Capitolo 26 ~Cosa mi nascondi?~

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Pov Kate:

Eravamo appena arrivati a casa.
La voglia di farlo si poteva sentire da chilometri.
Ancora dovevo capacitarmi che non è un sogno ma è tutto reale.
Ma qualcsa mi diceva di non stare tranquilla, non ne ero convinta al 100%, sentivo che qualcosa sarebbe andato storto.
Spero di sbagliarmi almeno per oggi.

𝐷𝑖𝑐𝑖? 𝑁𝑜𝑛 ℎ𝑎𝑖 𝑚𝑎𝑖 𝑠𝑏𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑡𝑢𝑎 𝑒 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑖 𝑓𝑖 𝑠𝑏𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎𝑟𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑜𝑔𝑔𝑖?.

"Ti voglio Kate, non sai quanto cazzo ti voglio"- mi disse mentre si stava avvicinando verso di me fino a fermarsi vicino al mio orecchio.
Scacciai dalla mente i miei pensieri e mi concentrai solo su di lui e sull'effetto che aveva su di me.
"Non sai da quanto tempo sto aspettando questo momento, non lo immagini nemmeno."
Sentivo il calore della sua bocca solleticarmi il collo, mi stava provocando mille brividi su tutto il corpo.
Iniziò a darmi dei piccoli baci e ogni tanto mi lasciava qualche piccolo succhiotto scendendo piano piano sempre più giù e sempre troppo lentamente.
Ritornò a torturarmi il collo.
Con la mano sinistra mi tirava i capelli mentre con la bocca mi stava marchiando.
Forse non dovevo dargli tutte queste libertà, io non ero così alla fine.

Percepivo la pelle fremere sotto il tocco delicato, ma deciso, della sua bocca.
Sentivo l'ansia e l'adrenalina farsi spazio nel mio stomaco.

𝑃𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑎 𝑠𝑢𝑝𝑒𝑟𝑎 𝑙'𝑒𝑐𝑐𝑖𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒?

Da tempo non provavo certe sensazioni, anche perché negli ultimi tempi non ero stata con nessun uomo.
C'era solo Theo che ogni tanto mi stuzzicava, ma alla fine niente di che.
Kol Voleva provocarmi e lo sapevo, ma per ora volevo godermi un po' il momento, senza pensare a nessuna possibile conseguenza.
Volevo pensare un po' a me stessa per una volta.

Tirai indietro la testa per dargli maggiore spazio, ero completamente sotto il suo controllo.
E di certo non mi dispiaceva.
"Tutte le volte che ho desiderato toccarti e non potevo"- iniziai ad ansimare ancora di più, sentivo scendere la sua mano dolcemente oltre la pancia.
"Non sai quante volte ho immaginato di poter toccare la tua pelle e farci quello che volevo"- continuó scendendo a baciarmi il seno.
Iniziò ad alzarmi la maglietta finché non me la tolse e la buttò a caso da qualche parte sul pavimento.

Si prese solo un momento per ammirarmi.
Un momento che a me però parve infinito.
Mi piaceva essere guardata, in generale da tutti.
Mi faceva sentire potente.

𝑃𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑖𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑐𝑒𝑟𝑣𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑚𝑖 𝑑𝑖𝑐𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑜 𝑠𝑏𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎𝑛𝑑𝑜?
𝑃𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑖𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒 𝑣𝑢𝑜𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑠𝑏𝑎𝑔𝑙𝑖𝑎𝑟𝑒?

Notavo quello strano luccichio nei suoi occhi, lo stesso che avevo io ogni volta che lo pensavo e che lo penso tuttora.
Forse ho il suo stesso sguardo in questo momento.

Si avvicinò e iniziò a lasciare una lunga scia di baci su tutta la lunghezza finché non prese a torturarmi il seno sinistro con la sua bocca, mentre massaggiava quello destro.
Non volevo ansimare troppo, altrimenti gli avrei dato troppa soddisfazione per essere la prima volta.
Dopo tutto quello che mi ha fatto passare poteva soffrire un pochino.

𝐴𝑛𝑑𝑎𝑟𝑒 𝑜 𝑟𝑖𝑚𝑎𝑛𝑒𝑟𝑒?

Presi la sua faccia e lo baciai con imminente passione.
Mi misi sopra di lui e, mentre ci stavamo baciando,  iniziai a strusciarmi lentamente su di lui, anzi, sul suo cazzo.
Sentivo la grande erezione premere contro di me, era una vera e propria soddisfazione vederlo cedere sotto il mio sguardo.
"Kate cazzo- mise le sue mani attorno ai miei fianchi e cominciò a mantenere il ritmo mentre ansimava sempre di più e questa cosa mi piaceva, stavo avendo io il controllo su di lui.
Anche se sapevo che sarebbe durato per poco.
Notavo il suo sguardo cedere pian piano e decisi che forse lo stavo torturando un po' troppo, così mi fermai all'improvviso sopra di lui.

The Misterious Girl // Kol Mikaelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora