"E così Piton si è offerto di aiutarlo? Davvero si è offerto di aiutarlo?"
"Se me lo chiedi un'altra volta," minacciai, "ti ficco questo cavolino..."
"Volevo solo sapere!" rispose Ron. Eravamo soli al lavandino della cucina della Tana, a pulire una montagna di cavolini per la signora Weasley. La neve cadeva lieve oltre la finestra davanti a loro.
"Sì, Piton si è offerto di aiutarlo!" Ripetei. "Ha detto che aveva promesso alla madre di Malfoy di proteggerlo, che aveva fatto un Giuramento Infrangibile o qualcosa del genere..."
Un Voto Infrangibile?" Mi interruppe Ron, stupefatto. "Nooo, non può essere... sei sicuro?"
"Sì, sono sicuro. Perché, cosa vuol dire"
"Be', non si può infrangere un Voto Infrangibile..."
[Mi sa che Hermione non lo ha scelto per il cervello, eh?]
[Già, ha altre qualità...]
[È quello che mi ripeto io ogni giorno, ma finora non ho trovato altro...]
[E dai, Annie!]
"Che strano, ci ero arrivato da solo. Ma allora che cosa succede se lo infrangi?"
"Muori," rispose Ron semplicemente. "Fred e George hanno cercato di convincermi a fame uno quando avevo cinque anni. E quasi l'ho fatto, ci stavamo già tenendo la mano con Fred, quando papà ci ha scoperti. Andò fuori di testa" ricordò, con un luccichio negli occhi. "È stata la sola volta che ho visto papà arrabbiato quanto mamma. Fred sostiene che la sua chiappa sinistra non è mai più stata la stessa."
"Sì, be', a parte la chiappa sinistra di Fred..."
"Scusa?" Chiese la voce di Fred mentre i gemelli entravano in cucina. "Aaah, George, guarda qui. Usano i coltelli, che tenerezza."
"Fra poco più di due mesi compio diciassette anni," rispose Ron imbronciato, "e allora potrò farlo con la magia!"
"Ma nel frattempo," intervenne George, sedendosi e mettendo i piedi sul tavolo, "possiamo goderci lo spettacolo di voi che dimostrate l'uso corretto di un... oplà."
"Sei stato tu!" Sbottò Ron arrabbiato, succhiandosi il dito tagliato. "Aspetta quando avrò diciassette anni..."
"Sono sicuro che ci stupirai tutti con le tue finora insospettate magiche virtù," sbadigliò Fred.
"E a proposito di finora insospettate virtù, Ronald," fece George, "che cos'è che ci ha detto Ginny di te e una signorina che si chiama... a meno che le nostre informazioni siano manchevoli... Lavanda Brown?"
Ron diventò un po' rosso, ma rivolse di nuovo la sua attenzione ai cavolini con un'aria che non sembrava dispiaciuta. "Fatevi gli affari vostri."
"Che risposta elegante," commentò Fred. "Non so proprio come ti vengono in mente. No, quello che volevamo sapere... com'è successo?"
"In che senso?"
"Ha avuto un incidente?"
A malapena trattenni una risata al pensiero che, se davvero Lavanda aveva avuto un incidente, allora Hermione aveva bisogno della terapia intensiva.
"Come?"
"Be', come ha fatto a riportare un danno cerebrale così esteso? Attenti!"
La signora Weasley entrò appena in tempo per vedere Ron scagliare il coltello dei cavolini contro Fred, che lo trasformò in un aeroplano di carta con un pigro colpo di bacchetta. "Ron!" esclamò, furiosa. "Che non ti veda mai più lanciare coltelli!"
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Ricordi di un Mondo Segreto - SOSPESA [LEGGERE ULTIMO AVVISO]
FanficUna semplice cassetta di fine anni '90 senza neanche un'etichetta. È così che appare questa registrazione. Ma, come dovresti ben sapere tu che stai per ascoltarla, è sciocco giudicare un libro dalla copertina. Non esagero infatti quando affermo che...