𝑯𝒆𝒂𝒅𝒍𝒐𝒏𝒈

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-Non l'ha fatto davvero. 
-Mi sa proprio di sì. 
-Siamo fregati. 
-Mi sa proprio di sì. 

Brian e Roger erano seduti sul divano del loro piccolo appartamento, e avevano appena assistito al crollo definitivo degli "Smile": Tim se n'era andato. Non avevano litigato o cose del genere, il ragazzo aveva semplicemente detto di cercare "qualcosa di nuovo". E non era l'unico a cercare qualcosa: infatti, a quanto pare, una band chiamata "Humpy Bong" cercava un cantante.
E quindi, per farla breve, Tim aveva abbandonato una band con un nome banale come "Smile" per una band con un nome idiota come "Humpy Bong". E Brian May e Roger Taylor si erano ritrovati senza un cantante e senza un bassista.

-...e se n'è andato. E noi siamo morti.
-Poveri. Tim non doveva andarsene così, comunque, almeno darvi un po' di preavviso…
-Ce lo aspettavamo tutti, in realtà.
Brian si appoggiò scoraggiato alla sedia, e Lucy gli appoggiò una mano sulla spalla per cercare di confortarlo.

-AAAAAAAAH
-CHE SUCCEDE, FREDDIE? 
Esclamarono in coro Lucy e Mati, saltando su dalle loro sedie.
-SI BRUCIANO I BISCOTTI!
-COME? MA…
Le due ragazze corsero in cucina, lasciando Brian e Roger seduti al tavolo di legno dell'appartamento di Lucy e Mati. I due si guardarono e scoppiarono a ridere: era molto difficile rimanere di cattivo umore con quei tre in giro.

-Ok, abbiamo salvato i biscotti per un pelo. Freddie aveva impostato male il forno.
Disse una Mati molto sudata, che reggeva un vassoio pieno di scones.
-Beh, non credo che dureranno a lungo…
esclamò Brian, agguantando un paio di biscotti.
-Hey, Bri! Lasciane un po' anche a noi! Ingordo che non sei altro!
-Io ho trovato la ricetta, me ne merito un po'!
-Io li ho salvati da Freddie!
-E io… beh, ho impostato male il forno, ma avevo buone intenzioni!
In poco tempo gli scones erano stati spazzolati.

-Beh, che dire, io ho fatto il disastro, io pulisco! 
Esclamò Freddie alzandosi.

Gli altri si lanciarono sul divano del piccolo soggiorno. 
-Hey, guardate che questo divano è stato concepito per due persone!
-Ma ci stiamo!
-Voi ci state!
-Io e Bri abbiamo appena subito un colpo molto grave, ce lo meritiamo un divano!
-Beh, noi vi stiamo ospitando e abbiamo preparato i biscotti!
-Brian, sei troppo alto, o scendi o ti raggomitoli su te stesso!
-Ti sembro un gomitolo?
-Beh, i capelli…
-HEY! Cos'hai contro i miei capelli?
-Volete stare zitti?

I quattro ragazzi smisero di parlare e rimasero in ascolto: dalla cucina proveniva un canto molto melodioso.

-Hey, ma…
Lucy spalancò gli occhi: -Questo è Freddie… me l'aveva detto, che gli piaceva cantare… ma non pensavo che fosse così bravo…

Freddie uscì dalla cucina con uno straccio in mano, sempre cantando, e si bloccò quando vide quattro paia di occhi spalancati puntati verso di lui.
-Ehm… tutto a posto?
Lucy si riscosse: -Sei… voglio dire, sei bravissimo, Freddie! Non ti avevo mai sentito cantare così, io…
-Già, sentirti cantare è un po' tipo entrare in paradiso per qualche minuto.- disse Mati.

Freddie rise, ma smise subito quando vide che Mati era serissima. Fece una faccia stupita: -Aspetta, davvero?
-Davvero? Ma ti senti quando canti? Se avessi anche un quinto del tuo talento canterei in continuazione.

-Oh… beh, grazie. Roger? Brian? Cosa sono quelle facce?
I due ragazzi si stavano guardando con due espressioni piuttosto sbalordite:
-Bri… stai pensando a quello che penso io?
-Ti stavo per fare la stessa domanda.
-Ehm, scusate se interrompiamo questo momento di telepatia, a cosa state pensando?
Brian si schiarì la voce: -Freddie… ti andrebbe di diventare il nuovo cantante degli Smile?
Nella stanza calò un lungo silenzio.

Lucy diede una piccola spinta a Freddie: -Rispondi! Potrebbe essere la tua occasione!
Freddie sembrò riscuotersi: -Io… cioè, voglio dire… sì, certo. Perché no?- e sorrise.
-Meraviglioso! Suoni anche il basso?
-Ehm… no, in realtà, ma suono il piano e me la cavo anche bene.
-Fantastico, penseremo al bassista in un secondo momento. Vi va di suonare qualcosa?
-Certo.
Brian prese la chitarra di Lucy e Roger improvvisò una batteria con qualche mestolo di legno e dei piatti. Poi guardò male Mati che non smetteva di ridere: -Beh? Cosa c'è di così divertente? Si deve sapere improvvisare nella vita!
Mati sembrava star avendo una crisi isterica: -Scusa… è che sembri ancora di più un bambino di cinque anni!
Roger la guardò offeso: -E tu sembri sempre di più un'insensibile senza cuore!

Brian fece un respiro profondo: -Su bambini, smettetela di litigare e decidiamo cosa suonare.
Lucy alzò la mano: -Qualcosa dei Beatles?
-Perfetto. Qualcuno spari una canzone.
Lucy alzò la mano di nuovo: -I've just seen a face?
-Come desidera, signorina. La conoscete tutti? Ma certo che la conoscete. Rog, dai il tempo.
I ragazzi iniziarono a suonare e a cantare: avevano tutti delle belle voci, Brian ovviamente sapeva suonare alla perfezione e Roger riusciva a produrre un suono più che decente con il mestolo e i piatti.

"Manca solo Dave, e poi sarebbe davvero perfetto." Pensò Lucy guardando con affetto il gruppetto. Si rese conto di quanto volesse bene ad ognuno di quei ragazzi e di quanto la sua vita avesse preso un risvolto positivo grazie a loro. Ogni singola persona presente in quella stanza era la causa della maggior parte dei sorrisi che le spuntavano sulle labbra durante la giornata: Mati, con i suoi modi di fare buffi, con la sua sensibilità e la sua gentilezza, che riservava a davvero poche persone; Roger, che sapeva sempre come tirarla su di morale facendola ridere; Freddie, che con la sua dolcezza e con le sue stravaganze l'aveva letteralmente salvata da anni di solitudine e che le aveva insegnato il coraggio di essere se stessi, ed infine Brian, il ragazzo brillante e taciturno per cui Lucy provava una serie di sentimenti che non sapeva spiegare neanche lei. E poi ovviamente c'era David, a cui voleva bene più della sua stessa vita, che non era lì con loro ma era come se lo fosse.

Lucy si rese conto di essere felice.

-Spazio autrice-
guess who's back
back again
Salve gente, sono tornata come potete vedere. Continuo a chiedermi perché io non pubblichi più spesso dato che ho una miriade di capitoli pronti, ma la mia mente è strana.
Anyway, spero che questo capitolo possa essere di vostro gradimento, 4 persone che leggono questa storia.
Ci vediamo spero presto,
-Lucini:)

𝒇𝒐𝒓 𝒆𝒗𝒆𝒓𝒚 𝒔𝒕𝒂𝒓 𝒊𝒏 𝒉𝒆𝒂𝒗𝒆𝒏Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora