Capitolo 6.

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HarryPottahpovss

La sensazione di vuoto si fece più grande, Draco mi guardò qualche secondo, non ricambiai. Ero impietrita su quella poltrona, guardai il pavimento con gli occhi sgranati. Sapevo che Lucius amava Draco più di quanto amasse me, anzi, per me non aveva nessun tipo di sentimento. Lo sentii tornare e provai ad alzare gli occhi, aveva un pacco di cartone legato da una cordicina, lo diede a Draco con un accenno di sorriso.

"Ecco figliolo, ti piacerà sicuramente!" Gli disse appoggiandogli sulle mani il suo regalo.

Draco mi rivolse una veloce occhiata e poi appoggiò sul tavolo il pacco cominciando a scartarlo, prese in mano l'interno di quel regalo e lo aprì. Era un mantello.

Draco teneva le braccia dritte davanti a lui con il mantello stretto tra le mani, era nero e verde smeraldo, dietro di esso c'era lo stesso serpente che Lucius aveva sui bauli.

Chissà come mi sarebbe stato bene...

Scacciai quel pensiero e lentamente mi alzai, stavo per uscire dalla stanza quando la voce di Lucius mi fermò.

"Che ne dici Grace? Ti piace?" Mi chiese.

Avevo già capito il suo gioco così gli rivolsi un sorriso vero e gli risposi.

"Sì, è bellissimo, ottima scelta." Risposi, le lacrime minacciavano di rigarmi le guance, la gola cominciò a bruciarmi e sentivo le mani tutte sudate. Lucius si voltò verso Draco e gli sorrise.

Draco mi fissava, non riuscivo a decifrare quello sguardo, forse si sentiva male lui per me?

No, Draco Malfoy non provava quei sentimenti per terze persone, lui pensava solo a se stesso.

Uscii completamente dalla stanza e salii le scale di corsa, non volevo che mi sentissero piangere, non volevo dare loro la soddisfazione. Mi chiusi in camera mia e mi avvicinai alla finestra, mi sedetti sul davanzale e lasciai scorrere le lacrime. Fu un pianto silenzioso e amaro. Non capivo perché dovessi essere io a sopportare tutto quel dolore, non avevo mai fatto nulla di male nella mia vita, beh a parte nascere.

Sentii la porta della mia stanza aprirsi, mi girai velocemente verso di essa e vidi Narcissa. Non appena la guardai negli occhi cominciai a piangere più forte, lei mi guardò tristemente e corse da me, si mise al mio fianco e mi avvolse un braccio intorno alle spalle, appoggiai la testa sul suo petto continuando a singhiozzare. Sentivo la sua mano sul mio braccio che faceva su e giù come per confortarmi.

Io volevo solo che mio padre mi amasse.

Spazio autrice:
Scusate se i capitoli sono un po' corti..
Comunque aggiornerò ogni Lunedì, Mercoledì, venerdì e domenica.

Stepbrothers; Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora