e iniziò ad oscillare per poi ricadere sul letto tenendosi la testa tra le mani e gli occhi chiusi

"Stai bene?"
Mi inginocchiai davanti a lei

"U-un altro giramento di testa"
Sistemai il cuscino

"Vieni, sdraiati"
La aiutai a sdraiarsi sul letto e la corpi con il lenzuolo.
Mi guardò e i nostri occhi si incrociarono di nuovo. Non riuscivo a distogliere lo sguardo...

"Che hai?"
Chiese quasi infastidita

"Niente...hai degli occhi, unici"
Dissi senza accorgermene

Sorrise a questo complimento che pensavo davvero. Ha degli occhi stupendi, unici, non  ho mai visto degli occhi come i suoi.
Ma che mi prende?

Dopo pochi minuti si addormentò.
Io scesi giù e Inziai a raccogliere i pezzi della tazza che si era rotta.
Nessuno dei ragazzi era ancora rientrato, in casa regnava il silenzio assoluto, che venne però rotto dal suono di un messaggio nel mio cellulare che era appoggiato sul tavolo della cucina. Lo presi in mano

Da: sconosciuto

'Ciao Kevin come stai? Non ti manco? A me si, mi manchi molto, ho davvero tanta voglia di te...posso venire sta sera, tranquillo entro dal retro così nessuno ci vede'

Non serve un genio per capire chi era. Mary.
Ho sempre odiato dare il mio numero proprio per evitare questo.
Infatti da dove ha avuto il mio numero?
La ignorai, misi il cellulare in silenzioso e lo infilai all'interno della tasca della tuta. Buttai i pezzi della tazza e presi una pastiglia per il raffreddore per poterla dare ad Ally appena si sveglia.
Tornai in camera mia, la prima cosa che feci è controllare se Ally stai dormendo o abbia perso i sensi, vedevo che non si muoveva più, il suo petto non andava su e giù come fa normalmente mentre si respira...panico!
Mi avvicinai di più, misi il mio indice sotto al suo naso con la speranza di un suo respiro...lo tirò fuori, sta respirando, sta bene, è viva...
Mi sdraiai accanto a lei, era girata dalla mia parte e io pure.
La fissavo per un lungo periodo ormai, è bellissima, è una delle uniche in questo maledetto mondo...aspetta ma che dico? Comuqnue sia lei non mi avrebbe mai accettato, mi odia, e in più ha Mett...quello stronzo idiota, se solo potessi lo avrei eliminato dalla faccia della terra.
Mentre ammiravo Ally anche a me venne sonno, le mie palpebre iniziarono ad appesantirsi, mi addormentai poco dopo.

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