Inoubliable Inolvidable / Fabio Quartararo

Capitolo 54

É passata una settimana da quando io e Fabio ci siamo lasciati e in questa settimana non ho fatto altro che piangere e sfogarmi con mia madre che cercava in tutti i modi di consolarmi. Ho provato a chiamare Azzurra come minimo un centinaio di volte senza però ricevere alcuna risposta. Stessa cosa invece é successa a Fabio che anche lui ha provato a chiamare me un centinaio di volte a vuoto perché non gli ho mai risposto. Non ho proprio voglia di sentirlo, ma a quanto pare ho voglia di vederlo perché é circa un'ora che sono seduta davanti alla tv in attesa che si spengano i semafori e che inizi il gran premio di Aragona. In questa settimana oltre a chiamare Azzurra e a non rispondere a Fabio, ho parlato con Franco che mi ha promesso di non fare stupidaggini in pista e che mi ha consolata tanto e ho parlato anche con Tom che mi ha detto che insieme a tutto il team hanno deciso di non rimpiazzarmi ma di far finta che io sia lí con loro cosí da non creare gossip e voci inutili quando tornerò perché é di questo che sono convinti loro. In questo momento l'ultima cosa a cui penso é proprio ritornare in Motogp. Ora come ora voglio starmene qui a Roma con mia madre e non pensare a nulla. A differenza di ciòche pensavo anche le ragazze si sono fatte sentire molto in questi giorni e non mi hanno per niente giudicata per ciò che é successo, ma mi hanno capita, anche Electra. Non mi hanno nascosto che sono divise tra due fuochi, ma comunque continuo a restare dalla parte di entrambe perché risconono la ragione sia a me che ad Azzurra che non ho minimamente idea di come stia. Quando litigai con Fede fu doloroso ma litigare con Azzurra lo é il doppio. Non so piú che fare per cercare un confronto con lei. Non pretendo di essere ascoltata, soprattutto adesso, ma voglio almeno la possibilitá di spiegarle come sono andate realmente le cose. Non nego che in questa settimana avrei voluto chiamare Maverick per chiedergli se almeno lui era riuscito a parlare con Azzurra e spiegarle come sono andate le cose, ma ho preferito evitare per non creare ulteriori casini.
E mentre penso a tutte queste cose, il mio sguardo resta fisso sulla tv nonostante mia madre mi abbia consigliato piú volte di non vedere la gara per non soffrire, solo che non le ho dato ascolto. Ho bisogno di vedere la gara, ho bisogno di sapere se andrá tutto bene, se Franco riuscirá a fare una buona gara, ma soprattutto ho bisogno di vedere lui. Si nonostante tutto ho bisogno di vederlo, ho bisogno di sapere se andrá tutto bene, ho bisogno di vederlo correre.
Ora mi trovo qui sul divano in salatto, davanti alla tv in attesa che cominci la gara. Manca davvero poco allo spegnimento dei semafori e tutti i piloti sono giá in pista, in sella alle loro moto. Ammetto che l'ansia é sempre la stessa, sia che io sia lí nel paddok, sia che io sia a casa seduta sul divano. E proprio mentre penso a queste cose, che alzo lo sguardo e vedo un primo piano di Fabio. I suoi occhi sono spenti e stanchi, il suo sguardo é freddo, ma concentrato, le sue labbra non sono inarcate in un sorriso come al solito, lo sguardo fisso davanti a se, non scherza con Tom come al solito, ma lascia semplicemente che Diego gli dia le ultime raccomandazioni, senza nemmeno controbattere. Una volta che Diego ha terminato di parlare, si infila il casco e alza la visiera. Proprio in quel momento noto che un paio di lacrime escono dai suoi occhi e terminano la loro corsa sul casco. Abbassa immediatamente la visiera, forse per non permettere a nessuno di vederlo piangere. In quel momento anche dai miei occhi escono delle lacrime che mi affretto ad asciugare. Vedo Tom che lo guarda e gli chiede se é tutto ok, mentre lui si limita ad annuire. Mi fa male vederlo cosí perché lui é sempre allegro e vederlo in quel modo mi distrugge. Se dovesse succedergli qualcosa oggi credo che non me lo perdonerei mai. La cosa che mi fa rabbia é che nonostante tutto continuo ad amarlo continuo a preoccuparmi per lui, continuo a voler stare con lui. Infatti in questo momento vorrei tanto essere lí ad abbracciarlo, a dirgli che andrá tutto bene, che fará una gara meravigliosa come sempre, che non mi ha persa, che io per lui ci sarò sempre e questo da una parte mi fa arrabbiare perché mi ha fatto male ed io non riesco ad essere arrabbiata con lui. In questo momento mi sento davvero confusa, non ci sto capendo nulla, lo amo, lo odio insomma mi contraddico come al solito e anche i miei pensieri sono molto confusi. In questo momento noncapisco se mi fa piú arrabbiare il suo tradimento o il fatto di averlo perso di nuovo. E mentre io mi perdo in questi pensieri, la pista si svuota e i semafori si spengono dando il via al giro di formazione.
I piloti ritornano tutti sulla griglia di partenza e quando semafori si spengono nuovamente tutti sfrecciano sulla pista di Aragona. Seguo con attenzione la moto numero 20 distraendomi di tanto in tanto per guardare Franco.
La gara procede tranquillamente, con Fabio piantato in quinta posizione da ormai 15 giri, mentre Franco é in settima posizione. Dopo aver passato piú di metá gara in ansia totale, senza saperne nemmeno io il motivo, decido di tranquillizzarmi dato che ormai mancsno solo cinque giri e nessuno sembra minacciare le posizioni di Franco e Fabio. Decido di assentarmi per trenta secondi per andare a prende un bicchiere d'acqua ed é proprio mentre mi sto dirigendo in cucina, che sento il telecronista urlare. Torno a sedermi in tempo zero con il cuore in gola, cercando di capire a cosa erano dovute quelle urla. Vedo subito una Petronas a terra e il mio cuore perde un battito. Dopo poco noto che il pilota caduto é mio fratello che fortunatamente si rialza e ritorna al box sulle sue gambe e subito mi tranquillizzo. Alla fine, la gara si é conclusa con un meraviglioso 5º posto di Fabio e nonostante tutto ne sono estremamente felice.
Pov's Azzurra
É passata una settimana dal weekend a Misano e devo dire che non é stata una bella settimana. Ho riflettutto molto se continuare o no a lavorare con Maverick e alla fine dopo ben tre giorni di pensieri, ho deciso di continuare a lavorare con lui nonostante non sia per niente facile. Questa per me é un'occasione irripetibile che non posso e non voglio sprecare per cui ho deciso di stringere i denti e continuare a lavorare qui, magari il lavoro mi aiuta a distrarmi.. insomma passare quattro giorni a casa da sola sarebbe stato peggio.
In questa settimana, oltre a prendere una decisione riguardo il lavoro e oltre a deprimermi e piangere, ho ricevuto anche una quantitá assurda di chiamate sia da Fiamma che da Maverick. Ovviamente non ho risposto a nessuno chiamata di entrambi. Per ora voglio solo prendermi del tempo per riprendermi e per riflettere su ciò che é successo. Ancora non mi sento pronta per parlarci.
Nessuno dei due però sembra demordere perché Fiamma continua a chiamarmi e Maverick non ha fatto altro che provare a parlarmi in questo weekend, ma io mi sono sempre limitata a conversazioni riguardanti il lavoro e nient'altro. Prima della gara non sono nemmeno andata in griglia di partenza. Diciamo che per quanto ho potuto ho cercato di mantenere la distanza.
Mentre sto riprendendo le mie cose per poter ritornare in hotel, sento una mano poggiarsi sulla mia spalla. Mi volto per vedere di chi si tratta anche se solo sentendo il suo tocco, ho giá capito che é Maverick.
Mi volto verso di lui e lo trovo, lí in piedi di fronte a me. I suoi occhi parlano da soli.. in questo momento stanno gridando di dispiacere e di delusione. Nonostante tutto, quando lo vedo, mi fa ancora lo stesso effetto. Il mio cuore sta battendo all'impazzata, il suo sguardo mi rende ancora piú agitata e i suoi occhi cosí tristi mi fanno male.
"Che vuoi?" domando fredda mentre lui abbassa leggermente la testa
"Possiamo parlare?" domanda con tutta la calma di cui dispone
Ora non ho per niente voglia di sentire le sue scuse.. sono stati quattro giorni parecchio stressanti e pesanti e ora ho proprio voglia di andare in hotel e riposarmi.
"Sono molto stanca voglio andare in hotel" dico restando sempre molto fredda e andandomene
Prima che io mi allontani troppo, lui mi afferra il polso costringendomi a voltarmi verso di lui.
Spospiro rumorosamente e dopo essermi liberata dalla sua presa, incrocio le braccia al petto.
"Ok non ti va di parlare, ma almeno ascoltami solo per un secondo e poi ti lascio in pace" esclama quasi supplicandomi
Decido di lasciarlo parlare.. magari capisco perché si é baciato con la mia migliore amica.
"Va bene parla" dico restando fredda e tenendo le braccia incrociate al petto
Lui so lascia andare ad un piccolo sospiro per poi cominciare a parlare.
"É stata colpa mia" dice improvvisamente mentre io lo guardo confusa
"Sono stato io a baciare Fiamma.. lei non centra nulla. Mi ha detto che Fabio l'aveva tradita e non so cosa mi é preso in quel momento, ma so solo che Fiamma non centra assolutamente nulla.. lei era sotto shock non ci ha capito nulla. É stata solo colpa mia. Se c'é qualcuno qui che si merita di non essere perdonato sono io e non Fiamma per cui ti prego chiarisci con lei perché non centra nulla" spiega con qualche lacrima che gli bagna le guance
Al sentire quelle parole mi viene una fitta allo stomaco e subito sento le lacrime che spingono per uscire. Da una parte provo sollievo nel sapere che non é stata colpa di Fiamma, che non mi ha tradita, ma dall'altra parte provo ancora piú rabbia nel sapere che Maverick mi ha tradito e soprattutto con la mia migliore amica. Ho decisamente fatto bene a lasciarlo parlare perché ora so che non devo avercela con Fiamma.
"Mi fai ancora piú schifo sai" dico acida tirandogli uno schiaffo sul volto "Ti sei approfittato di un suo momento di debolezza per baciarla.. sei uno stronzo" dico fredda e con una punta di rabbia nel tono di voce per poi andarmene, lasciandolo lí da solo senza nemmeno dargli la possibilitá di rispondere
Corro via da lí e subito alcune lacrime sfuggono al mio controllo. Sapevo che tra di noi non avrebbe mai potuto funzionare eppure ci sono cascata come una stupida. Ora sono ancora piú confusa.. insomma se l'ha baciata vuol dire che in realtá non mi ama quanto io ama lui. Mentre sto raggiungendo l'uscita del paddok, con tutti questi pensieri in testa, sento un suono provenire dal mio cellulare, cosí prendo il cellulare e mi fermo in un angolino del paddok. Mi siedo per terra e controllo il cellulare. Fiamma ha appena postato un post su instagram nel quale mi ha taggata. Apro instagram e guardo il posto e subito le lacrime cominciano a scendere incessanti dai miei occhi.