Il problema della fiducia sembra che non sia più il suo che si è sentita tradita, ma il mio che non riesco a ritrovare quello stato di tranquillità che avevo prima, quello che ad esempio ho per i miei amici, nonostante tutti i guai che hanno fatto negli anni.
«Stasera dormo dalla Cate» mi ha scritto ieri sera, lapidaria. Ho promesso che non ficcherò il naso ma le ho chiesto «Domattina vai direttamente a scuola da casa sua?».
«Ovvio».
Questa notte ho sognato Brenda e le sue amiche che arrivavano alla porta dove ero di servizio, si cambiavano il pigiama e si mettevano vestiti in stile lapdancer. Le fermavo e dicevo che non avevano l'età. Lei mi diceva che anche l'età è relativa e io scoprivo di essere un ragazzino di tredici anni, loro mi dicevano di spostarmi ed entravano tutte fiere nel locale, poi mi sono svegliato. Avevo sedici foto nel cell di loro in pigiama, ed un vocale della Tina che mi diceva che mi aspettava nel letto ed aveva molto freddo, mentre le altre ridevano in sottofondo.
I professori mi segnalano che Brenda ha avuto una leggera flessione del rendimento scolastico, mi dilungo tantissimo a parlare del fatto che non riesco ad esserle utile nello studio per via del fatto che sono un ignorantone e che il lavoro mi porta via un sacco di tempo. Loro tagliano corto dicendo che basterebbe spronarla a una maggiore attenzione in classe per ripristinare la media.
«Non è una ragazza che disturba o che prende la scuola sottogamba, ma abbiamo notato che con l'aprirsi ai nuovi compagni, ha fatto scendere il livello di attenzione».
Pagherei oro per vederla in classe, capire nello specifico come mai è più distratta, avere la sicurezza che è veramente una normale disattenzione scolastica.
«Brenda, mi hanno detto che vai un po' peggio ultimamente, che sei più disattenta in classe».
«Gek lo so. Ma tranquillo, mi sistemo. Promesso».
«Lo sai che devi veramente arrangiarti. Io per la scuola al massimo posso farti la merenda».
«Ma anche no, che la fetta di pollo alla piastra di merenda mi farebbe vomitare».
«Ma cosa dici che ho una alimentazione equilibratissima!».
Alza lo sguardo dal telefono.
«Gek, tu hai l'alimentazione da palestrato».
«Ed è un guaio?».
«No, ma è troppo per me. Dai, ogni tanto una cioccolata in tazza puoi fartela».
«Non posso perchè ogni tanto tu mi cucini carboidrati a tradimento».
«Che palle con 'sti carboidrati».
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Brenda e Gek
Художественная прозаL'eroina allunga i suoi tentacoli di morte nello spazio, ma anche nel tempo. Diventa tutto, ma ti dà sempre meno. L'eroina uccide anche dopo, fa scomparire gente anche dopo anni. Toglie, toglie solo. E poi un giorno, inaspettatamente, ti fa un regal...