"Tesoro! Sei pronto?" Urlai dal bagno infilandomi il secondo orecchino.
"Si amore", rispose raggiungendomi e porgendomi il cappotto. Me lo infilai e insieme salutammo mamma e papà e ci dirigemmo verso la porta.
Prendemmo l'auto di papà, dato che la mia era rimasta in Francia.
La casa era maestosa esternamente e internamente.
Difronte alla porta d'entrata c'era un uomo alto e robusto, il quale controllava che tutti avessero gli inviti.
Antoine gli porse i nostri. Egli gli diede uno sguardo rapido e poi ci fece entrare.
Appena dentro vidi Chiara sghignazzare con delle ragazze con la puzza sotto il naso infondo a un angolo. Erano tutte molto eleganti. Sicuramente erano tutti figli di persone appartenenti all'alta società, persone che avevano avuto tutto regalato, persone da cui ero fuggita.
Mettemmo i cappotti nello sgabuzzino, il quale non sembrava tale.
"Stai bene?" Mi chiese Antoine vedendomi un po' sbigottita.
"Benissimo...andiamo?" Mi prese per mano e insieme ci confondemmo tra la gente.
Lorenzo e Chiara, non appena ci individuarono, vennero a salutarci.
"Oh! Eccovi finalmente!" Disse Chiara con la sua vocina da oca.
"Volete bere qualcosa?" Chiese Lorenzo.
"Uhm...no grazie." Risposi.
Andammo sulla pista da ballo e iniziò una canzone lenta. Antoine ed io danzammo tutta la sera e io mi scordai di Chiara, Lorenzo e di tutta quella gente che mi guardava male dalla testa ai piedi. "Sto proprio bene con te." Dissi.
"Anch'io. Sei la donna che ho sempre desiderato al mio fianco e niente e nessuno potrà mai portarmi via da te."
Ad un certo punto il Dj spense la musica e iniziò a fare il conto alla rovescia: "Dieci...nove...otto...sette...sei...cinque...quattro...tre...due...uno...BUON ANNO!!!" Io e Antoine ci baciamo e i fuochi iniziarono a dipingere il velo di tutti i colori e le forme possibili. Facemmo un brindisi.
Tornammo a casa verso le due di notte. Ero sfatta e mi addormentai distesa accanto ad Antoine con la testa appoggiata sul suo petto. Spero che questo nuovo anno sia pieno di cose belle e meravigliose.

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Una ragazza a Parigi
Roman d'amourElisa ha appena finito il liceo e decide di trasferirsi a Parigi per frequentare l'università. Questo la aiuterà a diventare indipendente e a capire che cosa vuol dire essere adulti e ad avere le proprie responsabilità. Purtroppo Parigi è grande ed...