Fluttuo

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Così pesante la testa,
leggero ed intenso il pensiero
vola lontano, ma resta lì ancorato.
L'udito si sviluppa,
lo stomaco si stringe e si apre danzante.
Vedo le mani fremere dal desiderio di essere strette, le labbra tendersi in un sorriso lontano.
Le canute sclere si tingono di rosso brillante,
il verde delle iridi si trasforma in oro.
Dondolo di qua e di là come mossa dal vento
mentre complici sguardi scambio
con quegl'occhi persi e socchiusi.
Dita tamburellano come pioggia sulle gambe incerte, la lingua s'assopisce in una bocca arida.
Tutto vedo, tutto sento, tutto percepisco.
Più pesante del mio corpo è la tua presenza, è l'assenza della condivisione di un noi.

Amore non corrispostoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora