Gli ultimi mesi di scuola sono stati un inferno, tra verifiche, simulazioni per gli esami, argomenti interi da studiare, preparazione della tesina e sbalzi d'umore continui per via dell'ansia. Cristian mi è stato sempre vicino, ha avuto tanta pazienza anche quando io ero veramente insopportabile.
Sono le 2 di notte e non riesco a dormire sto prendendo con troppa ansia questi esami, mi giro e rigiro nel letto, niente da fare non riesco a stare ferma;così decido di finire la tesina.
Mi alzo cercando di non svegliare le mie sorelle, prendo il PC, mi metto nel letto e proseguo da dove ero rimasta, per fortuna ero a buon punto e alle 4 del mattino ho finito tutto.
Sono distrutta,metto apposto il PC e finalmente crollo.
Sento una strana vibrazione in lontananza ma non riesco ad aprire gli occhi, così mi giro dall'altra parte ma continua, è il mio telefono, lo prendo e vedo che sono 13.00!!!
Cavolo è ora di pranzo, trovo 15 chiamate perse da Cristian, 10 messaggi sempre suoi e 20 messaggi da Luna e Pablo.
Chiamo subito Cristian per scusarmi e gli spiego il perché mi sono svegliata così tardi.
Poi rispondo a Luna e Pablo e finalmente decido di alzarmi e vestirmi."Mammaa perché non mi hai svegliata? È tardi" urlo mentre mia madre sta finendo di preparare il pranzo
"amore ma dormivi così bene, poi papà quando è uscito stamattina presto per andare a lavorare ti ha visto studiare e tu per quanto eri presa non te ne sei nemmeno accorta" dice sghignazzando. Le faccio una smorfia e vado a lavarmi e vestirmi.
Dopo mangiato faccio una videochiamata per studiare con Luna e Pablo, domani abbiamo gli esami scritti di matematica e inglese e dopo domani quelli di sala/bar e il tema d'italiano.
Ormai sono le 18.00 dopo un intero pomeriggio di studio chiamo Cristian. Passiamo un ora al telefono, mi manca da morire.Sono le 7.00 la sveglia suona e ho un sonno che non so con quali forze io riesca ad alzarmi ma ci riesco.
Alle 8.15 siamo già tutti davanti scuola per fortuna è passato Pablo a prendermi con la macchina non avevo proprio voglia di prendere l'autobus."Che ansiaaaa, voglio piangere, sarò bocciata, tutta questa fatica e mi bocceranno alla fine, Jasmineeee capisciii voglio piangere..."
"Lunaaa" le prendo il viso tra le mani in punta di piedi e urlo:"TI VUOI CALMAREEEEEE, MI METTI ANSIAAA FINISCILA"!!
"Ragazze dai bastaaa, andiamo e saremo tutti promossi.." Dice con tono molto tranquillo Pablo, poi si gira e..
"VOGLIO MORIREEE, IO AGLI ORALI NON ARRIVO!!" sta urlando, ci guardano tutti e alla fine scoppiamo tutti a ridere.Tra uno sclero e un altro consegniamo tutti e per fortuna erano cose abbastanza facili.
Tornati a casa sul gruppo di classe la prof comunica che siamo andati tutti bene.
La mattina dopo abbiamo fatto il tema d'italiano e l'esame di sala/bar, per fortuna anche quelli sono andati abbastanza bene.
Cristian lo sto sentendo pochissimo in questi due giorni soltanto qualche messaggio la sera ma poi crollo e la mattina per il buongiorno. Mi sento quasi in colpa recupererò il tempo perso.È il giorno dell'esame scritto, ricevo una videochiamata di Cristian, suo cugino e Sara per l'in bocca al lupo. Che dolci non vedo l'ora di rivederli.
Avevo un po'd'ansia come sempre ma loro mi hanno tranquillizzato abbastanza.
Come argomento di tesina ho portato la mafia in generale. Mi ha sempre affascinata come argomento, anche se non c'entra nulla con la mia specializzazione ma con l'aiuto dei professori siamo riusciti a trovare qualche collegamento e hanno accettato la mia tesina."In bocca al lupo amore mio, spacca tutto" esclama Luna mentre mi abbraccia è quasi il mio turno.
"Forza biondina dai quest'esame così puoi correre dal tuo Cristian.." Dice Pablo mentre sto per entrare.
"Grazie amori miei vi voglio bene.""Jasmine è il tuo torno" esclama la prof facendomi cenno di entrare.
Faccio un respiro profondo, stringo forte a me la tesina, guardo in alto come chiedere aiuto a mio nonno,lui è sempre con me lo sento. Entro.
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Tutte Le Rose Hanno Le Spine 🌹
RomantikUna ragazza e un ragazzo separati e poi legati da un incidente. Tra difficoltà, bugie, minacce e inganni.