Sono finalmente riuscita a seguire le lezioni e mi sento rassicurata, riesco a fare tutte le letture e partecipare ai seminari. Il termine per consegnare l'ultimo esame é fra due settimane, ho un saggio da scrivere ed é il piú difficile di tutto il quadrimestre, posso farcela. Ho sempre avuto voti alti, voglio continuare per questa strada, devo provare a me stessa che sono una brava in quello che faccio e voglio rendere fieri i miei professori. Fino a poco tempo fa anche rendere fieri i miei genitori era la mia prioritá, ma dopo quello che ho scoperto mi sono scaduti molto, mio padre principalmente.
Sono delusa. Mi fidavo di loro, come é normale che sia per una figlia. I genitori ti vedono nascere, ti aiutano a crescere e se ti vogliono davvero bene ti sostengono in tutti gli aspetti della vita, dovrebbero desiderare il meglio per te, incoraggiarti saggiamente, non condurti senza il tuo consenso verso cattive strade per poi regalarti un futuro non voluto che sanno non ti renderá felice.
Mi sento sola. Non mi era mai capitato, é una sensazione orribile. Cos'altro mi stanno tenendo nascosto? Cosa c'é che non so? Sono abbastanza sicura che ci sia dell'altro, voglio scoprirlo ma non so cosa potrei fare. Del resto Richard mi ha chiesto di non farne parola, ed é stato sincero; mi ha detto la veritá, per ripagarlo devo mantenere il mio silenzio. Ma se loro vogliono stabilire il resto della mia vita, io posso rallentare la loro scelta. D'altronde, mio padre fra meno di dieci anni andrá in pensione e la sua azienda passerá a me, non voglio continuare ad essere coinvolta in affari illeciti, ma non posso neanche denunciarli...verrei uccisa sicuramente.
Sarei tentata di cedergli tutto quando sará il mio momento, ma non voglio rinunciare a qualcosa che sará mio di diritto. Magari sará la stessa cosa con Richard, magari anche lui passerá al controllo e certamente con lui é piú facile ragionare. Finisco di studiare e chiamo Chelsey.
<<Darling, ciao! Finalmente ti sento, pensavo fossi scomparsa!>> esclama lei.
<<Ciao a te, é vero sono stata latitante, ti chiedo scusa. Voglio farmi perdonare, che ne dici se passo da te e ti offro un caffé?>> propongo cercando di farmi perdonare.
<<Non posso dirti di no, ti aspetto a breve!>>
Mi preparo, cerco di uscire da casa il prima possibile, non voglio piú restare tra quelle mura, mi sento soffocare. Mentre scendo le scale vengo fermata da mia madre.
<<Tesoro, dove vai?>> chiede dolcemente.
<<Da Chelsey, beviamo qualcosa insieme. Ho appena finito di studiare!>>
Vorrei tanto parlarle, farle tante domande, ma sono costretta a tenere su una maschera e la cosa mi irrita fortemente.
<<Oh benissimo, te lo meriti tutto.>> mi fa l'occhiolino mentre sorride.
Piú la guardo, piú sento un fastidio enorme. Restiamo a guardarci per qualche momento, vorrei maledirmi per non essere uscita subito di casa.
<<Natalie, tutto bene? Vuoi dirmi qualcosa?>>
Cavolo, non riesco proprio a nasconderle niente. Beh, non mi fará male chiederle solo questa cosa.
<<In effetti, sí. Ho due domande.>>
<<Tutto quello che vuoi tesoro mio.>>
Forza, fatti forte. Diglielo.
<<Tu e papá mi volete bene? Accettereste qualsiasi scelta che deciderei di intraprendere nella vita?>>
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La ragazza dai capelli neri
ChickLitNatalie é una ragazza appartenente ad una famiglia ricca, che attraverserá un periodo di profonda riflessione sul suo stile di vita grazie ad un incontro speciale.