Amici 19

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Sarà che voi - un "voi" generico ma non troppo, chi c'è stato saprà riconoscersi - mi avete dato più di quanto io abbia ricevuto in tutti questi anni,
ma spesso mi soffermo a pensare a quanto questa esperienza mi abbia lasciato,
a quanto il cuore faccia un sospiro di sollievo a pensare che certe cose siano accadute,
e a quanto si spezzi poco dopo se penso che niente dura, niente resta com'è.
E sapete,
a me sarebbe piaciuto davvero rimanere così, come vi ho lasciati,
che sia stretti in un abbraccio,
incastrati in uno sguardo,
o mano per mano,
poco importa,
sapevo di avere voi e il resto non contava.
Non contava nemmeno che il pubblico non mi ascoltasse come avrei voluto,
che si soffermasse solo sulla mia coda spettinata senza chiedersi perché coprissi gli occhi con quei ciuffi apparentemente solo disordinati,
che gridava al cambiamento senza chiedersi perché non riuscissi a sorridere una volta in più.
Non contava niente,
proprio niente se non voi,
e penso vivamente che a tutti serva lasciare i problemi al di fuori,
che sia necessario accantonare tutto per un po',
che sia utile spegnere i tormenti e lasciarli un po' a loro stessi -'che tanto poi tornano, tranquilli-,
ma vi siete mai chiesti perché non tutti riescono a farlo?
Io sì, me lo chiedo spesso,
me lo sono chiesta quando la mia camera sembrava volermeli cucire addosso, la porta era chiusa a chiave, le finestre erano sigillate ed io non sapevo come scappare.
E ora mi viene da pensare che per pensare solo a ciò che si ha davanti,
a ciò che si sta vivendo,
il panorama deve essere qualcosa di magnifico,
la compagnia straordinaria,
e l'aria leggera.
Ed è tutto ciò che che c'era lì,
in quei giorni pieni di sogni,
sogni che sono usciti,
che adesso quella città, quello studio, quell'hotel che hanno fatto da sfondo a tutte le nostre emozioni, tengono stretti a loro,
sogni che ho richiuso nei cassetti,
perché a dirle,
certe cose,
si sa,
non si avverano mai.
Però siete lontani e non so come farvi capire che mi mancate,
che non faccio altro che pensarvi,
che vi porto con me dappertutto,
'che è come avervi, si, ma non posso stringervi.
Quindi lo dico,
a voce alta
-sperando arrivi ai vostri cuori
lontani come sempre,
ma che oggi si toccano un po'-:
siete la cosa più bella che mi sia mai capitata,
vi abbraccio forte da qua.

È un aggiornamento un po' diverso, lo so, ma ci tenevo particolarmente. Non è la fine della "storia", ovviamente, è solo una voce fuoricampo che cerca di ricordarvi che niente di tutto questo è andato perso.
Amici19, ci hai riempito il cuore.♥️

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