Sono passate quattro settimane da quella domenica in Giappone e da allora sono cambiate molte cose a partire dal fatto che mi sono trasferita ad Andorra a casa di Fabio. Inutile dire che Electra e Azzurra erano abbastanza tristi per il fatto che non avrei piú vissuto con loro, ma al tempo stesso anche molto felici per me, per essere riuscita a trovare la persona che mi rende felice. Soprattutto Azzurra era stra felice che avrebbe potuto trasferirsi in camera mia con Maverick. Ovviamente ci siamo ripromesse di venirci a trovare tutte le volte che possiamo, loro ad Andorra e io a Milano.
Ma il trasferimento non é stato l'unico cambiamento avvenuto in queste settimane. Essendo incinta sono cambiate molte cose tra cui la premura con cui vengo trattata da Fabio, da mia madre, da mio fratello, dai miei amici e da tutto il team Petronas. Hanno cercato in tutti i modi di farmi smettere di lavorare e farmi stare a casa tranquilla, ma ovviamente testarda come sono ho rifiutato categoricamente per cui siamo arrivati al compromesso che avrei lavorato e seguito Fabio in giro per il mondo fino alla fine di questa stagione fatta eccezione per il probabile contratto di Fabio in Yamaha. Probabilmente a gennaio avremo molti incontri con i dirigenti Yamaha per un probabile ingaggio di Fabio con il team ufficiale per il 2021/2022. Almeno per questa grande occasione mi hanno permesso di lavorare dato che sará molto difficile ora come ora trovare una manager che possa sostituirmimi.
Per ora tutto sembra andare per il meglio.. la convivenza con Fabio va a meraviglia e siamo davvero felici di vivere insieme e anche la gravidanza va a gonfie vele. Ora mi trovo al quarto mese di gravidanza e la pancia comincia a crescere. Tra l'altro alla prossima visita che sará tra circa un mese, dovremmo sapere se é un maschio o una femmina. Inutile dire che sia io che Fabio speriamo che sia un maschio. Io perché ho un debole per i bambini maschi mentre Fabio perché spero che segue le sue orme e diventi un pilota come lui. Mi sembra assurdo che non é ancora nato é già ho l'ansia al solo pensiero che possa correre anche lui. Insomma non che io non voglia che lui corra, ma giá sto male vedendo mio fratello e il mio ragazzo, figuriamoci vedere un figlio che sfreccia a 300 all'ora su una pista con il rischio costante di farsi male. Be ma ora non voglio farmi problemi che non esistono, ancora non so se sará maschio o femmina e soprattutto non é ancora nato e fortunatamente ho ancora qualche anno di respiro prima di capire se vorrá seguire o no le orme di suo padre, di suo zio e dei suoi due nonni.
In tutto ciò, ieri é finita la stagione e devo dire che é stata una stagione meravigliosa, ricca di avvenimenti e di incontri. Se penso a quando sono arrivata per la prima volta in Qatar, mi viene quasi da piangere. All'inizio non vedevo l'ora che finisse la stagione, ora invece quasi vorrei che non finisse. Ho pianto, ho riso, ho amato, mi sono preoccupata, ho conosciuto persone meravigliose, ho litigato e chiarito con molto persone, ma soprattutto ho trovato l'amore. É stata davvero un'esperienza meravigliosa che non dimenticherò mai e che spero si ripeta ancora per molti anni. Be questa é stata la stagione dal punto di vista sentimentale, mentre dal punto di vista professionale é stata altrettanto positiva. Fabio ha fatto una stagione da rookie davvero pazzesca. Ha ottenuto sei podi e sette pole position. É stata davvero una stagione pazzesca che nessuno ne tantomeno Fabio si aspettava.
Queste ultime tre gare sono state altrettanto positive a parte la gara di Australia dove purtroppo Fabio é caduto durante le prove libere facendosi male alla caviglia e purtroppo anche domenica durante la gara. La consolazione del weekend australiano é stata solamente la spettacolare pole position guadagnata il sabato. La gara in Malesia si é conclusa con un sesto posto per mio fratello e un settimo posto per Fabio mentre ieri a Valencia abbiamo conclusa con un'ottima seconda posizione di Fabio. Alla fine Fabio ha terminato la stagione al quinto posto nel campionato piloti che é davvero un risultato pazzesco per un rookie. Stagione molto positiva anche per Franco che comunque é riuscito a terminare al decimo posto nella classifica piloti. Per quanto riguarda me invece, sono davvero molto felice perché ho avuto la meravigliosa opportunitá di toccare con mano la realtá con cui voglio lavorare e devo dire che ora sono ancora piú convinta di voler diventare la manager di un pilota. In questi mesi ho avuto la possibilitá di lavorare con molti piloti e ho capito che ogni pilota ci vuole un atteggiamento diverso, ma ho anche capito che come manager valgo molto, ma soprattutto che amo alla follia questo lavoro.
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Inoubliable Inolvidable / Fabio Quartararo
FanfictionMotogp! Questo é ciò che accomuna Fiamma, Franco e Fabio. Uno sport capace di dividere e di unire. Fiamma Morbidelli, 20 anni, sorella di Franco Morbidelli. Ha la passione per le moto ma non quanto suo fratello. Studia sport management a Milano e i...