Nuovo anno all'Università di Toronto, alla St. George Campus.
Nuove feste.
Nuove scommesse.
Nuovi pettegolezzi.
Nuovi alunni.Tutto si rinnovava, eppure per me era tutta un'altra realtà che non mi apparteneva.
Per intenderci, dopo l'incendio di tre anni fa nella tenuta di famiglia a Beverly Hills... non avevo motivo di restarci ancora e farmi uccidere dai miei demoni che mi tormentavano.
Fu solo un cazzo di contratto che Claire decise di accettare.
Claire, la prima figlia, la cocca di famiglia, aveva commesso l'errore che portò ad uccidere tutti.
Mamma...
Papà...
Tommy...
E la stessa Claire...Tutti morti in un grande incendio.
Tutti, eccetto me.
Inizio flashback
"Mamma! Brooke mi ha chiesto se posso passare la notte da lei... sai, un pigiama party" le chiesi leggermente imbarazzata."Per me va bene tesoro" rispose e tirai un sospiro di sollievo.
Corsi nella mia camera e preparai la borsa per la sera.
La porta della stanza di Claire era socchiusa e la sentii parlare sottovoce con un tono spaventato.
Mi avvicinai alla porta per ascoltare senza fare rumore, sapevo che si era cacciata in qualche guaio.
"Per favore Luke... farò tutto quello che vuoi ma non arrivare a questo. " disse con un filo di voce.
Che cazzo stava succedendo?
Non potei sentire cosa rispose il tipo dall'altro capo, ma di certo la risposta non fu positiva.
Claire agganciò la chiamata e tirò il cellulare contro il muro frantumandosi.
Gridò dalla frustrazione e si lasciò cadere a terra.
Ero tentata dall'entrare... ma quante volte in questo periodo l'avevo fatto e lei mi aveva mandata via?
Tornai in camera mia e finii di prepararmi, facendo attenzione a non dimenticare nulla.
Erano verso le otto di sera, presi la borsa e dopo aver salutato tutti, uscii di casa per andare da Brooke.
Quella sera la mia famiglia aveva deciso di fare un giro nel ranch e a me non andava... così il pigiama party da Brooke si rivelò una valida alternativa.
Ridevamo, scherzavamo e spiavamo il vicino della mia migliore amica per il quale avevamo una cotta da sempre.
Finché verso le due del mattino ricevetti una telefonata.
"Pronto?" risposi incerta. Chi mai poteva essere alle due di notte?
"Parlo con la signorina Jensen?" chiese un uomo dall'altro capo.
"Si, sono io. Che succede?" risposi agitata e Brooke percepì subito il mio stato d'animo.
"Sono il responsabile della polizia, mi dispiace darle la notizia così, ma c'è stato un grande incendio nel ranch e sono morti tutti carbonizzati... abbiamo bisogno di lei qui, può raggiungerci?" concluse il poliziotto.
Ma io non riuscivo a realizzare ciò che fosse successo...
Mi cadde il telefono a terra ed iniziai a piangere, qualcosa si era spezzato dentro di me.
Il mio mondo si era frantumato, finito in mille pezzi.Brooke che aveva ascoltato la conversazione con me mi abbracciò, mentre io continuavo a piangere.
Perché a me?
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Experience; jdb
Fanfiction"Experience" non è solo un titolo, ma una raccolta di storie brevi. All'interno potete trovare : • Faded; • Only Sex Jason? ; Buona lettura. 🌻