33. Cute

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-POV ALLY-

La torta era già pronta e tagliata per essere mangiata dai ragazzi affamati

"Ecco qui!"
Dissi posando il piatto sul tavolo, dopo pochi secondi erano ormai tutti attorno al tavolo, mi sedetti pure io accanto a Tayler e Eliot.
Presi una fetta della delizia appena preparata dalle mie mani e quando stavo per portarla in bocca un suono forte del citofono mi fece sobbalzare dallo spavento. Nate si alzò di scatto verso la porta per poter aprire

"Ciao"

"Ciao"
Non poteva essere lui...Mett, era la voce di Mett.
Mi immobilizzai al mio posto, non ero pronta a vederlo ora, non lo ero affatto, mi sentivo ancora sporca, avrei preferito vederlo domani, ma non oggi...però ora mai non si poteva più far nulla

"Ehilà ragazzi"
Salutò allegro i ragazzi.
Poi si mise accanto a me, mi girai verso di lui e in una mossa veloce ma allo stesso tempo lenta mi baciò sulle labbra.

"Ciao"
Disse ancora vicino alla mia bocca

"Ciao"
Dissi in imbarazzo.
Prese posto accanto a Jacob verso la fine del tavolo.
Mi continuava a fissare, io cercavo di non guardarlo, ma fissavo solo il piatto davanti a me, anche se la voglia di mangiare era ormai passata.

-POV ASHLEY-

Non mi aspettavo la presenza di Mett, ho notato che il viso di Ally divenne più spento, non voleva vederlo oggi, e la capivo.
Poi girai lo sguardi verso Kevin, giocava con le posate e ogni tanto guardava Ally e poi fulminava con lo sguardo Mett, automaticamente i miei occhi si posizionarono su di Mett, anche lui guardava male Kevin, avevo seriamente paura che iniziasse un litigio tra questi due, il modo in cui si guardano fa paura.
Poi tornai a guardare Ally, avevo lo sguardo perso, fissava il piatto davanti a se

"La smetti di fissare Ally che fissa il piatto che a sua volta viene fissata da Kevin che poi lui viene fulminato da Mett e che quest'ultimo minaccia Kevin con lo sguardo più velenoso che ha"
Mi fece sorridere, io e Jacob abbiamo molte cose in comune e apparte questo è il motivo per cui lo amo

"Oggi è una giornata strana, più stancante che strana"
Dissi cercando di non farmi sentire da nessuno

"In realtà hai ragione, non ho mai visto Kevin così"

"Lo conoscevi?"
Non mi aveva mai detto che conosceva Kevin

"Si, prima io abitavo a Seattle e non è che lo conoscevo come amico, ma andavamo nella stessa scuola"
Ero sorpresa ma non tanto, d'altronde da quando Kevin è arrivato al south non si è presentato a Jacob o a nessun altro

"E poi tu e la tua famiglia vi siete trasferiti qui?"

"Non proprio, all'inizio ero venuto qui con Mett, abbiamo preso un'appartamento vicino al nostro college del south, poi la mia famiglia una volta è venuta per visitare il posto e mia madre si è innamorata"

"E così hanno deciso di trasferirsi qui"

"Esatto"
Anche se passavo poco tempo con lui, lo conoscevo già abbastanza, ero sveglia ho già capito i suoi modi di fare, di pensare e si insomma...tutto

"Ma quindi anche Mett era di Seattle?"

"Si, anche lui conosce Kev"
Adesso capisco perché si fanno quegli sguardi da omicida, si detestano e questo lo avevo già capito, ma loro due è un odio ormai nato da tempo, e dovevo scoprire il motivo ma non ora.

Diedi un'occhiata un'altra volta a tutti i presenti che erano seduti attorno al tavolo, Ally, Kevin, Mett e pure Jane avevano un muso lungo, ma che sta succedendo? Capisco quei due ma Mett non sapeva nulla di quello che è successo e perché anche Jane con quella faccia?

***

Dopo aver cenato e divorato tutto il cibo presente, ci alzammo dai nostri posti, alcuni andarono in soggiorno sedendosi sui divani e altri invece andavano fuori in spiaggia a fumare qualche sigaretta.
Ally iniziò a pulire il tavolo e io la aiutavo.

"Tu ne sapevi qualcosa?"
Mi chiese mentre posò l'ultimo piatto sul lavandino

"Cosa?"

"Che sarebbe arrivato Mett"

"No, nemmeno io ne sapevo qualcosa"
La vidi disagiata, ansiosa e triste.
"Ehi, risallati...non sa nulla e i succhiotti sono coperti, non se ne accorgerà di nulla"
Fece un sorriso quasi sforzato

"Si hai ragione"
Si mise a pulire il tavolo e a buttare la spazzatura.

"Ragazzi ci guardiamo un film?"
Chiese Nate alzandosi dal divano.
Le voci gioiose dei ragazzi fece subito capire la risposta. Appena finito di pulire ci dirigemmo in soggiorno, Mett, Jacob, Eliot, Nash, Jane e Nate erano seduti nello stesso divano, era incredibile di come abbiano fatto a sedersi lì tutti insieme, Kevin era seduto sulla poltrona accanto mentre Tayler nell'altra, quelle rimaste in piedi ero io, Ally e Mary.

"Vieni qui"
Jac mi fece segno di sedermi sulle sue gambe, non risposi con un no, sorrisi e corsi verso di lui.
Mary con il suo soliti sorriso si mise sopra le gambe di Kevin anche se non gli aveva chiesto nulla.
Ally rimase in piedi a fissare tutti, poi si stava per sedere sul pavimento finché Matt la prese dalla mano e la fece sedere sulle sue gambe.
Nate fece partire il film e si sedette di nuovo al suo posto.

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Eccolo qui il capitolo numero 33!
Secondo voi Ally avrà mai il coraggio di raccontare quello che è successo ra lei e Kevin a Met?

Much love❣

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